Skysinger |
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| CITAZIONE (MetalAngel @ 28/6/2007, 19:20) Sì Akira secondo me la tua interpretazione è plausibile, chissà se sapremo mai cosa pensava in realtà il regista.. Poi mi è venuta in mente una cosa e oggi pomeriggio ho ripreso in mano il dvd per controllare: Nella scena finale, quella con la colonna sonora dei Tears for Fears vediamo una sequenza di immagini che precede la caduta del motore. Questa sequenza si compone di: (non mi ricordo l'ordine esatto) il padre di Donnie che dorme di fronte alla tv; la madre che dorme nel letto; la sorella rientra a casa; il predicatore pedofilo che apparentemente si è appena svegliato da un incubo; la ragazzina cinese nel suo letto accanto al comodino pieno di cianfrusaglie; e in mezzo alle varie immagini vediamo un tavolo con sopra dei disegni a carboncino che rappresentano il coniglio Frank, subito dopo viene inquadrato il volto di un uomo che - secondo me - è la persona che si nasconde sotto la maschera da coniglio (e che avevamo visto nella scena del cinema), questa persona è sveglia e si strofina l'occhio destro (quello che nella scena al cinema sanguina vistosamente e che, attraverso la maschera, fa passare i raggi di luce durante le sue apparizioni) poi la cinepresa scivola ai piedi del suo letto dove c'è la maschera metallica del coniglio; subito dopo vediamo Donnie seduto sul suo letto mentre fa una folle risata (come se avesse la consapevolezza dei vari eventi del film) e poi il motore si schianta nella sua camera. Spero di non aver fatto errori nel rievocare l'intera sequenza. Voi cosa ne pensate dell'uomo che ho descritto? E' davvero chi penso? E quale sarebbe il suo significato? Belle le vostre teorie! Quando l'ho visto non mi ero più di tanto fermata a pensare sulle possibili interpretazioni, la mia era stata semplicemente quella del sacrificio di Donnie per evitare la morte di Gretchen e probabilmente anche quella di Franck. Ed avevo pensato che la sequenza che hai citato includesse le persone che hanno subito maggiormente l'influenza di Donnie negli ultimi 28 giorni, ai quali è rimasta la sensazione di aver vissuto quelle esperienze anche se non le ricordano direttamente, per confermare la teroria dell'universo tangente. Comunque è passato troppo tempo da quando l'ho visto, sicuramente mi sono sfuggiti un sacco di particolari, voglio rivederlo presto per poterci riflettere meglio.
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