La guerra dei mondi, Di Steven Spielberg

Ho letto l'articolo che hai postato (tra l'altro frequento anche io regolarmente quel sito), ma secondo me il pieno apprezzamento di questo film si può raggiungere anche senza la completa conoscenza di quel background. Quest'ultimo rappresenta un arricchimento, un qualcosa in più...per farti un esempio (citando un film che ti piace molto): Kill Bill può essere pienamente apprezzato anche da chi non ha colto tutte le innumerevoli citazioni inserite da Tarantino. Alcuni miei amici che l'hanno visto non conoscono nessuna delle citazioni inserite in Kill Bill, però per loro il film è molto bello.
Chi le coglie, si gode semplicemente di più la visione.

E' questo, che intendo, con pieno apprezzamento....

Stando sempre su Kill Bill, se uno non riconosce la musica di Morricone all'inizio di volume 2, quando Bill e Beatrix si avvicinano come in un duello, secondo me si perde qualcosa di quella scena.

Dei pezzi di comunicazione del regista verso il pubblico vengono a mancare.

Poi, chiaramente, essendo Tarantino completamente diverso da Spieblerg (non dico che non è mainstream, è mainstream in un modo diverso), è ovvio che nel suo particolarissimo caso la piena comprensione non l'avrà nessuno, o quasi.

In un caso come Spielberg che è sempre piuttosto diretto, invece, non è comune che possa mancare qualcosa.

Che poi, immagina di non aver saputo PER NULLA dell'esistenza di libro, radiodramma e primo film.

Tutti gli elementi di stile "vintage", le musichette anni 50, il poster con la scritta gigantografica tipica dei filmoni da effetto speciale di quel periodo, lo stile di certe riprese ecc ecc, sarebbero stati completamente inutili, senza senso e immotivati.

E qualcosa di inutile, senza senso e immotivato, in cinematografia, è tendenzialmente un errore.

Per non parlare del finale retorico del braccio. (tu capisci e non credo di fare spoiler)
Se non avessi colto lo splendido riferimento (per altro spogliato del lato più affascinante, a mio modo di vedere), quella scena la troverei piuttosto pretenziosa..

Cheers,
naerior

però tu dici che senza il background il film di spielberg è bruttino, mentre a me piace comunque...punti di vista diversi i nostri e forse inconciliabili però perchè, a quanto ho capito, a te spielberg non piace molto, mentre io trovo film come L'impero del sole, Il colore viola, Sugarland Express, Duel, Schindler's List, Munich, E.T... (chi più chi meno) splendidi film...

io non sono riuscita a cogliere proprio tutte le citazioni in kill bill, perchè non avevo il completo background, però il film me lo sono goduto lo stesso, è uno dei miei preferiti, col tempo mi sono documentata e ora lo apprezzo un pochino di più (ma già lo consideravo un capolavoro anche prima)...

Ma sì, certo, anch'io, causa la mia infinita ignoranza nella storia del cinema e causa i pochissimi film che ho visto, manco di ampiamente più della metà dei riferimenti di Kill Bill, è solo che anche questo fa parte del cinema di Tarantino, questa autoreferenzialità, questo mettere piccoli dettagli in alcuni casi quasi più per sé che per il pubblico, oppure giusto perché piace...

O se vogliamo, possiamo dire che ogni fruitore coglie una fetta differente delle citazioni, e quindi vede per certi versi un film diverso, con degli stimoli diversi.

Però non mi sembra questa l'impostazione di Spielberg.
Chiaro che la guerra dei mondi mantiene la sua godibilità al di là dei riferimenti, però credo che per la loro natura univoca e "scoperta", essi siano uno strato notevole sull'intero film, a completarne significativamente la fruizione.

Poi, come detto, essendo un film di entertainment è naturale che debba poterlo vedere anche una scimmia ammaestrata, perché quello che conta è che la scimmia ammaestrata possa far tintinnare i suoi soldini nel registratore di cassa della produzione Cruise...

