Children of men - I figli degli uomini, di Alfonso Cuarón

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MetalAngel
view post Posted on 18/11/2006, 10:52




Children of men - I figli degli uomini

tratto da http://www.mymovies.it



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Titolo originale: Children of men
Nazione: U.S.A.
Anno: 2006
Genere: Drammatico
Durata: 114'
Regia: Alfonso Cuarón
Sito ufficiale: www.childrenofmen.net



Cast: Clive Owen, Julianne Moore, Michael Caine, Chiwetel Ejiofor, Charlie Hunnam, Claire-Hope Ashitey, Ilario Bisi-Pedro, Lucy Briers
Produzione: Universal Pictures, Strike Entertainment, Beacon Communications LLC, Hit & Run Productions, Quietus Productions Ltd.
Distribuzione: UIP
Data di uscita: Venezia 2006
17 Novembre 2006 (cinema)

Trama:
2027. In un futuro non troppo distante, in cui il mondo non può più procreare, l'Inghilterra rimane unica zona franca, per non confrontarsi con le guerriglie urbane. Theo (Clive Owen), rapito da Julian (Julanne Moore), una donna attivista amata in passato, ha una grande responsabilità. Dovrà condurre salva una giovane donna fino a un santuario sul mare, e dare la possibilità al mondo di evitare l'estinzione.
Sulla linea degli scrittori utopistici e futuristici, P.D.James ha scritto il romanzo da cui è tratto il film, in cui Cuaròn fin dalle prime sequenze ci illustra un mondo grigio, oppressivo, incolore, fra il pre-industriale (le costruzioni e i palazzi sembrano proprio quelli della "industrial revolution"), e il post-atomico, (per la scarsità di vegetazione). Londra appare come non cambiata, se non per i mercati ai bordi delle strade e gli autobus a due piani completamente scrostati dal tempo. In questo ambiente senza profondità si muovono i protagonisti. Ne sono una conferma gli stereotipi del multirazzialismo e del multilinguistico (quello che sarà non è per forza diverso da quello che è oggi). Nel panorama così definito, la macchina da presa segue Theo-Clive Owen in tutte le situazioni, come un inviato di guerra in una visione quasi documentaristico-soggettiva del futuro per acuire il senso di chiuso, di claustrofobia, e di mancanza di certezze. Ne è un esempio la guerriglia che, all'esterno della zona franca, appare come uno spaccato del conflitto jugoslavo, dove tutti sparano a tutti, e un proiettile vagante ha il potere di cambiare il personale futuro (la sequenza dei carrarmati che colpiscono una palazzina, è una scena di guerra impressionante). Per antitesi, la speranza di vita, rinascita di un "nuovo mondo", è l'unica apertura del film all'ottimismo, in un percorso al buio, in cui il caso regna sulle esistenze di tutti. Children of Men è un film corale, è dell'umanità, (si propone raramente come singolo, per esempio nel caso dello scienziato Justice, Michael Caine, eremita per scelta ai bordi della società), perchè il futuro della terra non è dellindividuo singolo. È semplicemente globale.


ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

L'ho visto ieri sera, ho deciso di inserirlo in Fantascienza anche se viene catalogato anche come Drammatico.
Questo film mi è piaciuto moltissimo, penso che Clive Owen sia un ottimo interprete: è riuscito a esprimere molto bene il dramma di un uomo catapultato quasi per caso in una situazione caotica e adrenalinica. Le immagini che il regista ci trasmette rispecchiano questa atmosfera marcia, degradata e confusionaria che caratterizza l'intero film. Gli attacchi di guerriglia urbana sono resi magistralmente così come la disperazione di un'umanità che si sta autoannientando. La metafora di un mondo senza più bambini vuole sottolineare l'esistenza dannata di tutte le persone che se non si scagliano l'una contro l'altra finiscono per ritirarsi da tutto e da tutti vivendo come eremiti chiusi in un mondo che non esiste più. L'amico di Theo che si chiude nella sua villa in periferia tra opere d'arte salvate dai disastri e dai bombardamenti ne è un esempio. A quanto pare il tema del multilinguismo e dell'incomunicabilità piace molto in questo periodo perchè, come in Babel, abbiamo degli esseri umani che non riescono a stare vicini, la distanza tra i popoli si amplia connotandosi di elementi di disperazione: Theo inizialmente non riesce a comunicare con la zingara per farsi aiutare, riuscirà comunque a entrare in contatto con lei dopo la nascita del bambino che rappresenta l'unica speranza simbolica per tutta l'umanità: i soldati e i profughi si immobilizzano e smettono di uccidersi a vicenda quando vedono l'unico bambino nato negli ultimi 18 anni ma questo non è sufficiente per fermare la catastrofe.
Non sono un'esperta di combattimenti, sicuramente qualcun'altro qui potrà commentare più adeguatamente questo aspetto del film ma penso che sparatorie, bombardamenti ecc siano stati resi molto realisticamente.
Per concludere vorrei aggiungere che ho apprezzato davvero moltissimo l'espediente usato da Cuarón verso la fine del film quando durante il bombardamento urbano finale macchia la steady cam con schizzi di sangue. Come viene detto anche nella recensione che ho riportato, Clive Owen-Theo rappresenta un inviato di guerra, testimone neutrale di una serie di conflitti sanguinosi che deteriorano l'intera umanità.

