Into the Wild, di Sean Penn

« Older   Newer »
  Share  
AkiraEffect
view post Posted on 8/7/2007, 12:51




Into the Wild


image image

da www.mymovies.it

image



Un film di Sean Penn. Con Emile Hirsch, Vince Vaughn, Kristen Stewart, William Hurt. Genere Drammatico, colore 140 minuti - Production USA 2007.

Basato sul best seller di Jon Krakauer, il film racconta la storia del giovane idealista Christopher McCandless che, abbandonata la vita normale di tutti i giorni, va a vivere nella selvaggia Alaska.


Il nuovo film di Sean Penn che esce quest'anno, la storia è molto interessante, ma il plus potrebbe (condizionale d'obbligo) essere la colonna sonora realizzata da Eddie Vedder dei Pearl Jam (che fa anche una piccola parte), non vedo l'ora che esca!

Edited by MetalAngel - 11/6/2009, 10:48
 
Top
view post Posted on 24/7/2007, 07:55
Avatar

giuda

Group:
UTENTE
Posts:
40,360

Status:


Inutile dire che lo attendo con ansia già dalle prime voci che correvano ormai più di un anno fa circa il ritorno di Penn dietro la mdp. Sono convinta che sarà un buon film perchè Penn, oltre ad essere un grande attore, è pure un ottimo regista. Mi piace molto il suo stile, mai banale!

 
Top
MetalAngel
view post Posted on 4/1/2008, 19:54




Ecco la trama pubblicata da filmup:

Trama:
Fresco di laurea e con un promettente futuro di fronte a sé, il ventiduenne Christopher McCandless (Emile Hirsch) sceglie di abbandonare la sua vita agiata e di partire alla ventura, verso l'ignoto. Le esperienze del suo viaggio trasformeranno questo giovane girovago in un simbolo per moltissime persone. Ma chi è Christopher MacCandless? Un eroico avventuriero o un idealista ingenuo, un Thoreau ribelle degli anni '90 o uno dei tanti ragazzi perduti americani, un giovane coraggioso che non teme il rischio o una figura tragica che ha sfidato il precario equilibrio tra uomo e natura? Questa ricerca porterà Christopher dai campi di grano del South Dakota a un viaggio avventuroso e 'controcorrente' lungo il fiume Colorado, fino alla comune alternativa di Slab City, in California, e oltre. Strada facendo, incontrerà una serie di personaggi pittoreschi che vivono ai margini della società americana - uomini e donne che cambieranno la sua visione della vita, e che saranno a loro volta cambiati dall'incontro con lui. Alla fine, si metterà alla prova partendo da solo per le terre selvagge del grande nord, dove tutto quello che ha visto, imparato e vissuto lo condurrà verso un epilogo inatteso.


Il film esce il 25 gennaio, mi piacerebbe vederlo :)
 
Top
Reithe
view post Posted on 26/1/2008, 00:38




Come era stato annunciato, è veramente un gran bel film, che porta a riflettere sulla caducità della vita e su quello che realmente è importante, e se quello che ci circonda sia realmente necessario, tratto da una storia vera di cui ho anche deciso di prendere il libro, perchè, ne sono rimasto profondamente colpito.
La fotografia di questo film è qualcosa di magnifico, ogni sequenza è un capolavoro che costituisce poi un mosaico fantastico da rimirare alla fine, Un fantastico Emile Hirsh che rende il ruolo di Chris veramente benissimo, da piangere io avevo il magone alla fine e gli occhi lucidi. Una colonna sonora di tutto rispetto visto che è tutta dei pearl jam. Fantastico niente che dire. Penn gioca con la macchina da presa, la ammansuisce la piega al suo volere per realizzare esattamente quello che voleva un'opera unica, che da spunti per pensare davvero!!!

Edited by Reithe - 20/7/2008, 20:50
 
Top
keyser soze
view post Posted on 27/1/2008, 09:16




Non ha sicuramente deluso le mie aspettative!!
Sean Penn ha riprodotto perfettamente tutti gli avvenimenti che hanno portato
SPOILER (click to view)
alla morte di questo giovane
, rappresentando tutti i suoi tormenti interiori, illustrandoci come volesse staccarsi dal mondo "materiale", e vivere la sua vita a contatto con la natura e null'altro....sicuramente un film che fa riflettere su alcune cose.
Riprese stupende, paesaggi da favola, location che hanno reso alla grande l'idea dei posti dove Chris visse prima di arrivare in Alaska, e soprattutto, come già scritto, un grandissimo Hirsch nei panni di McCandless, dopo aver letto il libro me lo aspettavo esattamente così.
Anche il cast di contorno è di tutto rispetto (C. Keener spettacolare nella parte della hippie un pò attempata) come la colonna sonora di Eddie Vedder: complimenti al regista, un'opera veramente notevole.

