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Regia: Sean Penn, Youssef Chahine, Ken Loach, Amos Gitai, Alejandro González Iñárritu, Danis Tanovic, Samirah Makhmalbaf, Idrissa Ouedraogo, Shohei Imamura, Mira Nair, Claude Lelouch
Trama: 11 cortometraggi realizzati da un gruppo internazionale di cineasti rappresentativi di una grande differenza culturale. Un'ispirazione in comune: gli avvenimenti dell'11 settembre a New York e le loro conseguenze. Una durata simbolica: 11 minuti, nove secondi e un'immagine.
Documento straziante, ma, nello stesso tempo, carico di speranza, realizzato da undici cineasti di grande sensibilità, che hanno affrontato, ognuno a suo modo, i tragici avvenimenti terroristici dell'11 settembre 2001.
I corti più interessanti sono, a mio avviso, quelli girati da Penn (con un Ernest Borgnine tenerissimo e commovente), Inarritu (il suo episodio è carico di pathos perchè ha adoperato le vere immagini dell'attentato), Loach (bellissima l'idea della lettera agli americani letta dal cileno) e Lelouch (una storia d'amore originale e raffinata). Pesa l'assenza dell'Italia.
Un'opera corale intensa ed emozionante.
Voto: 8
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