Alfred Hitchcock

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Alfred Hitchcock


Alfred Hitchcock

Re del thriller, maestro della suspance, genio delle cinepresa, irriverente performer, evocatore dell'inconscio. Quanti termini sono stati spesi per cercare di definire quello che per molti appassionati è il rappresentante supremo della settima arte? Alfred Joseph Hitchcock, nato il 13 agosto 1899 a Leytonstone in Inghilterra, ha avuto il pregio di non trincerarsi mai dietro fumosi intellettualismi, di non voler mai caricare le sue opere di significati oscuri e reconditi, con il pericolo di fare sofismi sull'arte. No, lui si è sempre limitato a girare storie coinvolgenti e incredibili, divertendosi un mondo dietro la sua macchina da presa.

Forse l'aria scanzonata che il maestro ha sempre mostrato in occasione delle sue apparizioni pubbliche scaturisce da una reazione al tipo di educazione ricevuta. Figlio di William ed Emma è cresce con una rigorosa educazione religiosa e frequenta il duro Collegio Cattolico di Saint Ignatius. Gli studi proseguono con l'iscrizione alla scuola di Ingegneria e Navigazione che deve abbandonare per motivi economici, alla morte del padre nel 1914.

Fin da quegli anni in cui non era nessuno, Alfred Hitchcock manifesta un grande interesse verso il mondo del crimine e verso gli omicidi, collezionando saggi ed articoli tratti dai giornali e visitando spesso il museo del crimine di Scotland Yard. Un po' sbandato e senza un progetto di vita coerente, nel 1915 trova lavoro come disegnatore presso la "Henley telegraph and cable Company".

Il suo primo impiego nel ramo cinematografico arriva nel 1920 quando viene assunto come disegnatore di titoli in un nuovo studio londinese, il "Players-Lasky-Studios" (il futuro cineasta disegnerà i titoli per tutti i film prodotti dal suddetto studio nel corso dei successivi due anni).

Nel 1922 quando il regista di "Always tell your wife" si ammala, Hitchcock termina di girare il film al suo posto mettendosi immediatamente in luce per le sue buone qualità.

Gli viene affidata la sua prima regia con il film "Number 13" che però rimane sfortunatamente incompleto a causa della chiusura della sede londinese dello studio.

Nel 1923 Alfred Hitchcock viene assunto dalla compagnia più tardi conosciuta come Gainsborough Pictures; durante i tre anni successivi lavora nell'ombra per numerosi film, occupandosi di una quantità straordinaria di mansioni: dalla sceneggiatura, ai disegni, dai titoli alle scenografie fino ad arrivare al montaggio e all'aiuto regia.

E' finalmente nel 1925, quando la compagnia gli affida la regia del film "Il labirinto della passione", che la brillante carriera di Alfred Hitchcock segna il suo inizio.

Nel 1926 sposa Alma Reville, una redattrice che collaborerà più tardi come sceneggiatrice a molti dei suoi film. Nasce una figlia, Patricia, che apparirà in molti film del padre. Nel 1929 Hitchcock dirige "Ricatto", il primo film inglese con suono sincronizzato, mentre il primo film americano "Rebecca", del 1940, vince l'Oscar per la miglior fotografia.

Poi la carriera di Hitchcock conosce numerosi alti e bassi, ma il regista si sforza di rimanere sempre ad un livello qualitativo impeccabile. I critici, tuttavia, rilevano come gli anni '40 siano di scarsa rilevanza per la produzione del maestro mentre straordinariamente importanti risultano gli anni '50 e '60, in cui si incontrano i capolavori più celebri del regista (Da "Gli uccelli" a "Psycho", da "Vertigo" a "La finestra di fronte").

Carattere gioviale ma complesso, Hitchcock non fu mai assalito dalla prosopopea del grande autore, divertendosi anche a produrre film per la televisione, dove poteva sfogare tutta la sua vena arguta e sottilmente satirica. Leggendarie sono rimaste le antologie del mistero per il piccolo schermo come "Regali di Hitchcock" e "L'ora di Hitchcock"; produzioni che fra l'altro contribuirono non poco a diffondere il suo nome presso gente di tutti i tipi.

Tecnico meticoloso e stilista sopraffino, i suoi film erano scrupolosamente e puntigliosamente confezionati, tanto da essere tuttora considerati delle perle assolute delle settima arte. Celebri anche le sue immancabili apparizioni da cammeo, inserite praticamente in tutte le sue pellicole. L'ultimo film del maestro è "Complotto di famiglia", del 1976.

Alfred Hitchcock muore a Los Angeles il 29 aprile 1980 mentre lavora con un collaboratore ad un'opera che avrebbe dovuto intitolarsi "La notte breve".