Edited by deborah mayfair - 27/1/2008, 14:55
 
Top
ilaria cole
view post Posted on 2/2/2008, 13:59




L'ho visto ieri sera e l'ho trovato splendido. Anche i paesaggi sono meravigliosi, c'è da perdersi.
Sicuramente c'è da riflettere sulla priorità da dare ai propri ideali e a determinati valori, ma prima di tutto ho riflettuto sul personaggio di Chris, sicuramente è un ragazzo di buon cuore e molto in gamba. Lo ammiro per il suo coraggio e la sua determinazione nel cambiare modo di vita, però attua un progressivo distacco dalla realtà, che non mi sento di condividere.
Il mondo non è tutto negativo, dopo tutto incontra gente che lo aiuta e con cui istaura relazioni positive.
SPOILER (click to view)
La sua permanenza in Alaska gli fa capire che la solitudine non porta da nessuna parte, peccato che la sua morte gli impedisca di mettere in pratica quello che ha imparato. Sono comunque contenta che prima di morire sia riuscito a mettere da parte la rabbia che provava verso i suoi genitori


Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:
 
Top
AkiraEffect
view post Posted on 4/2/2008, 19:59




Ok, non sono obiettivo visto che il film tocca anche alcune corde personalmente piuttosto significative, ok non sono nemmeno obiettivo perchè adoro Eddie Vedder ma ho trovato il film meraviglioso. Letteralmente, i paesaggi, la fotografia, la regia, l'interpretazione di Emile Hirsch ma anche dei comprimari, la magnifica colonna sonora.... è una pellicola che sfiora la perfezione. Sono solo felice di averla vista. Evviva.
 
Top
MetalAngel
view post Posted on 4/2/2008, 20:16




Into the wild è un ottimo film: perfetta e incalzante la colonna sonora, i paesaggi sono talmente belli da lasciare senza fiato, lo storyboard è originale e Emile Hirsch è semplicemente perfetto nel ruolo del ragazzo brillante che fugge dalla famiglia e dalle convezioni sociali per cercare se stesso nella natura incontaminata e nelle sfide estreme.
Premesso che personalmente non mi sento di condividere il messaggio di Sean Penn in tutta la sua globalità e che non mi è mai passato per la testa di fare una scelta del genere ammetto di essere rimasta sorpresa da questo film: sospettavo fosse bello ma non così tanto.
Il finale poi è magnifico, non sapevo neppure che fosse tratto da una storia vera, l'ho scoperto leggendo i titoli di coda.
 
Top
gregorylover
view post Posted on 9/3/2008, 12:40




visto ieri e moooolto bello:film riflessivo e toccante.
certo,non è esattamente il mio genere però mi ha coivolto anche se in alcuni punti l ho trovato un pò lento (ma ci stava)

CITAZIONE
Il finale poi è magnifico, non sapevo neppure che fosse tratto da una storia vera, l'ho scoperto leggendo i titoli di coda.

quoto!neppure io lo sapevo e mi ha lasciata veramente sorpresa questa cosa.

SPOILER (click to view)
..però ci stava l happy ending dai :(


peccato sul serio!

coinvolgenti i dialoghi con le persone (soprattutto col vecchietto) e le amicizie nate.fortissimo l'hippie :D

..meraviglioso il protagonista che nonostante non ci fosse molto da parlare in un film del genere,è riuscito a trasmettere tutto attraverso i suoi occhi!
 
Top
Naerior
view post Posted on 16/3/2008, 13:13




Sono rimasto un po' sconvolto per due giorni, dopo aver visto questo film.

Davvero emotivamente travolgente.

Cheers,
Naerior
 
Top
SilverPalomino
view post Posted on 26/3/2008, 23:58




Sono rimasta colpita dalla profondità di questo film,e ad essere sincera non sono capace di tradurre in parole le emozioni che mi ha suscitato.Mi ha letteralmente scioccato,di una bellezza inaudita davvero toccante.

Mamma mia che bel film!
Meravigliosa la colonna sonora e ottima fotografia.
Un 10 all'attore,perfetto.

