Infernal Affairs, di Andrew Lau

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AkiraEffect
view post Posted on 19/7/2007, 20:50




da www.mymovies.it

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Infernal Affairs
(Wu jian dao)

Un film di Andrew Lau. Con Andy Lau, Tony Leung Chiu Wai, Anthony Wong Chau-Sang, Eric Tsang, Kelly Chen, Sammi Cheng, Edison Chen. Genere Thriller, colore 101 minuti. - Produzione Hong Kong 2002.

Ad Hong Kong la guerra infinita tra le triadi e la polizia si gioca su tempi lunghi ed intricati giochi di doppie identità. La mafia cinese arruola ragazzi giovanissimi per farli entrare in accademia già da infiltrati, mentre le forze di polizia spediscono promettenti cadetti sulle strade, con la missione di scalare la gerarchia delle maggiori organizzazioni criminali.
Lau, criminale divenuto ispettore, e Yan, poliziotto sotto copertura arrivato ad essere il braccio destro di un boss locale, si daranno battaglia a distanza in una reciproca caccia alla talpa: tra la vita e la morte, naturalmente, solo un gioco di equilibrio sul filo del rasoio.
Dopo un lustro di brucianti insuccessi, posteriori alla hit The Storm Riders, Andrew Lau torna alle origini con una undercover-story che trova nella semplicità di intenti e in un devastante appeal visivo la propria forza. Regia e sceneggiatura sono frutto della collaborazione con Alan Mak, promettente regista di Hong Kong, a sostegno di un Lau immerso in ciò che apparentemente gli riesce meglio: curare la fotografia.
Il titolo si snoda su ritmi non esasperati, dove l'azione, centellinata, arriva come climax ineluttabile e la tensione serpeggia tra le scene in modo convincente ed efficace. Uno stile visivo veramente potente, che svaria dal metallico degli interni all'ampio respiro di inquadrature mozzafiato sugli esterni, ed un missaggio interessante sono elementi che concorrono a rendere l'opera valida su più fronti, contribuendo a dare profondità e sostegno ad un intreccio fantasioso al limite dell'improbabile ma sempre coinvolgente.
Le caratterizzazioni psicologiche, sostenute da un cast stellare, traballano in un contesto limite ma addirittura reggono: di questi tempi, ad Hong Kong, è una notizia.
I sentieri qui percorsi sono stati ampiamente battuti decadi fa da John Woo ed emuli, ma Infernal Affairs concilia i capisaldi del cinema di Hong Kong dei tempi andati, rendendogli onore, con la necessità di andare oltre, attualizzandone i temi ed evitando di cadere nella trappola dell'abuso da mexican stand-off e bullet rain. Un thriller dalle qualità assolute, dunque, come non se ne vedevano da tempo: Scorsese compra i diritti per il remake, perché intanto non distribuire l'originale?


Eccezionale. Il film originale da cui Scorsese ha tratto The Departed è sensazionale, con uno sceneggiatura di ferro, un ritmo serrato nel montaggio e soprattutto degli attori fuori parametro. Insisto particolarmente sull'ultimo punto, senza degli attori in stato di grazia sarebbe stato solamente un "buon" thriller ma con questo particolare poker il film è stato di una qualità decisamente superiore. Visto il successo in patria è stato fatto oggetto di due seguiti (un prequel e un sequel) entrambi di qualità elevatissima.

p.s.: non è mia intenzione fare paragoni di qualità con il remake di Scorsese, i due film raccontano (quasi) la stessa storia ma la cosa finisce qua, sono film realizzati con sentimento e stile diversi, con differenze piccole ma significative a livello di trama (ad esempio il finale) con personaggi che sono simili ma non uguali (ad esempio non si possono paragonare il boss di Nicholson con il Sam (Eric Tsang) dell'originale, sono diversi come carattere!). Insomma chi dice che sono uguali o non li ha visti tutti e due o li ha visti superficialmente e la mia opinione è che siano entrambi dei capolavori, riporto solo la tabellina degli interpreti per raccapezzarsi con la storia per chi ha visto solo il remake americano:

