CITAZIONE (Blacksnow @ 4/7/2006, 19:30)
cm giò detto.. o si ama o si odia..
io credo che questo film non si possa odiare.
Più che altro, la gente è molto restìa a guardarlo, ed ancora di più a ri-guardarlo, perchè è molto crudo, involontariamente lo spettatore entra nel film. Le persone sono empatiche molto di più con la sofferenza che con la gioia.
Capisco che qualcuno, come ha scritto un utente, possa considerarlo non molto "veritiero", perchè in fin dei conti la realtà americana è molto più vicina al film di quanto non sia quella italiana riguardo la storia che interpreta la Burstyn.
La storia parallela della droga può allo stesso modo risultare eccessiva perchè la stragrande maggioranza delle persone non ha un contatto diretto con la droga, tantomeno con l'eroina. C'è molta disinformazione, e viene percepita talvolta anche dalle stesse persone che fanno uso non regolare di stupefacenti più leggeri come una storia assurda. Questo perchè non si riesce a comprendere la profonda astinenza che provoca(che non è solo mentale ma soprattutto fisica), e quindi le azioni poco dignitose che gli eroinomani sono disposti a commettere.
A questo proposito, vorrei sottolineare che il film non verte sulla storia dei tre ragazzi tossicodipendenti. Il tema principale è la dipendenza. Anzi, io trovo addirittura più forte emotivamente la seconda storia...
Resta il fatto che lo trovo un film molto bello e commovente.
Quando sono triste lo riguardo, lo trovo liberatorio.