Edited by MetalAngel - 29/7/2009, 10:13
 
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†Elizabeth†
view post Posted on 18/11/2006, 12:14




non l'ho ancora visto ma dato che apprezzò alfonso cuaron e la storia mi sembra interessante andrò a vederlo...
 
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deborah mayfair
view post Posted on 18/11/2006, 12:52




SPOILER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Personalmente a me ha un pò deluso. Il regista sembra più interessato a farci vedere ambientazioni spettacolari (questo sì, sono realizzate benissimo), una successione appunto caotica e confusa di persone e situazioni appartenenti alla Gran Bretagna (angosciante e inquietante) del futuro (che poi tutto 'sto cianciare sulla Gran Bretagna ricorda V For Vendetta) che a sviluppare in modo adeguato la storia, la psicologia e le motivazioni dei personaggi, nonchè tutti i temi che un film del genere contiene in sè e che sono rimasti solamente accennati in superficie (lo spirito di sacrificio di Theo che decide di aiutare la ragazza e arriverà a dare la propria vita per garantire un futuro migliore all'umanità, per esempio, ma anche molti altri argomenti importanti). Inoltre, la società rappresentata non presenta nulla di originale, almeno per chi conosce un minimo la fantascienza o i fumetti (penso ad Y L'ultimo uomo). In conclusione, un'occasione un pochino sprecata, poteva venire fuori un filmone, magari più personale. Voto: 6/7.

Edited by deborah mayfair - 18/11/2006, 13:06
 
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Mr Bad Guy
view post Posted on 19/11/2006, 13:57




Vsto ieri sera: carino e fatto bene ma niente di innovativo. Anch'io come Deborah ho avuto un po' di dejavu legato a V for vendetta. Mlte le tematiche ma niente di trattato veramente a fondo anche se al regista va il merito di aver reso il tutto scorrevole malgrado il tema piuttosto pesante.

CITAZIONE
Il regista sembra più interessato a farci vedere ambientazioni spettacolari (questo sì, sono realizzate benissimo)

Se non sbaglio avevo letto su Ciak che c'è anche un'italiana dietro lo studio per le ambientazioni. :)
Lo consiglio ma dubito lo rivedrò o leggerò il libro di P.D.James da cui è tratto
 
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view post Posted on 20/11/2006, 14:34
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giuda

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CITAZIONE (deborah mayfair @ 18/11/2006, 12:52)
Il regista sembra più interessato a farci vedere ambientazioni spettacolari

Ho visto il trailer al cinema, ma per il motivo che ha citato deborah, non mi attira... la spettacolarità è la cosa che mi attrae di meno in un film. E poi, mi sembra pure abbastanza banale (sempre in riferimento al trailer, poi magari non lo è). ^_^

 
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MetalAngel
view post Posted on 20/11/2006, 15:47




CITAZIONE (CameraObscura @ 20/11/2006, 14:34)
CITAZIONE (deborah mayfair @ 18/11/2006, 12:52)
Il regista sembra più interessato a farci vedere ambientazioni spettacolari

Ho visto il trailer al cinema, ma per il motivo che ha citato deborah, non mi attira... la spettacolarità è la cosa che mi attrae di meno in un film. E poi, mi sembra pure abbastanza banale (sempre in riferimento al trailer, poi magari non lo è). ^_^


Io comunque ti consiglio di vederlo, magari poi tu non lo troverai banale, i gusti sono soggettivi ;)
 
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deborah mayfair
view post Posted on 20/11/2006, 17:02




CITAZIONE (CameraObscura @ 20/11/2006, 14:34)
CITAZIONE (deborah mayfair @ 18/11/2006, 12:52)
Il regista sembra più interessato a farci vedere ambientazioni spettacolari

Ho visto il trailer al cinema, ma per il motivo che ha citato deborah, non mi attira... la spettacolarità è la cosa che mi attrae di meno in un film. E poi, mi sembra pure abbastanza banale (sempre in riferimento al trailer, poi magari non lo è). ^_^


Conoscendo un pochino i tuoi gusti, credo non ti piacerebbe molto. Poi sì, purtroppo alla fine l'ho trovato un pochino banale anche io, molto fumo e poco arrosto. :D
 
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MetalAngel
view post Posted on 20/11/2006, 19:40




CITAZIONE (deborah mayfair @ 20/11/2006, 17:02)
Conoscendo un pochino i tuoi gusti, credo non ti piacerebbe molto. Poi sì, purtroppo alla fine l'ho trovato un pochino banale anche io, molto fumo e poco arrosto. :D

Vabbè allora vorrà dire che sarò l'unica a cui questo film è piaciuto.
 