 
Top
*His Infernal Majesty*
view post Posted on 6/4/2008, 21:30




C A P O L A V O R O :untitled2yq0.png:

Erano mesi che aspettavo questo film. Quando sono arrivata al cinema ho avuto paura di essermi creata aspettative troppo elevate, ma è stata una paura infondata. Il film ti tiene incollata allo schermo per circa due ore e mezza (che volano) e ti rapisce con quei luoghi meravigliosi e una colonna sonora che calza a pennello al film (mi sono innamorata di Eddie Vedder! :wub: ).
M'è piaciuta un sacco l'interpretazione del protagonista; ha gli occhi che parlano, trasmette un sacco di emozioni.
Ora ho voglia di leggermi tutti i libri citati nel film e, ovviamente, anche il libro da cui il film è tratto. :rolleyes:


Alcune citazioni dal film:

"Se ammettiamo che l'essere umano possa essere governato dalla ragione ci precludiamo la possibilità di vivere"
"La fragilità del cristallo non è una debolezza, ma una raffinatezza"
"Se vuoi qualcosa nella vita, allunga la mano e prendila"
"La felicità è reale solo se condivisa"



CITAZIONE (Reithe @ 26/1/2008, 01:38)
Come era stato annunciato, è veramente un gran bel film, che porta a riflettere sulla caducità della vita e su quello che realmente è importante, e se quello che ci circonda sia realmente necessario, tratto da una storia vera di cui ho anche deciso di prendere il libro, perchè, ne sono rimasto prfondamento colpito.
La fotografia di questo film è qualcosa di magnifico, ogni sequenza è un capolavoro che costituisce poi un mosaico fantastico da rimirare alla fine, Un fantastico Emile Hirsh che rende il ruolo di Chris veramente benissimo, da piangere io avevo il magone alla fine e gli occhi lucidi. Una colonna sonora di tutto rispetto visto che è tutta dei peral jam. Fantastico niente che dire. Penn gioca con la macchina da presa, la ammunsice la piega al suo volere per relaizzare esattamnet quello che voleva un'opera unica, che da spunti per pensare davvero!!!

Quoto ogni tua singola parola, concordo pienamente. ;)
Fotografia, regia, colonna sonora, cast, storia... Tutto eccezionale, dovevano dargli l'Oscar come miglior film (come minimo). <_<

CITAZIONE (gregorylover @ 9/3/2008, 13:40)
SPOILER (click to view)
..però ci stava l happy ending dai :(

Non sono d'accordo. Se ci fosse stato
SPOILER (click to view)
"l'happy ending"
secondo me un po' il film avrebbe perso. Perfetto così. ;)
 
Top
•grazy•
view post Posted on 6/4/2008, 21:30




pensavo che era un avventura più che un film drammatico...cmq si lo vedrò....sarà bello!
 
Top
mariposalibre
view post Posted on 22/6/2008, 13:22




Il film mi è molto piaciuto, mi ha profondamente toccata e forse un po' turbata il finale, che però migliore di così non poteva essere, sia per quanto riguarda la storia, essendo tuttavia purtroppo vera, sia riguardo le tecniche di regia. L' attore calza a pennello nel ruolo, anche se non condivido pienamente i suoi ideali filosoficamente cinici, perchè volendo cercare " l' uomo" nella natura selvaggia, non fa altro che voler cancellare parte del progresso dell' uomo, giusto o sbagliato che sia, mentre bisogna condividere, adattare, capire, e proporre, non isolarsi dalla società, perchè l' uomo è fatto anche di questa. Il film dà notevoli spunti filosofici, morali, etici, religiosi, sociali e anche storici, un 10 e lode.
 
Top
» my supertramp age
view post Posted on 19/7/2008, 18:28




Splendido. Non ci sarebbe altro da aggiungere a questo aggettivo, se non per enumerare tutte le varie componenti che concorrono a farlo essere così.
Una colonna sonora che fa vibrare le corde dell'anima, che coinvolge, che trascina sentimento e ascolto in un unico vortice, quello delle emozioni. La fotografia e la sceneggiatura? ottime. Come si diceva ogni singolo fotogramma conduce lo spettatroe dentro la bellezza dei paesaggi incontaminati e lo trascina con sè. L'interpretazioni di tutti gli attori, anche quelli secondari, è stata curatissima, Penn non ha tralasciato nessun dialogo, li ha cesellati in maniera tale da rendere nella maniera più veritiera possibile la storia di Chris. In questo senso, Emile Hirsch è stato travolgente, ha saputo rendere con la sua recitazione posata ma non per questo banale, e profonda, moltissimo di ciò che era Chris, a mio parere.
E la bellezza più profonda di questo film, al di là della morale che vi si può cogliere, e seguire o meno, è la rappreentazione dell'estrema fragilità della mente umana, specchio di innumerevoli ambizioni, idee, progetti, per i quali si decide di dare una svolta alla propria vita, anche a costo di ammettere alla fine di un viaggio, (in questo caso il viaggio interiore dell'uomo viene esternato dalla volontà di abbandonare il mondo civilizzato per rifugiarsi nel silenzio bellissimo ma anche pericoloso della natura) che ciò che si credeva era totalmente sbagliato.
Questa è la cosa che più mi ha colpito del film. Il realismo candido della condizione umana e del fattore 'natura', che è d aun lato magnifica, ma anche la prima nemica dell'uomo.
 
Top
20 replies since 8/7/2007, 12:51   2325 views
  Share