Tony Leung -> Leonardo di Caprio
Andy Lau -> Matt Damon
Eric Tsang -> Jack Nicholson
Anthony Wong -> Martin Sheen
 
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deborah mayfair
view post Posted on 20/7/2007, 13:34




CITAZIONE (AkiraEffect @ 19/7/2007, 21:50)
p.s.: non è mia intenzione fare paragoni di qualità con il remake di Scorsese, i due film raccontano (quasi) la stessa storia ma la cosa finisce qua, sono film realizzati con sentimento e stile diversi, con differenze piccole ma significative a livello di trama (ad esempio il finale) con personaggi che sono simili ma non uguali (ad esempio non si possono paragonare il boss di Nicholson con il Sam (Eric Tsang) dell'originale, sono diversi come carattere!). Insomma chi dice che sono uguali o non li ha visti tutti e due o li ha visti superficialmente e la mia opinione è che siano entrambi dei capolavori

Finalmente qualcuno che analizza la cosa dal giusto punto di vista!

Sugli attori hai detto bene: Tony Leung e Andy Lau sono due tra i migliori interpreti orientali.


Devo ancora vedere gli altri due film, ma li ho già in dvd.
 
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AkiraEffect
view post Posted on 20/7/2007, 19:54




CITAZIONE (deborah mayfair @ 20/7/2007, 14:34)
Devo ancora vedere gli altri due film, ma li ho già in dvd.

Bene, te li consiglio caldamente (con una leggere preferenza per il secondo)!
 
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SaintJust
view post Posted on 27/2/2009, 23:45




Stupendo film, però permettimi Akira, sì, è scopiazzato da Scorsese senza ritegno (che ha comunque fatto un buon lavoro)..Daccordo sul come è girato, ci soo differenze, ovvio i registi sono diversi, ma io sono pazzo, li ho visti entrambi contemporanemente su 2 schermi le scene si susseguono e sono realizzate in modo identico almeno per il 70% del film (la sceneggiatura è la stessa, ed è questo che conta)! Cambiano il finale, il fatto che la figura di M.Wahlberg nell'originale non c'è e che, ma questo è piuttosto scontato in una pellicola di HK che è parente stretta della factory di J.To, le donne abbiano rilevanza minima.
Sono poi daccordissimo quando parli di attori fuori parametro (infatti A.Wong non può essere paragonabile a M.Sheen) :)
L'unica cosa è che certe opere dovrebbero essere universalmente riconosciute come capolavori; anche chi ne fa una copia o ne trae un'idea dovrebbe poi ammetterlo pubblicamente (Questo è solo un caso, Le iene di Tarantino sono un altro caso enorme!)
 
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AkiraEffect
view post Posted on 28/2/2009, 21:38




Ti permetto, ti permetto, tranquillo, anche perchè è evidente che la sceneggiatura sia la stessa. Ora è stato già detto molto sulle due pellicole, consiglio comunque a chiunque di guardarle entrambe per farsene un'idea, secondo me le differenze a livello di impostazione dei personaggi e del "tono" della storia persistono (tu stesso parli di un 70% di uguaglianza), ed è li che entra in gioco la mano di Scorsese, un'occidentale, contro quella di Andrew Lau. Secondo me Scorsese ha fatto quello che normalmente si dovrebbe fare con un remake di un film orientale, ovvero adattarlo ai gusti e ai ritmi occidentali senza toccare i punti forti che in questo caso riguardano principalmente la sceneggiatura e il montaggio. Ora tu potrai dire che Scorsese avrebbe anche potuto importare e pubblicizzare l'originale, ma siamo sempre li, in quanti andrebbero a vedere un film con A. Lau e A. Wong e in quanti con J. Nicholson e L. Di Caprio? (escluso me e te che non contiamo ovvio :D)
 
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4 replies since 19/7/2007, 20:50   579 views
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