Mi sono incuriosita e sono andata a leggere la recensione.
Il film in questione era The Insider, con Russel Crowe. Non era del 2003, ma del 1999. Non avendolo mai visto, sono andata a leggere la trama, e in comune c'è una causa intentata contro una multinazionale del tabacco.
La fattispecie però era diversa: un conto è un dirigente che ha perso il lavoro, un altro è una vedova che fa causa perché il marito è morto di cancro al polmone.
Se comunque la casa produttrice ha pensato al rischio di un doppione avrà avuto le sue ragioni.
E' vero, la questione della manipolazione delle giurie è fondamentale e alla luce di questo il tema processuale dovrebbe essere irrilevante. Per me invece lo è stato, perché mi aspettavo un film fedele al libro.
Se avessi letto qualche recensione magari avrei saputo che cosa aspettarmi e avrei apprezzato il film.
Baci baci
Ilaria Cole