Match Point, Woody Allen

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deborah mayfair

Posted on 19/7/2006, 10:07

preso da http://www.dvdweb.it

Titolo Originale Match Point
Nazionalità UK, USA, Lussemburgo
Anno 2005
Genere Drammatico
Durata 124' circa
Regia Woody Allen
Scritto da Woody Allen
Interpreti Jonathan Rhys Meyers, Alexander Armstrong, Paul Kaye, Matthew Goode, Brian Cox, Penelope Wilton, Emily Mortimer, Janis Kelly, Alan Oke, Mark Gatiss, Scarlett Johansson, Philip Mansfield, Simon Kunz, Geoffrey Streatfield, Mary Hegarty

L'affascinante Chris Wilton, ex-giocatore di tennis professionista, trova lavoro come insegnante in un esclusivo club inglese dove conosce alcuni soci tra cui il facoltoso Tow Hewett. Nell'arco di poco tempo, Chris intreccia una relazione sia con Chloe, sorella di Tom, che con Nora, la sua fidanzata. Diviso tra due donne, Chris non può più continuare: non gli rimane che un'unica impensabile soluzione.

Verme87

Posted on 9/12/2006, 00:22

Davvero un gran film..mi è piaciuto molto..! La Johansson ha il potere di far perdere la testa anche a me in quel film
Una trama stupenda..è la trovata finale dell'anello è davvero geniale...! mi ha spiazzato completamente..grande Allen!

ah..nel film c'è anche il grande Ewen Bremner! chi se lo scorda nei panni di Spud

ilaria cole

Posted on 9/12/2006, 00:49

Io all'inizio non ne volevo sapere perché non sono una fan di Woody Allen, infatti ho dato via i biglietti per l'anteprima, preferendo le prove del coro.
Poi però un mio amico mi ha detto che meritava e mi sono lasciata convincere.

Non me ne sono pentita, anzi, lo considero uno dei migliori film della scorsa stagione.
La metafora del tennis è quanto mai azzeccata, non solo per descrivere la vicenda di Chris, ma anche la vita quotidiana di un qualunque signor nessuno.
Fra l'altro per associazione mi sono anche ricordata le lunghe maratone televisive per guardare le partite di tennis prima che Telepiù diventasse a pagamento :rolleyes:

Baci baci

Ilaria Cole :woot:

deborah mayfair

Posted on 9/12/2006, 12:43

Match Point è davvero un film di alto livello e presenta molti risvolti interessanti. Il tema principale è senz'altro quello del "delitto senza castigo", che si rivelerà poi non essere proprio così,

SPOILER (click to view)

in quanto Chris Wilton (un ottimo Jonathan Rhys Meyers), anche se non viene catturato dalla polizia, proverà rimorso per tutta la vita, condannandosi a morte praticamente da solo, sentendosi distante da tutti. Nell 'ultima scena del film guarda in disparte la sua famiglia felice. Altri temi importanti sono il contrasto fra il mondo dell'aristocrazia inglese, fatto di persone superficiali, e quello delle "persone normali" e Chris sembra trovare in Nola (Scarlett Johansson) un modo per sfuggire, anche se per poco, a quella vita che lo soffoca.
Inoltre, è anche presente un'ingiustizia di fondo: alla fine sarà il mondo dei ricchi a prevalere e Nola non potrà ottenere la felicità e la vita che desidera. Lo stesso Chris rinuncerà alla vera vita per abbracciare quella della moglie, fatta di convenzioni e superficialità. Nonostante questo, non si riesce a disprezzare il personaggio di Chris per quello che fa, si riesce in qualche modo a giustificarlo.

Ottimo il cast, tra cui oltre i due protagonisti, che riescono davvero a creare una forte alchimia tra loro, spiccano Brian Cox, Emily Mortimer e Matthew Goode.

Voto: 8 1/2

daniele_66

Posted on 7/11/2007, 12:40

CITAZIONE (Verme87 @ 9/12/2006, 00:22)

l'ho rivisto su sky
e devo dire ancora piu' bello rivedendolo quel film
e' stupendo
lo trovo eccezionale quei due protagonisti perfetti
un film perfetto
lo ricordo benissimo e motlo volentieri

» Danse~Macabre

Posted on 15/11/2008, 23:41

Mi ha tenuto col fiato sospeso quasi tutto il tempo.
Si può dire che l'apprezzamento per questo film ha consacrato la mia passione per Woody Allen.
Chris è un maledetto genio, ammettiamolo.

AkiraEffect

Posted on 7/8/2009, 18:05

Pur non essendo il mio genere di film devo ammettere che è davvero una gran pellicola. Come aveva detto Deborah si arriva persino a giustificare Chris per quello che fa nonostante sia orrendo e anche vigliacco. La metafora del tennis è geniale e perfetta così come il risvolto spiazzante del rimbalzo dell'anello sulla ringhiera del Tamigi. Gran film.

Midnight

Posted on 19/9/2010, 17:51

Concordo con tutti i pareri positivi su questo film. Woody Allen ha dimostrato di avere un talento notevolissimo per rendere questo genere di vicende. Lo preferisco decisamente in veste di regista giallo/thriller che quando fa le sue tirate autoreferenziali.
Non concordo invece sul fatto che si arrivi a parteggiare per il protagonista, neppure per un secondo in tutto il film. Anzi, secondo me è stato reso (volutamente) fin troppo odioso proprio per giungere a dimostrare la tesi del film per cui la vita è fondata sul caso e sulla fortuna. Viene descritto come un individuo al tempo stesso crudele e codardo, spietato e maldestro, uno che è disposto ad uccidere per conservare una vita vuota ma comoda e che nel farlo commette una quantità infinita di errori. Un personaggio privo di qualsiasi spessore morale ma anche privo della perversa grandezza dei veri cattivi.

SPOILER (click to view)

Eppure, solo grazie alla fortuna, riuscirà nel suo intento e vivrà la vita che ha scelto e che si adatta meglio a lui.

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