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Mr Bad Guy
view post Posted on 20/11/2006, 22:54




No anche a me è piaciuto anche se non memorabile: di quei film che ti passa la serata e poi dici "beh bel film" senza però essere un capolavoro ;)
 
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deborah mayfair
view post Posted on 21/11/2006, 11:16




CITAZIONE (Mr Bad Guy @ 20/11/2006, 22:54)
No anche a me è piaciuto anche se non memorabile: di quei film che ti passa la serata e poi dici "beh bel film" senza però essere un capolavoro ;)

Sì, anche io la penso così. Infatti gli ho dato 6/7, mica zero.
 
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view post Posted on 21/11/2006, 14:42
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giuda

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CITAZIONE (MetalAngel @ 20/11/2006, 19:40)
CITAZIONE (deborah mayfair @ 20/11/2006, 17:02)
Conoscendo un pochino i tuoi gusti, credo non ti piacerebbe molto. Poi sì, purtroppo alla fine l'ho trovato un pochino banale anche io, molto fumo e poco arrosto. :D

Eh già. Ma poi, è proprio il genere a non entusiasmarmi! :P

 
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Dragon reborn
view post Posted on 22/11/2006, 22:43




Visto sabato e mi è piaciuto:) anche se alla fine la conclusione sembrava un pò scontata (anche se nn ho letto il libro e nn so come fosse la vicenda)..


SPOILER!




Bella l'idea che il bambino che salverà l'umanita sia nato da una profuga di colore...ciò significa che, a seguire la storia, il futuro avrebbe un popolazione umana senza bianchi:D Penso avesse uno scopo antirazzista.
 
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MetalAngel
view post Posted on 23/11/2006, 13:06




CITAZIONE (Dragon reborn @ 22/11/2006, 22:43)
SPOILER!




Bella l'idea che il bambino che salverà l'umanita sia nato da una profuga di colore...ciò significa che, a seguire la storia, il futuro avrebbe un popolazione umana senza bianchi:D Penso avesse uno scopo antirazzista.

Sì ho notato anche io questo particolare e l'ho apprezzato molto. Sono d'accrod con te sul discorso dell'antirazzismo: di sicuro non è stato casulae scegliere una donna di colore per far nascere l'ultimo bambino sulla terra.
 
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deborah mayfair
view post Posted on 23/11/2006, 17:49




CITAZIONE (Dragon reborn @ 22/11/2006, 22:43)
Visto sabato e mi è piaciuto:) anche se alla fine la conclusione sembrava un pò scontata (anche se nn ho letto il libro e nn so come fosse la vicenda)..


SPOILER!




Bella l'idea che il bambino che salverà l'umanita sia nato da una profuga di colore...ciò significa che, a seguire la storia, il futuro avrebbe un popolazione umana senza bianchi:D Penso avesse uno scopo antirazzista.

Sarebbe anche questo un elemento molto banale. Inoltre, non è detto che sia così, potrebbe anche accadere

SPOILER

che le donne ricomincino a poco a poco a diventare fertili, o che trovino delle caratteristiche in lei che si possano sperimentare sulle altre donne in modo da farle ritornare fertili.


[QUOTE=MetalAngel,23/11/2006, 13:06]
CITAZIONE
Sì ho notato anche io questo particolare e l'ho apprezzato molto. Sono d'accrod con te sul discorso dell'antirazzismo: di sicuro non è stato casulae scegliere una donna di colore per far nascere l'ultimo bambino sulla terra.

Più che l'ultimo, io direi il primo dopo molto tempo. Credo che le risate e le voci di bambini che si sentono durante i titoli di coda volessero significare proprio il fatto che i bambini ricominceranno a nascere.
 
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MetalAngel
view post Posted on 23/11/2006, 20:08




CITAZIONE (deborah mayfair @ 23/11/2006, 17:49)
Più che l'ultimo, io direi il primo dopo molto tempo. Credo che le risate e le voci di bambini che si sentono durante i titoli di coda volessero significare proprio il fatto che i bambini ricominceranno a nascere.

Infatti intendevo quello, ho scritto quel post di corsa e ho sbagliato parola :P
 
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30 replies since 18/11/2006, 10:52   1346 views
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