Diario di uno scandalo, Richard Eyre

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deborah mayfair
view post Posted on 9/3/2007, 15:17 by: deborah mayfair




Diario di uno scandalo di Richard Eyre è incentrato principalmente sull'incontro/scontro tra due donne apparentemente molto diverse, ma in realtà piuttosto simili nella loro debolezza e fragilità.
Da un lato abbiamo Sheba (Cate Blanchett): un'insegnante d'arte giovane e bella che arriva in una nuova scuola, sposata con un uomo molto più vecchio di lei (Bill Nighy) e con due figli, uno dei quali affetto da sindrome di Down. L'altra è Barbara (Judi Dench): un'anziana insegnante di storia, una donna piuttosto rigida e fredda, sola a parte una sorella che vede ogni tanto e con l'unica compagnia della sua amatissima gatta Portia.
Tra le due nasce ben presto una solida amicizia che, per Barbara, rappresenta qualcosa di più, quasi un'ossessione, un rapporto esclusivo, che lei vede praticamente come una relazione. Sheba, dal canto suo, vede Barbara solo come un'ottima confidente, in cui avere assoluta fiducia. Il loro rapporto si incrina quando Barbara scoprirà il più grave segreto di Sheba, ovvero il fatto che quest'ultima ha intrapreso una relazione con un suo studente di 15 anni. L'anziana donna si sentirà tradita e proverà molta gelosia. Da questo momento in poi, le cose precipiteranno.
Sheba mi è sembrata una donna piuttosto fragile, debole e immatura: la relazione con il suo alunno potrebbe sembrare un tentativo di vivere una seconda giovinezza, negata dal suo matrimonio con un uomo più anziano di lei, ma probabilmente vedeva in lui anche il figlio sano che tanto avrebbe desiderato. La donna sembra non pensare alle conseguenze ed anche quando racconta a Barbara di come è iniziata la relazione con l'alunno che la corteggia spudoratamente nonostante abbia solo 15 anni, sembra addirittura un pò ingenuotta, si lascia perfino ingannare dalle bugie che le racconta il ragazzo sulla sua famiglia.
D'altro canto Barbara all'apparenza si mostra come una donna fredda e calcolatrice, ma man mano che procede la sua amicizia con Sheba e aumenta l'attaccamento verso di lei, possiamo vedere come anche lei, apparentemente così accorta, compia alcuni errori grossolani nel suo "piano", dettati semplicemente dalla debolezza e dal desiderio di essere amati. Desiderio che la porterà ostinatamente ad attaccarsi ad un'amicizia dietro l'altra, a cercare sempre una nuova "compagna", a qualsiasi costo, rovinando la vita delle persone che incontra e nonostante ogni volta vada sempre a finir male.
Un film dal ritmo molto sostenuto e coinvolgente, che si regge tutto sull'interpretazione straordinaria di queste due attrici: è un peccato che nessuna delle due abbia vinto l'Oscar. La Dench aveva purtroppo un duro avversario da battere, ovvero Helen Mirren nei panni della Regina; mentre per quanto riguarda Cate Blanchett (come non protagonista), superba nella parte di Sheba, non avendo visto la performance della vincitrice Jennifer Hudson (strafavorita fin dall'inizio), non posso sapere chi davvero avrebbe meritato il premio. Bravo anche Bill Nighy nella parte del marito di Sheba, mentre non mi ha colpito particolarmente l'attore che interpreta l'alunno col quale Sheba ha la relazione.
Stupenda la colonna sonora di Philip Glass, che accompagna in sottofondo tutto il film, esplodendo nei momenti di maggior drammaticità (un pò come quella di The Hours).
 
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15 replies since 22/2/2007, 17:44   1272 views
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