Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street, di Tim Burton

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MetalAngel
view post Posted on 24/2/2008, 12:11 by: MetalAngel




Sweeney Todd segna il grande ritorno di Tim Burton sugli schermi di tutto il mondo e non delude le mie altissime aspettative.
Gli elementi principali che contraddistinguono il suo stile ci sono tutti:
i colori: grigio, nero, bianco e il rosso sangue;
il sangue: scorre a fiumi e crea dei bellissimi effetti visivi già a partire dalla stupenda carrellata dei titoli di testa sotto forma di gocce mescolate alla pioggia, schizzi fuoriuscenti dalle gole tagliate, rivoletti derivanti dai cadaveri e così via;
la pioggia di Londra che ricopre tutte le nefandezze della società marcia e crudele dove le persone metaforicamente (e non) si mangiano tra di loro;
l'ingiustizia che reclama una vendetta sanguinaria, i buoni sentimenti feriti, l'inevitabilità de destino, le atmosfere dark che si compongono di specchi rotti che riflettono i sentimenti di angoscia del protagonista e così via.
Adoro Tim Burton, credo sia un genio e adoro la maestria di Johnny Depp che anche questa volta dimostra il suo talento reinventandosi in un nuovo personaggio totalmente diverso da quelli precedenti. Qui abbiamo un Todd vendicativo, animato da sentimenti contraddittori e in equilibrio precario. Paragonato alla dolce creatura che era Edward Mani di Forbice il nuovo personaggio di Tim Burton utilizza le sue lame non per donare opere gioiose agli altri ma per tagliare la gola dei corrotti londinesi. Todd sembra quasi un'evoluzione di Edward, come se il malinconico ritiro sociale fosse sostituito da un'appagante vendetta sanguinaria.
Johnny Depp ed Helena Bonham Carter creano un tutt'uno armonioso, cantano, ballano con un'intesa invidiabile e il risultato finale è ottimo.
 
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42 replies since 7/10/2007, 17:59   1280 views
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