La giuria, di Gary Fleder (2003)

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AkiraEffect
view post Posted on 25/12/2007, 16:47




da MyMovies

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La giuria
(Runaway jury)

Un film di Gary Fleder. Con John Cusack, Gene Hackman, Dustin Hoffman, Rachel Weisz, Bruce McGill, Jeremy Piven, Orlando Jones, Bill Nunn. Genere Drammatico, colore 127 minuti. - Produzione USA 2003.

New Orleans. Una giovane vedova intenta un processo contro una potente società d'armi che ritiene responsabile dell'omicidio di suo marito. Una causa difficile da vincere ma alla quale crede il suo avvocato Rohr (Dustin Hoffman). E' altrettanto convinta di vincere la parte avversaria grazie ai metodi poco ortodossi del consulente Fitch (Gene Hackman) per selezionare la giuria perfetta frugando negli angoli più nascosti della vita dei potenziali giurati. Con la complicità di Nick Easter (John Cusack) selezionato nella giuria, si intromette una donna misteriosa Marlee (Rachel Weisz) che propone alle 2 parti di 'vendere' loro la giuria ad un prezzo però altissimo Un thriller a sfondo giudiziario ricco di sorprese e di suspense con un ritmo estenuante accentuato - ma senza fastidio - dall'utilizzo sottile della camera a mano per molte scene. Un cast prestigioso con il duello Hackman – Hoffman riuniti per la prima volta sullo schermo, presenti per tutto il film ma con un solo scambio di battute insieme nel bagno degli uomini (ma ragazzi che scena!) Dei personaggi né buoni né cattivi con una sfumatura di natura umana: Fitch (un grande Gene Hackman) spregiudicato ed inquietante ma che riesce a mettere il pubblico nella sua ottica, Rohr un avvocato del vecchio stampo con un forte senso morale però messo alla prova, Nick e Marlee con una morale ambigua fino alla fine del film. Fanno difetto un contenuto forse troppo moralista con una presa di posizione contro le armi presentata come un sermone e una fine deludente con Nick e Marlee che perdono la loro deliziosa ambiguità. Comunque più che mettere in scena il classico confronto tra 2 avvocati, questo thriller ad alta tensione denuncia come sia possibile manipolare e controllare una giuria. Anche se si tratta solo di una finzione ispirata dal best-seller 'Runaway Jury' di John Grisham, ci si può chiedere fino a che punto non si sia vicini alla realtà.
 
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Crystal Key
view post Posted on 26/12/2007, 13:15




*-*
Bel film...davvero un bel film!!
Fatto bene, buona la regia e il cast è eccezzionale!!!
Gene Hackman mi è piaciuto moltissimo...
 
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ilaria cole
view post Posted on 26/12/2007, 15:20




Io invece non l'ho proprio digerito, una delusione totale rispetto al libro, che invece mi era piaciuto.
A Gene Hackman tanto di cappello, una grande interpretazione :) :) :)
Anche Dustin Hoffman si difende benissimo, molto credibile nella parte dell'avvocato Rohr, leggendo me lo immaginavo così.
No comment su Celeste Woods; l'attrice che la interpreta è costretta a una parte da gatta morta.
Il libro è stato completamente stravolto: non si parlava di armi, ma di vittime del fumo. Inoltre la giovane vedova era una donna di una certa età, ma questo è un dettaglio di secondaria importanza, visto che Celeste Woods fa solo tappezzeria.
Ho pensato che fare un film incentrato sulla problematica del fumo avrebbe fatto dormire tutti, però non c'era bisogno di stravolgere completamente un libro.
Se voleva fare un film contro le fabbriche di armi poteva trovare mille altre idee.

Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:
 
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AkiraEffect
view post Posted on 26/12/2007, 17:30




CITAZIONE (ilaria cole @ 26/12/2007, 15:20)
Io invece non l'ho proprio digerito, una delusione totale rispetto al libro, che invece mi era piaciuto.
A Gene Hackman tanto di cappello, una grande interpretazione :) :) :)
Anche Dustin Hoffman si difende benissimo, molto credibile nella parte dell'avvocato Rohr, leggendo me lo immaginavo così.
No comment su Celeste Woods; l'attrice che la interpreta è costretta a una parte da gatta morta.
Il libro è stato completamente stravolto: non si parlava di armi, ma di vittime del fumo. Inoltre la giovane vedova era una donna di una certa età, ma questo è un dettaglio di secondaria importanza, visto che Celeste Woods fa solo tappezzeria.
Ho pensato che fare un film incentrato sulla problematica del fumo avrebbe fatto dormire tutti, però non c'era bisogno di stravolgere completamente un libro.
Se voleva fare un film contro le fabbriche di armi poteva trovare mille altre idee.

Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:

Ho letto su FilmTv che il cambio di "argomento giudiziario" era stato voluto dalla casa produttrice dato che in quel periodo era uscito un altro film con tema i risarcimenti chiesti alle multinazionali del tabacco (ora non ricordo quale, perdonatemi), e quindi la casa produttrice non voleva creare doppioni. A me questo cambio non ha guastato le cose più di tanto, ho letto prima il romanzo di Grisham anche io e il film mi ha ampiamente soddisfatto trovando tutte le cose come me le aspettavo. In fondo il tema del processo è poco rilevante in quanto la vera questione, per me, è il modo in cui accusa e difesa posso manipolare le giurie a loro favore.
 
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ilaria cole
view post Posted on 28/12/2007, 17:41




Mi sono incuriosita e sono andata a leggere la recensione.
Il film in questione era The Insider, con Russel Crowe. Non era del 2003, ma del 1999. Non avendolo mai visto, sono andata a leggere la trama, e in comune c'è una causa intentata contro una multinazionale del tabacco.
La fattispecie però era diversa: un conto è un dirigente che ha perso il lavoro, un altro è una vedova che fa causa perché il marito è morto di cancro al polmone.
Se comunque la casa produttrice ha pensato al rischio di un doppione avrà avuto le sue ragioni.
E' vero, la questione della manipolazione delle giurie è fondamentale e alla luce di questo il tema processuale dovrebbe essere irrilevante. Per me invece lo è stato, perché mi aspettavo un film fedele al libro.
Se avessi letto qualche recensione magari avrei saputo che cosa aspettarmi e avrei apprezzato il film.

Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:
 
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AkiraEffect
view post Posted on 28/12/2007, 21:30




Ah ecco Insider (di cui purtroppo ho visto solo il finale), beh visti i 4 anni differenza e le diverse motivazioni che tu citi potevano anche non cambiarlo. Sospetto invece che la modifica fosse dovuta al fatto che nel frattempo le cause contro l'industria del tabacco negli Stati Uniti erano già state vinte e quindi si volesse puntare ad un bersaglio diverso (e di moda visto il successo di Bowling a Columbine che se non sbaglio è di quel periodo).
 
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Reithe
view post Posted on 30/12/2007, 11:24




Niente male come film, però questo genere di film in cui c'è troppo di legge e della corruzione che ci gira dietro, un pò mi annoiato.Bravissimi i due mostri sacri presenti nel cast.
 
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gregorylover
view post Posted on 4/4/2008, 11:05




amo da morire questo film.fatto benissimo,interpreti eccezionali (Cusack e Hoffman rules),ritmo incalzante.
ammetto di non aver letto il libro e sò che il caso è tutto diverso ma forse la trasposizone cinematografica non avrebbe reso allo stesso modo se avessero seguito la trama.
ps.era ieri sera in tv tra l altro :)
 
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7 replies since 25/12/2007, 16:47   418 views
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