Midnight |
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| Mi è piaciuto molto. I due protagonisti sono perfettamente affiatati e reggono perfettamente tutto l'impianto del film, che riprende le immagini di una Londra vittoriana oscura e corrotta già vita in pellicole come From Hell e Seeney Todd.
Non sono un amante dei libri di Conan Doyle (ne ho letti un paio, indubbiamente sono belli ma il giallo classico non fa per me) e non ho visto le vecchie versioni cinematografiche, ma penso che nel 2010 non si potesse riprodurre un personaggio ottocentesco senza intervenirci un po'. Secondo me in questo caso la modernizzazione del personaggio è stata gestita in modo intelligente, Holmes non è più l'azzimato investigatore con il berrettino e la lente d'ingrandimento ma nemmeno un action-hero senza cervello. per molti versi mi ha ricordato una versione più ironica e meno drammatica del Batman di Christopher Nolan.
L'unica pecca è la mancanza di un cattivo veramente carismatico, ma per questo conto molto su eventuali prossimi episodi. Anche questo elemento sarebbe coerente con il parallelismo con l'ultima saga di batman; un primo film in cui si presenta il protagonista lasciando il resto in ombra, e poi l'inserimento di un antagonista alla sua altezza.
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