The Kingdom, di Peter Berg (2007)

da MyMovies




The Kingdom

Un film di Peter Berg. Con Jamie Foxx, Chris Cooper, Jason Bateman, Jeremy Piven, Danny Huston, Richard Jenkins, Ashraf Barhoum, Ali Suliman. Genere Poliziesco, colore 110 minuti. - Produzione USA 2007. - Distribuzione Universal Pictures

Una squadra FBI dell'anti-crimine viene spedita in Arabia Saudita con lo scopo di investigare sulle cause di un attentato che ha ucciso numerosi civili americani. Trovare i responsabili del massacro si rivelerà molto più difficile del previsto. I quattro agenti hanno, infatti, solo cinque giorni a disposizione per le indagini. I film sulla guerra in Iraq e sul terrorismo internazionale oramai costituiscono un genere a parte. Lontani i tempi in cui i war movies americani facevano solo propaganda raccontando i "loro" conflitti. In qualche caso, si ha come l'impressione che registi e attori del momento vogliano prendere il posto di quei giornalisti o addetti all'informazione che, per motivi vari e complessi, riducono le notizie a una poltiglia informe e incolore. Il film di Berg come i recenti sull'argomento (Syriana su tutti) dimostrano di aver acquisito una maturità non solo contenutistica ma anche formale. Le battaglie, le stragi dei civili, le conseguenze per chi è rimasto non rappresentano più un tabù. Ma soprattutto risulta quasi un obbligo rispettare una visione bipolare dei fatti narrati.
L'attenzione e la sensibilità con cui il regista presenta i caratteri di entrambe le parti arriva allo spettatore in modo chiaro e onesto. Il limite del film è altrove. L'eccessiva e sanguinolenta azione della pellicola rischia, in molte situazioni, di operare un effetto boomerang. L'atto si esplica esclusivamente attraverso operazioni effettive sugli esistenti. Si opera senza che mobilitazioni interiori di sentimenti o di semplici impulsi abbiano peso. La dimensione cognitiva, schiacciata da quella pragmatica, sarebbe stata necessaria non solo per un discorso di puro equilibrio ma anche per concatenare i nodi della trama con una maggiore linearità e una fluida logica.


Sono stato indeciso se inserirlo qui o in storici/di guerra ma raccontando una storia di fantasia ho optato per metterlo qui.

Io purtroppo non sono abbastanza ingenuo da bermi la favola del film realistico ed equilibrato.
Al contrario, siccome sono scettico e infamone, in mancanza di altro materiale mi baso esclusivamente sulla locandina.

E vediamo quindi la locandina:
In primo piano c'è un fustone palestrato (nero, perchè bisogna rifarsi una verginità sulle questioni razziali). Barbetta ben fatta, occhiali da sole e ghigno sarcastico. Impugna un intonso ed immacolato H&K MP5, decisamente riconoscibile (sarebbe ora di finirla di fare pubblicità a certe marche di armi leggere nei film, vedi il caso Desert Eagle).
Sullo sfondo l'immancabile controparte femminile: tutina tattica aderente, capelli a posto, aria molto più coinvolta e responsabile rispetto al collega maschio. A lei è toccata la versione a canna corta del suddetto MP5: va bene che è nell'FBI ma è pur sempre una donna, non vorremo mica darle un'arma grossa...
Sembrano impegnati in uno scontro a fuoco (ci sono feriti/morti in terra) ma entrambi sono DECISAMENTE allo scoperto. Oh, magari nel fotogramma dopo la controparte li stende, ma immagino di no visto che si tratta dei due protagonisti.

Insomma, c'è più bullismo americano in questa foto che in 14 anni di presidenza Reagan. Solo che per intortare noi europei devono sempre farci credere di fare cinema impegnato, manco fossimo una banda di fricchettoni rimbambiti.

Non male senza nemmeno aver visto il film

Guarda non avendolo visto non posso risponderti (ma le tue considerazioni sulla locandina mi hanno fatto molto ridere ). Da quel che ho capito è più un film d'azione che altro, per questo l'ho inserito qui. Però posso aggiungere chè è co-sceneggiato e co-prodotto da Michael Mann che qualche garanzia sulla qualità (almeno quella) la può dare.

Ovviamente il mio discorso era tra il serio ed il faceto (con netta prevalenza di quest'ultimo).
Michael Mann per quanto riguarda i film d'azione è una garanzia di qualità, ma qui rischia di essere poco più di un prestanome.

Si tranquillo, l'avevo capito . E poi Jamie Foxx nella locandina assomiglia troppo a The Rock per non far sorgere qualche dubbio...

Ho visto il trailer e non posso che confermare ogni singola parola che ho scritto.
"Quando il nemico non ha un volto blablablabla..."

Anche io l'ho visto oggi e confermo la tua opinione, già all'inizio con le famigliole che giocano a baseball interrotte dall'esplosione puzza parecchio e poi prosegue lungo la stessa strada. Scommetto che l'equilibrio nel film consista in un paio di arabi buoni che aiutano i nostri e nei soliti politici corrotti che fanno morire i buoni soldati al fronte fregandosene. Mah.

mah...ennesima scusa per fare l'ennesimo film di guerra nell'ennesimo medio oriente...

Io l'ho visto e mi è piaciuto, pur con le solite esigenze di copione (anche le straniere in Arabia Saudita sono tenute ad andare in giro tutte coperte). E' vero, arrivano i nostri, cioè gli americani, e c'è il paio d'arabi buoni che aiuta, però è veramente ben fatto. In un film del genere cerco azione e adrenalina e se li trovo non sto tanto a guardare chi è il buono e chi è il cattivo.

Baci baci

Ilaria Cole