The Bridge, di Eric Steel

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Mr White
view post Posted on 5/10/2008, 22:35




The Bridge

tratto da http://www.mymovies.it/

image


di : eric steel
Genere Documentario,
colore 93 minuti. - Produzione USA, Gran Bretagna 2006.

trama:
In questo provocatorio e coraggioso documentario il regista inquadra in campo lungo il Golden Gate di San Francisco, simbolo degli Stati Uniti ma anche luogo che registra il maggior numero di suicidi al mondo.

Nel 2004 Eric Steel e la sua troupe, armati di cineprese, hanno tenuto d'occhio il Golden Gate Bridge per documentare un fenomeno drammatico che riguarda il ponte di San Francisco, una delle mete preferite dai suicidi, riuscendo a filmare gran parte delle 24 persone che solo in quell'anno (ma in tutto sono più di 1000) hanno preso la "scorciatoia per l'altro mondo".
Lisa, Gene e Philip sono i principali protagonisti di The Bridge, ma non sono loro a parlare, bensì i familiari e gli amici intervistati dal regista. Si ha così un quadro esauriente e complesso delle fragili personalità di ragazzi che hanno fatto il salto di 4 secondi a 190 km/h, decidendo di togliersi la vita per porre fine alle loro sofferenze. Gene continuava a dire a tutti che si sarebbe ucciso, ma nessuno lo prendeva sul serio; Lisa aveva una grave forma di schizofrenia, entrava e usciva dalle cliniche per malattie mentali; Philip sentiva che il suo corpo era la sua prigione, e prima di buttarsi ha fatto delle foto dal ponte per lasciare una testimonianza della sua prospettiva. Kevin è l'unico che può raccontare cosa si prova; soffre della sindrome bipolare e sa che non guarirà mai. Voleva suicidarsi ma non ce l'ha fatta (una foca l'ha tratto in salvo); nella caduta ha riportato diverse fratture ed è andato persino in coma. Ora, davanti alle telecamere, giura che non lo farà più. Tra un'intervista e l'altra Steel ritrae il ponte attraverso la nebbia, quasi fosse la barca di Caronte, e mostra le cadute spesso riprese da vicinissimo tanto da far vedere i volti delle persone un attimo prima del tuffo mortale. L'operazione in sé è encomiabile, perché porta alla luce un problema vero - la mancanza di barriere anti suicidio - e commemora la morte di tutti gli scomparsi (i disperati, gli "outsider" della società, gente con il male di vivere) che l'opinione pubblica ha preferito dimenticare. Ma purtroppo allo stesso tempo solleva il dubbio sulla sua autenticità, talmente sottile è in questo caso il confine tra l'informazione e la speculazione.




sarei davvero curioso di vederlo , ne ho sentito parlare su RS qualche mese fa . ho letto che in america , i suicidi sono maggiori del numero degli omicidi , e che da golden gate , in particolare , si tolgono la vita tantissime persone .

Edited by MetalAngel - 6/10/2008, 10:38
 
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