Midnight |
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| Concordo con tutti i pareri positivi su questo film. Woody Allen ha dimostrato di avere un talento notevolissimo per rendere questo genere di vicende. Lo preferisco decisamente in veste di regista giallo/thriller che quando fa le sue tirate autoreferenziali. Non concordo invece sul fatto che si arrivi a parteggiare per il protagonista, neppure per un secondo in tutto il film. Anzi, secondo me è stato reso (volutamente) fin troppo odioso proprio per giungere a dimostrare la tesi del film per cui la vita è fondata sul caso e sulla fortuna. Viene descritto come un individuo al tempo stesso crudele e codardo, spietato e maldestro, uno che è disposto ad uccidere per conservare una vita vuota ma comoda e che nel farlo commette una quantità infinita di errori. Un personaggio privo di qualsiasi spessore morale ma anche privo della perversa grandezza dei veri cattivi. Eppure, solo grazie alla fortuna, riuscirà nel suo intento e vivrà la vita che ha scelto e che si adatta meglio a lui. |
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