Cape fear-Il promontorio della paura, di Martin Scorsese (1991)

« Older   Newer »
  Share  
morgana_black
view post Posted on 13/7/2007, 11:21




Cape Fear - Il promontorio della paura
(Cape Fear)


image

Un film di Martin Scorsese.

Con Robert De Niro, Nick Nolte, Jessica Lange, Juliette Lewis, Joe Don Baker, Robert Mitchum, Gregory Peck, Martin Balsam, Illeana Douglas, Fred Dalton Thompson, Z. Montero.

Genere Thriller

colore

128 minuti.

Produzione USA 1991
.

Dal romanzo The Executioners (1958) di John D. MacDonald. Dopo 14 anni di carcere, un sadico stupratore terrorizza a fuoco lento la famiglia del suo avvocato difensore che al processo l'aveva tradito. 1° film di genere e 1° remake di Scorsese, da Il promontorio della paura, 1962 di Jack Lee Thompson. Il suo fascino perverso nasce dalla circostanza che, nonostante tutto, si è portati a provare simpatia per il criminale più che per la vittima, moralmente spregevole quanto lui, almeno fin quando verso il finale la violenza, prima latente, esplode con isterica e magniloquente frenesia. Sapiente costruzione drammatica nell'alternarsi di tempi forti e deboli, ottima squadra di attori, notevoli contributi di F. Francis (fotografia), E. Bernstein (che ha arrangiato la partitura originale di B. Herrmann), Saul e Elaine Bass (titoli di testa). Brevi apparizioni di Robert Mitchum, Gregory Peck, Martin Balsam, interpreti del film precedente.

(dal Morandini 2007 di Laura, Luisa e Morando Morandini)
 
Top
view post Posted on 13/7/2007, 12:53
Avatar

giuda

Group:
UTENTE
Posts:
40,360

Status:


Remake dell'omonimo film di Jack Lee Thompson del 1962, Cape Fear - Il promontorio della paura fu affidato a Martin Scorsese dopo la rinuncia di Steven Spielberg. E' quindi una pellicola "commissionata" da Hollywood al cineasta newyorkese, il quale riesce però a confezionare un'opera perfetta, con la giusta dose di suspense e di terrore. Bob, dalla sua, tratteggia con immensa incisività un personaggio sadico e
represso, fanatico religioso (i tatuaggi siti in varie parti del suo corpo ne sono la prova) e uomo molto scaltro, che si diverte a giocare a nascondino con l'avvocato e la sua famiglia. Nick Nolte è da plauso con la sua interpretazione di un avvocato di alto livello, ma padre ambiguo, debole ed egoista, che deve fare i conti con la sua coscienza sporca. Jessica Lange, invece, non entusiasma nella sua nevroticità, mentre una bella caratterizzazione ci viene offerta da Juliette Lewis, ingenua lolita di kubrickiana memoria, che cede alle avancès e alle lusinghe del cattivone Cady. Da menzionare sono, poi, i camei degli attori del film originale, Robert Mitchum, anziano poliziotto sulle tracce dello psicopatico (curioso notare come nella pellicola del 1962 interpretasse il ruolo che qui è di De Niro) e Gregory Peck, qui avvocato difensore di Cady durante il processo contro Bowden (nell'originale, Sam Bowden). Altra nota di valore è la colonna sonora con musiche del grande Bernard Herrmann (già compositore della colonna sonora di Taxi Driver), adattate da un altro "maestro", Elmer Bernstein.

Voto: 9

 
Top
Midnight
view post Posted on 13/7/2007, 13:07




Mi è piaciuto molto di più questo dell'originale.
 
Top
deborah mayfair
view post Posted on 14/7/2007, 08:45




Ho visto l'originale e il remake di Scorsese lo stesso giorno. Mentre il personaggio interpretato da Gregory Peck è un padre di famiglia perfetto, legatissimo a moglie e figlia che fanno fronte comune con lui contro il maniaco che li perseguita, onesto, senza paura, tanto che quasi riesce a tenere testa al cattivo interpretato da uno splendido Robert Mitchum; quello interpretato da Nick Nolte è un uomo debole e con la coscienza sporca, che non va d'accordo con la moglie (Jessica Lange) e che viene mal sopportato dalla figlia (interpretata da Juliette Lewis), che non ha molta stima di lui e che per questo si "infatua" del personaggio di Cady (Robert De Niro) che sembra l'unico apparentemente disposto a capirla ed a interessarsi a lei. Per quanto riguarda i due "cattivoni" Robert Mitchum e Robert De Niro, trovo che il primo sia forse maggiormente subdolo e sottile nella sua persecuzione, mentre quello interpretato da De Niro è più violento, esplicito, immediato nelle sue manifestazioni di odio.
Penso che Scorsese abbia fatto benissimo ad inserire delle "attualizzazioni" visto che l'idea di famiglia, società ecc...sono molto cambiate rispetto al passato. Vere chicche i titoli di testa dei coniugi Bass (che li hanno realizzati anche per Casinò) e la musica di Bernard Herrmann adattata da Bernstein.

Edited by deborah mayfair - 14/7/2007, 12:12
 
Top
Ulampator
view post Posted on 14/7/2007, 20:46




nn ho visto l'originale ma questo di scorsese nn mi ha convinto. nn è bastata l'ottima interpretazione di De Niro per un film che in termini di realismo sfiora l'assurdo. infatti è tutto una sorta di già visto: il cacciatore e la preda, il classico scontro finale (assurdissimo!!!) e come contorno un sacco di gente che nn crede alla vittima...
 
Top
4 replies since 13/7/2007, 11:21   722 views
  Share