Burn After Reading - A prova di spia, di Ethan Coen, Joel Coen

« Older   Newer »
  Share  
MetalAngel
view post Posted on 17/8/2008, 10:13




Burn After Reading - A prova di spia




tratto da http://filmup.leonardo.it/

image

TRAILER

Titolo originale: Burn After Reading
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 95'
Regia: Ethan Coen, Joel Coen
Sito ufficiale:


Cast: Brad Pitt, George Clooney, Frances McDormand, John Malkovich, Tilda Swinton, Matt Walton, Logan Kulick, Eric Richardson
Produzione: Mike Zoss Productions, Working Title Films
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: Venezia 2008
19 Settembre 2008 (cinema)

Trama:
Dopo essere stato cacciato dalla Cia, un ex agente decide di scrivere un libro con le sue memorie e quindi scrive i suoi appunti su un disco per computer. Sfortunatamente però, perde il disco, che viene ritrovato da due uomini impiegati in una palestra. I due, pensando che si tratti di segreti dell'agenzia, cercano di sfruttare a loro favore il ritrovamento, vendendo al miglior offerente il "prezioso" documento, per poter ricavare i soldi che gli occorrono per poter finalmente realizzare le operazioni di chirurgia estetica che tanto desiderano.


Edited by MetalAngel - 11/6/2009, 11:34
 
Top
MetalAngel
view post Posted on 20/9/2008, 10:35




Qualcuno è già riuscito a vederlo? Io dovrei andare stasera ^^
 
Top
AkiraEffect
view post Posted on 22/9/2008, 18:39




Visto ieri sera, è un oggetto strano il nuovo film dei Coen, un film dove tutti spiano tutti (mariti, mogli, avvocati relativi, russi, americani ecc.), dove la paranoia post 11 settembre è onnipresente, dove tutti mettono le corna a tutti e l'istituzione familiare è andata a farsi benedire (avete notato che nessuno dei protagonisti ha figli?), e dove soprattutto l'idiozia e la stupidità regnano incontrastate. E' un oggetto strano perchè è da un lato una commedia grazie alla stupidità dei protagonisti (mitico il personaggio di Brad Pitt, uno scemo totale, mi ha fatto piegare in due dal ridere), da un lato riserva ben più di un pugno nello stomaco con momenti duri (spesso all'improvviso, ci si aspetta una battuta o un momento comico, e invece bam! ecco la mazzata) e a tratti molto toccanti (ad esempio quando
SPOILER (click to view)
il personaggio di Clooney realizza che la moglie vuole divorziare
)
E forse la parabola nel film sta tutta nell'atteggiamento dei capi della Cia (idioti anche loro e forse non è così lontano dalla verità purtroppo) che alla fine pensano di avere capito tutto e invece non hanno capito nulla.

Al solito bravissimi gli attori e sempre perfetti i Coen come regia e sceneggiatura (davvero complessa la trama a ben guardare), può lasciare perplessi l'andamento in bilico tra commedia e dramma ma a me è piaciuto assai proprio perchè ad un certo punto non sai più cosa aspettarti e al giorno d'oggi è una cosa preziosa.
 
Top
MetalAngel
view post Posted on 22/9/2008, 19:38




POSSIBILI SPOILER

Penso che tu abbia ragione, il pregio principale di quest'ultimo gioiellino dei Cohen è proprio il fattore "imprevedibilità". Come per sottolineare il dramma degli uomini e delle donne di oggi: l'importanza del fattore estetico (vedi Frances McDormand: impiegata in una palestra col desiderio di sottoporsi a numerosi interventi di chirurgia estetica), la freddezza dei rapporti umani anche in professioni mediche (vedi Tilda Swinton: una pediatra risoluta e calcolatrice che non esita di fronte a nulla), le insicurezze degli uomini nei confronti del proprio lavoro e dei rapporti traballanti con l'altro sesso (George Clooney che fa sesso con molte donne ma che scopre di amare sua moglie solo dopo aver scoperto che lei vuole divorziare; John Machovich che cade in depressione dopo aver perso il lavoro nei servizi segreti ed è incapace di dedicarsi ad un'attività creativa incentrata su se stesso).
Poi c'è il personaggio di Brad Pitt che ho trovato fenomenale perchè incarna in pieno la mia idea di "fichetto americano" che vorrebbe far parte del mondo di hollywood ma in realtà fa il personal trainer e ha un cervello grosso come una nocciolina.

Ho notato moltissime affinità con Fargo (sempre dei Cohen) nel modo con cui fanno ammazzare i loro personaggi: all'improvviso, senza nessun preavviso, senza nessun motivo sensato e in un lago di sangue. Stessa cosa per i dialoghi dei personaggi che vanno nel panico, non capiscono niente e ragionano a voce alta creando così un'atmosfera divertente e dramatica allo stesso tempo.
 
Top
Giugyna_88
view post Posted on 24/9/2008, 22:18




Ma è drammatico??!! Io Credevo Fosse Solo Una Commedia... Lo Volevo vedere... Ma Questi Giorni Non Sono Per I Film drammatici!
 
Top
AkiraEffect
view post Posted on 24/9/2008, 22:41




CITAZIONE (Giugyna_88 @ 24/9/2008, 23:18)
Ma è drammatico??!! Io Credevo Fosse Solo Una Commedia... Lo Volevo vedere... Ma Questi Giorni Non Sono Per I Film drammatici!

Non è che sia drammatico, è che fa ridere e poi piangere e poi ridere e poi ti spaventa un po, insomma un film dei Coen....
 
Top
5 replies since 17/8/2008, 10:13   788 views
  Share