FILMOGRAFIA


Complotto di famiglia (regista) 1976

Frenzy (regista) 1972

Topaz (regista) 1969

Il sipario strappato (regista) 1966

Marnie (regista) 1964

Gli uccelli (regista) 1963

Psyco (regista) 1960

Intrigo internazionale (regista) 1959

La donna che visse due volte (regista) 1958

L'uomo che sapeva troppo (2) (regista) 1956

Il ladro (1) (regista) 1956

Caccia al ladro (regista) 1955

La congiura degli innocenti (regista) 1955

La finestra sul cortile (regista) 1954

Il delitto perfetto (regista) 1954

Io confesso (regista) 1953

L'altro uomo (regista) 1951

Paura in palcoscenico (regista) 1950

Il peccato di Lady Considine (regista) 1949

Nodo alla gola (regista) 1948

Il caso Paradine (regista) 1947

Notorious - L'amante perduta (regista) 1946

Io ti salverò (regista) 1945

I prigionieri dell'oceano (regista) 1943

L'ombra del dubbio (regista) 1943

Sabotatori (Danger) (regista) 1942

Il sospetto (regista) 1941

Il signore e la signora Smith (regista) 1941

Il prigioniero di Amsterdam (regista) 1940

Rebecca - La prima moglie (regista) 1940

La taverna della Giamaica (regista) 1939

La signora scompare (regista) 1938

Giovane e innocente (regista) 1937

Sabotaggio (regista) 1936

Amore e mistero (regista) 1936

Il club dei trentanove (regista) 1935

L'uomo che sapeva troppo (1) (regista) 1934

Vienna di Strauss (regista) 1933

Numero diciassette (regista) 1932

Ricco e strano (regista) 1932

Fiamma d'amore (regista) 1931

Omicidio (regista) 1930

Giunone e il pavone (regista) 1930

Blackmail (regista) 1929

L'isola del peccato (1) (regista) 1929

La moglie del fattore (regista) 1928

Vinci per me! (regista) 1927

Fragile virtù (regista) 1927

Il pensionante - Una storia della nebbia di Londra 1926

Edited by AkiraEffect - 26/6/2010, 15:10

Alfred Hitchcock è uno dei miei registi preferiti in assoluto (assieme a Kubrick, Scorsese e anche se ho visto ancora pochi film suoi, Bergman). Ovviamente ci sono molti altri registi che adoro, ma questa è la cerchia più "ristretta".
Hitchcock diceva :"I film sono pezzi di vita, i miei film sono pezzi di torta", trovo che sia vero.

I film suoi che ho visto finora:

Il pensionante - Una storia della nebbia di Londra 1926
Rebecca - La prima moglie (regista) 1940
Il signore e la signora Smith (regista) 1941
Il sospetto (regista) 1941
Sabotatori (Danger) (regista) 1942
L'ombra del dubbio (regista) 1943
Io ti salverò (regista) 1945
Notorious - L'amante perduta (regista) 1946
Il caso Paradine (regista) 1947
Nodo alla gola (regista) 1948
L'altro uomo (regista) 1951
Il delitto perfetto (regista) 1954
La finestra sul cortile (regista) 1954
La congiura degli innocenti (regista) 1955
Caccia al ladro (regista) 1955
L'uomo che sapeva troppo (2) (regista) 1956
La donna che visse due volte (regista) 1958
Intrigo internazionale (regista) 1959
Psyco (regista) 1960
Marnie (regista) 1964
Gli uccelli (regista) 1963
Topaz (regista) 1969
Il sipario strappato (regista) 1966
Frenzy (regista) 1972

In dvd ho anche (ancora da vedere):

Il club dei trentanove (regista) 1935
Vinci per me! (regista) 1927
Numero diciassette (regista) 1932
I prigionieri dell'oceano (regista) 1943
Complotto di famiglia (regista) 1976

Purtroppo devo ancora vedere molti dei suoi primi film..alcune edizioni italiane di questi dvd sono oscene...è una vergogna trattare così questi capolavori...alcuni vorrei ordinarli dall'Inghilterra dove ci sono edizioni migliori.
I suoi film che preferisco tra quelli che ho visto sono (ma li adoro tutti):

Sabotatori (Danger) (regista) 1942
L'ombra del dubbio (regista) 1943 (ne ho anche parlato all'esame di Storia del Cinema)
Nodo alla gola (regista) 1948
Il delitto perfetto (regista) 1954
La finestra sul cortile (regista) 1954
La congiura degli innocenti (regista) 1955
L'uomo che sapeva troppo (2) (regista) 1956
La donna che visse due volte (regista) 1958
Intrigo internazionale (regista) 1959
Psyco (regista) 1960
Marnie (regista) 1964
Gli uccelli (regista) 1963

Edited by deborah mayfair - 27/12/2006, 19:09

Io sono piuttosto ignorante per quanto riguarda questo regista (mi vergogno un po' ad ammetterlo... )

non te ne devi assolutamente vergognare, io ho visto solo 4 film suoi ma è cmq uno dei miei registi preferiti perchè sono tutti e 4 capolavori
e poi il cinema è talmente vasto che è impossibile conoscere tutto, anche all'esperto più esperto sicuramente roba importantissima da vedere

questo è verissimo purtroppo, chissà quante cose ci perdiamo...

sono d'accordissimo, inoltre ci sono anche i fattori tempo e soldi...l'importante è avere voglia di conoscere sempre cose nuove...a poco a poco si recupera...

Uno dei miei preferiti...
Ho tutta la collezione dei suoi film...

Un genio davvero!!!!!

Io mi permetto di dire che è uno dei miei registi preferiti, anche se mi mancano molti film interessanti che ha diretto. Ho visto questi:

Marnie
Gli uccelli
Psyco
Intrigo internazionale
La donna che visse due volte
L'uomo che sapeva troppo
Caccia al ladro
La finestra sul cortile
Il delitto perfetto
Nodo alla gola
Il caso Paradine
Notorious - L'amante perduta
Io ti salverò
Il sospetto
Rebecca - La prima moglie
Il club dei trentanove

Il mio preferito rimane "La Finestra sul Cortile".
Per ora ho recuperato e devo vedere:

The Lodger,
The Blackmail,
Shadow of a Doubt.

io ho visto solo la donna che visse 2 volte!e devo dire mi è piaciuto tanto tanto!

per ora ho visto solo Psyco e nodo alla gola, entrambi capolavori...stò cercando di procurarmene altri di questo grande regista.

Io ho visto solo Psyco e Nodo alla gola interamente; poi stralci di Marnie (se non erro) e La finestra sul cortile. Mi sono piaciuti i due che ho visto e mi piacerebbe approfondire, prima o poi lo farò di certo.

la finestra sul cortile ,purtroppo, l'ho visto solo a metà...