Fleur Du Mal |
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Dopo una rapina la polizia americana riunisce cinque malviventi; questi vengono contattati da un personaggio misterioso, tale Kaiser Soze, per un colpo apparentemente suicida. Ma costui esiste veramente?
Ottimo film, devo ammetterlo. Devo ammetterlo, nonostante alla prima visione, durante la prima parte, mi lasci un attimo indifferente. Sembra il solito film un po' gangster, un po' alla Cosa Fare A Denver Quando Sei Morto; niente di acclatante, diciamo. E invece. Inganna lo spettatore, lo inganna quando esso meno se l'aspetta. Dopo che entra indirettamente in scena Kaiser Soze tutto cambia e si fa più intrigante. Degno di nota è l'episodio-leggenda che si narra di questa figura al limite della concezione umana. Belle anche le inquadrature e la dinamica generale dei fatti. In sostanza è un film che piano piano cerca di creare tensione, raggiungendone l'apice con gli ultimi minuti di pellicola. Ci sono alcune trovate davvero azzeccate che ne fanno non un capolavoro, ma quasi. La trama piano piano diventa intrinseca, lo stile di narrazione ricorda vagamente Tarantino, soprattutto l'ironia e il sarcasmo che non manca di scaturire dalle bocche dei personaggi coinvolti. In conclusione, è una visione doverosa, soprattutto per chi apprezza il genere, eccetera eccetera.
p.s. e a me il colpo di scena mi continua a far dannatamente ricordare Scary Movie. |
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