Miami Vice, di Michael Mann

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AkiraEffect
view post Posted on 8/7/2007, 12:27 by: AkiraEffect




da www.mymovies.it

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Miami Vice

Un film di Michael Mann. Con Colin Farrell, Jamie Foxx, Gong Li, Ciarán Hinds, Justin Theroux, Barry Shabaka Henley, Luis Tosar, Naomie Harris. Genere Thriller, colore 134 minuti - Production USA 2006.

Ispirato alla serie che ottenne un grande successo in tutto il mondo tra il 1984 e il 1994, il ritorno di Miami Vice firmato da Michael Mann si permette oggi ciò che la televisione di allora non poteva proporre al proprio pubblico. Quindi nella vicenda di Sonny e Tubbs, i due poliziotti abilissimi a infiltrarsi in un grosso giro di droga, inserisce violenza ad alta intensità di decibel e una storia di passione che non concede più che tanto alla vista ma offre comunque un buon grado di calor bianco. Michael Mann è un maestro accreditato del genere e con questo remake è consapevole di prendersi un bel rischio. Colin Farrell (bello e inespressivo più di quanto basta) e Jamie Foxx rilevano Don Johnson e Philip Michael Thomas. Senza la volontà di dare origine a copie conformi (a partire dalla scarsa eleganza degli abiti) ma anche con il piacere di misurarsi in un lavoro di coppia che distingue i caratteri ma non mira alle relazioni alla Buddy/Buddy. Ne esce un film fortemente marcato da Mann che però invece di rifare il serial (scelta peraltro condivisibile) rifà il proprio cinema. Quindi ancora una città con i toni virati sul rosso della notte (come in Collateral), ancora una magistrale sequenza (in apertura) girata in una discoteca in cui divertimento e violenza si sfiorano e sembrano non vedersi reciprocamente (sempre Collateral) e sparatorie in cui i colpi delle pistole esplodono come cannonate. C’è però la variante esotico-meticcia della presenza di Gong Li che fa la differenza. L’attrice resa famosa (non sappiamo quanto negli States) dai film di Zhang Yimou offre la sua bellezza matura e la sua professionalità al complesso personaggio di Isabella, donna del boss e business woman combattuta per amore. È grazie a lei che il film si consente un finale aperto che lascia spazio a un possibile sequel. Che però potrebbe anche non esserci. La filmografia di Mann non ci perderebbe molto.


Visto che se ne è parlato parecchio nel topic di Collateral...

Premessa: io sono un fan sia della serie originale che di Michael Mann in generale, ovviamente mi è piaciuto un sacco questa rivisitazione "alla Collateral" della sua stessa serie tv. Basterebbe la magistrale sequenza d'apertura a renderlo un grande film e che Mann sia un genio lo dimostra il fatto che riesce a rendere credibile Colin Farrell nonostante tutto, certo gli originali Don Johnson e Philip Michael Thomas erano molto meglio ma va a gusti...
 
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9 replies since 8/7/2007, 12:27   527 views
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