The fountain - L'albero della vita, Darren Aronofsky

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deborah mayfair
view post Posted on 23/3/2007, 10:58




Ho letto diverse interpretazioni su Internet riguardo a questo film.
Tutti, bene o male, sono concordi nel sostenere che
SPOILER (click to view)
il Thomas del passato è semplicemente quello del libro che sta scrivendo Izzy e fin qui ci siamo.
La molteplicità di interpretazioni riguarda più che altro la parte ambientata nel presente e quella ambientata nel futuro.
Sembrerebbe che, secondo Darren Aronofsky e Rachel Weisz, l'unico vero presente del film sarebbe la parte ambientata nella nebulosa, quindi: dopo la morte di Izzy, Tom ha preso la medicina per diventare immortale (da lui scoperta), è l'ultimo uomo rimasto sulla Terra e sta portando l'albero (forse nato dalla ghianda che Tom mette nella tomba di Izzy alla fine del film) verso Shibalba, secondo il desiderio da lei espresso prima di morire. Questa tesi è avvalorata dal fatto che lui ha lo stesso tatuaggio sul dito del Tom del presente e che si è tatutato tutte le braccia per indicare lo scorrere del tempo. Egli trova una penna vecchia di secoli (quella che gli aveva regalato Izzy assieme all'inchiostro per finire il libro) e l'anello. Inoltre, un titolo precedente del film doveva essere "The Last Man On Earth". Sembra comunque evidente che, tra l'albero e Izzy, ci siano delle forti somiglianze. Tom rivolge all'albero frasi che aveva rivolto a Izzy e più volte si vede il paragone tra la nuca di Izzy e la corteccia dell'albero.
Altri sostengono che la parte ambientata nel futuro sia semplicemente la conclusione che Tom scrive per finire il romanzo di Izzy; oppure che, sia il passato che il futuro, siano seplicemente situazioni simboliche di quanto sta accadendo a Tom nel presente.
Io, dopo aver visto il film, concordavo con l'interpretazione secondo cui il futuro rappresenta semplicemente il modo in cui Tom decide di terminare il libro, arrivando a capire nel presente che soltanto la morte è la via per l'immortalità e per stare accanto alla sua amata, rinunciando così al folle sogno di fermare la morte. Però, se è vero che Aronofsky e Rachel Weisz sostengono che l'unico vero presente del film è la parte ambientata nella nebulosa, le cose cambiano...

Ognuna di queste spiegazioni potrebbe andare bene e il film rimarebbe comunque affascinante.
Ad ogni modo, è un film da rivedere più volte, mi dispiace che alcuni (altrove)l'abbiano bollato come "cagata".

Edited by deborah mayfair - 23/3/2007, 11:43
 
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MetalAngel
view post Posted on 23/3/2007, 11:44




Concordo col tuo commento e tra le due interpretazioni preferisco la prima.
Spero di riuscire a vederlo nuiovamente!
 
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deborah mayfair
view post Posted on 23/3/2007, 11:46




CITAZIONE (MetalAngel @ 23/3/2007, 11:44)
Concordo col tuo commento e tra le due interpretazioni preferisco la prima.
Spero di riuscire a vederlo nuiovamente!

Ho aggiunto un altro pezzetto con la mia interpretazione. Leggilo e fammi sapere che ne pensi. ;)
 
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MetalAngel
view post Posted on 23/3/2007, 12:08




Cavolo avevo scritto un commento lunghissimo ma mi si è bloccato il pc :(

Dicevo...

SPOILER

Sono uscita dal cinema con la tua stessa interpretazione ma con un'accezione più "cristiana" (che è piuttosto insolita da parte mia): ho pensato inizialmente che il regista volesse mostrarci come Tommy è l'uomo che commette un "peccato" abusando dei poteri della linfa dell'albero della vita e che per questo suo atto venga condannato a compiere un percorso di redenzione attraverso diverse epoche fino a raggiungere la conoscenza finale che l'eternità racchiusa dentro l'albero della vita che si trova nell'Eden non riguarda il singolo uomo ma l'intero universo (quando beve troppa linfa viene inglobato dalla vegetazione).
Poi in seguito ho cambiato idea: il regista potrebbe anche voler rappresentare le diverse forme assunte dalla "ricerca" nelle varie epoche. Nel passato in Spagna l'uomo-guerriero cerca un posto concreto, nel presente l'uomo-scienziato cerca un antidoto, una formula chimica che garantisca la vita eterna, nel futuro della bolla la cui conformazione e bollicine e il colore ricordano l'ambra, simbolo appunto dell'eternità, l'uomo-spirituale cerca la conoscenza di se stesso e dell'universo.
E' chiara la metafora Izzy-Albero. Tommy bacia la sua nuca come bacia la corteccia, le parla usando le stesse frasi e questo potrebbe significare che il corpo di sua moglie è morto ma lei non aveva più paura di fronte alla morte perchè aveva capito che la sua anima sarebbe entrata a far parte del ciclo della vita eterna ossia nell'albero.

Non vorrei rinunciare a nessuna di queste chiavi di lettura perchè penso che l'originalità e il fascino di questo film risiedano proprio nella possibilità di ragionare sulle diverse interpretazioni.
 
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deborah mayfair
view post Posted on 23/3/2007, 12:11




CITAZIONE (MetalAngel @ 23/3/2007, 12:08)
Cavolo avevo scritto un commento lunghissimo ma mi si è bloccato il pc :(

Dicevo...

SPOILER

Sono uscita dal cinema con la tua stessa interpretazione ma con un'accezione più "cristiana" (che è piuttosto insolita da parte mia): ho pensato inizialmente che il regista volesse mostrarci come Tommy è l'uomo che commette un "peccato" abusando dei poteri della linfa dell'albero della vita e che per questo suo atto venga condannato a compiere un percorso di redenzione attraverso diverse epoche fino a raggiungere la conoscenza finale che l'eternità racchiusa dentro l'albero della vita che si trova nell'Eden non riguarda il singolo uomo ma l'intero universo (quando beve troppa linfa viene inglobato dalla vegetazione).
Poi in seguito ho cambiato idea: il regista potrebbe anche voler rappresentare le diverse forme assunte dalla "ricerca" nelle varie epoche. Nel passato in Spagna l'uomo-guerriero cerca un posto concreto, nel presente l'uomo-scienziato cerca un antidoto, una formula chimica che garantisca la vita eterna, nel futuro della bolla la cui conformazione e bollicine e il colore ricordano l'ambra, simbolo appunto dell'eternità, l'uomo-spirituale cerca la conoscenza di se stesso e dell'universo.
E' chiara la metafora Izzy-Albero. Tommy bacia la sua nuca come bacia la corteccia, le parla usando le stesse frasi e questo potrebbe significare che il corpo di sua moglie è morto ma lei non aveva più paura di fronte alla morte perchè aveva capito che la sua anima sarebbe entrata a far parte del ciclo della vita eterna ossiam l'albero.

Non vorrei rinunciare a nessuna di queste chiavi di lettura perchè penso che l'originalità e il fascino di questo film risiedano proprio nella possibilità di ragionare sulle diverse interpretazioni.

Interessantissime e molto plausibili anche le tue!!E' vero, non voglio rinunciare nemmeno io alle molteplici chiavi di lettura!! :)
 
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MetalAngel
view post Posted on 23/3/2007, 12:39




Grazie :)

Comunque penso che la cosa migliore sarebbe rivere il film :D
 
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35 replies since 10/9/2006, 20:49   945 views
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