The Orphanage, di Guillermo del Toro, Juan Antonio Bayona

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MetalAngel
view post Posted on 27/11/2008, 21:31 by: MetalAngel




The Orphanage è davvero un film geniale che mi ha tenuta in ansia per tutta la sua durata nonostante sia ormai abituata ai film horror.
Le scelte fatte dal regista esordiente rispecchiano gli elementi cari a quel genio di Del Toro e che possiamo ammirare anche in La spina del Diavolo e Il Labirinto del Fauno.
Secondo me la cosa più affascinante è il modo con cui illustra allo spettatore il mondo infantile: è ben lontano sia da scenari idilliaci tipici della cinematografia americana sia da quelli eccessivamente spaventosi degli horror orientali (come i vari Ringu e film simili). La sua visione è più sfaccettata e prevede che l'adulto assuma un ruolo chiave come nel caso di questo film in cui il regista fa leva principalmente sulla figura di una madre/non-madre che non si rassegna alla perdita/scomparsa del figlio. Tutti gli indizi che vengono magistralmente seminati nel corso del primo tempo finiranno poi per combaciare alla perfezione, come tessere complementari di un puzzle, nella risoluzione finale che secondo me è estremamente agghiacciante:
SPOILER (click to view)
ciò che spinge la potagonista a cercare la verità - l'istinto materno e il desiderio di prendersi cura del suo bambino - finirà per trasformarsi in uno strumento perverso, celandosi dietro a un finto lieto fine semi-idilliaco, a un ritorno alle origini che non ha nulla di positivo in cui la protagonista, sfuggita durante l'infanzia a un destino terribile, verrà plagiata, riportata all'origine e dovrà entrare anche lei a far parte di quel puzzle incompleto.
 
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11 replies since 28/12/2007, 14:38   520 views
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