Hereafter, di Clint Eastwood

Hereafter



da MyMovies




Un film di Clint Eastwood. Con Matt Damon, Cécile De France, Mylène Jampanoï, Marthe Keller, Thierry Neuvic, Bryce Dallas Howard, Joy Mohr, Charlie Holliday, Frankie McLaren, George McLaren, Jenifer Lewis, Jay Mohr, Richard Kind, Steve Schirripa, Lyndsey Marshal, Niamh Cusack, Fileena Bahris, Nikki Harrup, Kelli Shane, John Nielsen, Jess Murphy, Toni Staniewicz, Annette Georgiou, Jack Bence Thriller, durata 129 min. - USA 2010.

Trama:
La pellicola racconta tre storie parallele di altrettante persone che vengono toccate dalla morte in modi diversi e che poi finiscono per intrecciarsi attraverso il personaggio di Damon. C'è una giornalista televisiva francese interpretata da Cecile de France, che ha avuto un'esperienza tra la vita e la morte durante lo tsunami asiatico del 2004; una madre single inglese tossicodipendente, interpretata da Lyndsey Marshal, che perde in un incidente d'auto Marcus, uno dei suoi gemelli di dieci/dodici anni, ed infine il personaggio di Damon, un operaio di nome George che può parlare ai morti ma preferisce non farlo. Le due donne contatteranno Damon nella disperata ricerca di risposte e consolazione.


Il nuovo del buon vecchio Clint, che si spinge per la prima volta sul soprannaturale.

Sembrerebbe interessante.. Sai quando esce in Italia?

Pare il 5 gennaio da noi (in Usa tra due settimane).

Confermo, da noi uscirà il 5 dicembre.
Io andrò sicuramente a vederlo!

Sembra molto ambizioso, ma d'altra parte gli ultimi lavori di Eastwood si sono mantenuti su livelli altissimi.

Questo film non delude le aspettative.
Ho apprezzato il fatto che Eastwood affronti il tema della morte e dell'aldilà con una certa cautela, senza gettre in faccia allo spettatore delle certezze preconfezionate e senza proporre in modo troppo esplicito la propria opinione sul tema.
Come sempre ha lavorato molto bene nella scelta e nel coordinamento degli attori, tra le cui prove spicca quella di Matt Damon.
Merita di essere apprezzata anche la sequenza iniziale dello tsunami, che risulta molto incisiva senza scadere nello spettacolarismo becero da film catastrofico.
Ho sentito pareri negativi sul finale, giudicato troppo banale, ma non sono del tutto d'accordo visto che comunque .

Non lo considero il capolavoro di Eastwood (che per me è e rimane Gli spietati) ma sicuramente merita di essere visto, specie in un periodo in cui i buoni film escono con il contagocce.