The Road, di John Hillcoat (2009)

The Road



da FilmUp




Titolo originale: The Road
Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Genere: Drammatico, Fantascienza, Thriller
Durata: 119
Regia: John Hillcoat
Sito ufficiale: www.theroad-movie.com/

Cast: Charlize Theron, Viggo Mortensen, Guy Pearce, Robert Duvall, Garret Dillahunt, Michael K. Williams, Molly Parker, Kodi Smit-McPhee, Brenna Roth, Jeremy Ambler, Bob Jennings, Jack Erdie, Aaron Bernard
Produzione: 2929 Productions, Chockstone Pictures, Nick Wechsler Productions, Road Rebel
Distribuzione:
Data di uscita: venerdì 28 maggio 2010.

Trama:
Dopo uno sconvolgente disastro nucleare, un padre e il suo bambino sperano di trovare nel sud del paese un posto migliore. Si muovono per un paesaggio desolato e grigio e devono sostenere numerose insidie. Sulla loro strada, infatti, dovranno affrontare, armati solamente di una pistola con due proiettili, dei pericolosi e quasi inumani cannibali.


Edited by AkiraEffect - 24/4/2010, 13:09

Viggo Mortensen e Charlize Theron mi piacciono molto, ho anche visto il trailer e devo dire che mi ispira.
Ne stanno parlando ai tg per via del festival di Venezia, penso che andrò a vederlo

Il romanzo da cui è tratto è davvero bellissimo e sono contento che riceva la giusta attenzione. Le aspettative sono molto alte per quanto mi riguarda, normalmente non sarei troppo contento di una trasposizione cinematografica ma mi pare che in questo caso ci sia l'intenzione di non snaturare l'atmosfera del libro.
D'altra parte McCarthy si presta ad essere portato al cinema, basti pensare a Non è un paese per vecchi.

Anche io aspettative piuttosto alte per questo film. Ho letto che aveva incontrato diversi problemi di distribuzione ma ora ha finalmente una data di uscita negli USA mentre da noi ancora non si sa (a parte il passaggio a Venezia)

sto finendo di leggere il libro

A quanto pare, a fronte degli scarsi incassi nella terra dei ciccioni e delle armi al supermarket, il film non verrà distribuito in Italia perchè "troppo deprimente" (fonte: La Repubblica). Con questa scelta i saggi e coraggiosi capitani dell'industria cinematografica hanno ottenuto il risultato di non farmi deprimere: infatti sono incazzato come un toro, e spero che altri condividano il mio sentimento.

Un consiglio gratis: per ogni film che non vogliono farci vedere, perchè ci ritengono troppo stupidi o troppo tristi o troppo pericolosi, che sventoli la Jolie Rouge. E se non li traducono ci pagheremo i corsi d'inglese con i soldi risparmiati e li vedremo lo stesso.
Poi, quando tutto quello che non è De Sica o Pieraccioni sarà illegale, ce li racconteremo a vicenda come quelli di Fahrenheit 451, o li rifaremo in casa come quelli di Be Kind Rewind.

Che palle. Leggevo proprio l'altro giorno dei film "scomparsi" e mai distribuiti in Italia, ad esempio Blindness, e poi qualcuno sa qualcosa di 9 il film d'animazione che in America è uscito a settembre?!? Bah mi sembra un modo geniale di attirare le persone al cinema.

Bollato come "troppo deprimente"?
Vogliamo parlare di cosa succede quando in italia facciamo finta di saper fare anche film di qualità?
Arriva il primo Nanni Moretti di turno affiancato dalla produzione di MammaRai e sforniamo (coi nostri stessi soldi) un semi-sceneggiato mal recitato su pseudo drammi familiari con al centro l'incomunicabilità genitori-figli e gli arrapamenti sessual-adulteri dei 30-40enni bamboccioni di oggi.
Così ci laviamo un po' tutti la coscienza...
E pensare che mi ispirava così tanto questo film

Ho aggiornato la scheda, pare che esca il 28 maggio!

Davvero? Ottima notizia!

A quanto pare ci siamo.
Questo è uno dei titoli più attesi del 2010 per quanto mi riguarda, venerdi vedremo se l'attesa e il casino erano giustificati.

Sono complessivamente molto soddisfatto di com'è stato realizzato questo film.
Ho apprezzato soprattutto l'aderenza scrupolosa al bellissimo libro di McCarthy: le atmosfere tetre e disperate descritte nel libro sono rese perfettamente dalle ambientazioni spettacolari nella loro desolazione.
La crudezza del libro non viene in alcun modo addolcita, nè spettacolarizzata (le scene di violenza non vengono mai mostrate direttamente, se ne intusce la brutalità solo dai suoni).
Allo stesso modo non viene spettacolarizzata l'ambientazione post-apocalittica, che in generale si presta benissimo a cafonate stile Mad Max/Ken il guerriero, ma qui viene descritta con grande realismo.
Ancora una volta va sottolineata l'assoluta maestria di un dimagritisimo Viggo Mortensen, che tiene in piedi la baracca praticamente da solo senza perdersi in tediosi monologhi (le battute sono scarne ed asciutte come nel libro).

ancora non l'ho visto...
ma ne hanno parlato molto bene...
tu ne sei rimasto deluso?

No, al contrario, mi è piaciuto molto.

vedremo...
speriamo bene!
Viggo mi piace molto lo considero davvero un bravo attore..