Tideland il mondo capovolto, di Terry Gilliam

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MetalAngel
view post Posted on 11/11/2007, 10:59 by: MetalAngel




Con Tideland - Il mondo capovolto Terry Gilliam ci presenta un film ricco di significati appunto "capovolti". I principali punti forza consistono innanzitutto nel mondo dei bambini, affrontato in modo sorprendentemente coraggioso, totalmente privo dei soliti stereotipi vuoti ai quali siamo abituati. Jeliza-Rose ci appare come una bambina molto sveglia: come molte sue coetanee gioca con le bambole che però consistono in tre teste mozzate di Barbie e in un braccio che lei utilizza come "fallo". Aiuta i genitori a bucarsi in vena, adotta comportamenti teatrali e in parte sessualizzati, entra in contatto con la morte e trova un modo per sfuggirle rifugiandosi in un mondo fantastico delirante pieno di colori e di personaggi immaginari fantasmagorici. Le sceneggiatura fornisce un ottimo supporto alle fantasie di Rose: una casetta di legno sperduta in mezzo a distese immense di grano che citano apertamente Il Mago di Oz, buchi che conducono a mondi sotterranei dentro i quali si precipita lentamente che rimandano ad Alice nel Paese delle Meraviglie (altro capolavoro che ci mostra quanto in realtà i bambini siano poco ingenui) e che personalmente ho visto come metafora dei buchi che si fanno i genitori per viaggiare in altri mondi.
I personaggi immaginari sono molto particolari e secondo me simboleggiano essi stessi la fuga dalla realtà da una parte con l'epilettico lobotomizzato e dall'altra con la donna-pirata ossessivamente attaccata
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al corpo della madre defunta.

Molto bello il finale in cui il regista vuole mostrarci, in modo anche un po' inquietante,
SPOILER (click to view)
che forse la fuga dalla realtà di Rose non finirà mai: anche tra le braccia di una donna che si offre di accudirla nei suoi occhi brilla la luce della follia.

Una nota di merito va anche alla colonna sonora che è sempre perfetta in tutte le situazioni rappresentate e alla bravissima Jodelle Ferland che è presente in tutte le scene e rende molto bene i cambiamenti umorali della protagonista.
Tideland è un film molto bello ma non per tutti: un po' per il modo innovativo e provocatorio con cui Gilliam affronta il tema dell'infanzia e un po' per la complessità registica che potrebbe annaoiare chi non ama questo tipo di film.
 
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16 replies since 21/10/2007, 10:34   768 views
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