Cheers,
naerior

Affermazione che condivido in pieno.


Giusto per chiarire: nemmeno io reputo La guerra dei mondi un capolavoro, o il miglior film di Spielberg. Condivido anche alcune perplessità (il figlio che si salva miracolosamente, la macchina che rimane intatta nella catastrofe completa ecc...), però il film mi è piaciuto, non lo reputo bruttino o una schifezza totale. Quello che ho apprezzato (ovviamente non è tutta farina del suo sacco, si è ispirato a tutte quelle cose di cui abbiamo discusso fin'ora)è che ha cercato di fare un film con un'impostazione diversa, maggiormente angosciante e inquietante pur se con i suoi difetti, mi irrita molto di più un film come Independece Day con quel cretino di Will Smith che spacconeggia qua e là.
Condivido anche l'antipatia per l'uomo ( ma non l'attore) Tom Cruise, anche se non mi scaldo più di tanto per le vicende private dei divi. Reputo Tom Cruise un attore assolutamente all'altezza in film come Magnolia o Nato il quattro luglio o Collateral, non sopporto invece come recita in film come Mission Impossible (ma mi è proprio antipatico il personaggio, poi quell'ultimo film con Abrams che ha replicato le stesse cose che già aveva fatto in Alias e Lost...)

Su questo non ci piove. Peccato solo che Jeff Goldblum si sia prestato ad uno scempio del genere

Tom Cruise, invece, a parte sperare che nessuno sano di mente possa trovarlo simpatico come uomo (razza di scientologista di... grr...), non mi piace neanche come attore, in nessuna sua manifestazione. Collateral non l'ho visto, ma in nato il 4 luglio non mi è sembrato meglio del solito...

Cheers,
naerior

già, anche a me piace molto Jeff Goldblum...

non mi è piaciuto molto questo film, il finale non mi ha entusiasmato, volevano cercare di farlo come Indipendence day, ma nn ci riusciranno MAI

si, soltanto che quello di indipendence day è una merda mentre questo è geniale (de gustibus naturalmente)

bè la fine è la solita americanata patriottica.. però l'intero film merita.. son rimasta angosciata per giorni.. ed è difficile ke un film mi faccio così tanto effetto

ma alla fine anche no, perchè non parla assolutamente di popolo americano, ma parla di esseri viventi, della razza umana

A parte che non c'entra nulla con Independence Day, il film è completamente diverso, e poi mi sono stufata di sentir considerare i film solo in base alla morale americana/anti americana.

Però è vero che rifarsi ad un certo stampo di morale e ideale dopo un po' risulta stucchevole.

Il finale di questo film (nella parte familiare, s'intende, non nella parte ripresa dal film originale) è, in effetti, stucchevole a livelli insopportabili.

Piero, non vorrei deluderti, ma non è che questo film voleva imitare indipendence day, è indipendence day che cita la guerra dei mondi originale, di cui questo è la trasposizione :hihi:

Cheers,
Naerior

Concordo anche io che a livello "familiare" il finale sia stucchevole, ma non ne posso più di stare a guardare se un film è anti-americano o meno. Io ho la mia testa per pensare, e se mi accorgo che un film è patriottico a schifo, non mi faccio condzionare, poi sono d'accordo con quanto ha affermato davil.


ovvero questa frase

Ma sì, a me frega poco se è americano oppure no, non è una questione di patriottismo, è una questione che quel tipo di finale stucchevole viene chiamato "americanata" perché è molto affine alla retorica che caratterizza molte manifestazioni di pensiero sul suolo USA. Gli americani sono retorici, è insito nella loro cultura storica. Non necessariamente lo sono nazionalisticamente, lo sono e basta. L'avesse fatto uno svizzero, quel finale, potrebbe essere definito ugualmente un finale "americano", secondo me...

Cheers,
naerior