Midnight |
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| L'ho apprezzato moltissimo. Un Cronenberg in forma smagliante, che non risente minimamente dello scarso budget e del cast semisconosciuto, ci consegna un horror psicologico con vette di tensione altissime. Non rinuncia al suo tipico momento disgustoso, ma lo scheletro del film è costituito dalla suspence che si crea fin dal primo minuto per esplodere nel finale. Un esempio è la scena dell'autopsia del mostriciattolo: l'aspetto apparentemente più insignificante, l'assenza di ombelico, si trasforma in quello più inquietante. Ho trovato geniale lo spunto principale del film: la rabbia che germoglia letteralemnte dal corpo di Nola formando esserini che mettono in pratica la sua inconscia vendetta. Il tutto è reso ancora più inquietante da un fatto inoppugnabile: uno dei piccoli mostri è sopravvissuto.
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