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| CITAZIONE (Blacksnow @ 12/10/2010, 21:38) CITAZIONE (AkiraEffect @ 12/10/2010, 20:52) ho invece sentito una teoria molto più interessante ovvero quella per cui in realtà tutto il film è una metafora del sogno, Nolan è l'architetto, noi siamo coloro che lo condividono e su cui viene impiantato l'innesto. Mi dicono che verso la fine dei titoli di coda (io non sono rimasto accidenti!) la melodia venga sostituita da "La vie en rose", quasi fosse un segnale del regista che il "calcio" è in arrivo ed è ora di svegliarsi e alzarsi dalle sedie. Bello, mi piace. Tra l'altro è in linea con il cinema di Nolan ad esempio The Prestige in fondo non è che un gigantesco gioco di prestigio e il regista è il prestigiatore. Paura! Ho letto altre idee riguardo alla scena finale. Esce o meno dal sogno? Alcuni dicono che in realtà, il suo totem sia la fede nunziale e non la trottola, che come dice all'inizio era della moglie. Dovrei rivederlo, ma ho in testa alcune immagini in cui Cobb rigira l'anello al dito, però non ne sono sicura. Per cui, quando sogna ha l'anello (nella sua testa sono ancora sposati). Nella scena finale, quando ritrova i figli, non ha alcuna fede al dito. |
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