L'uomo che non c'era, di Joel Coen (2001)

L'uomo che non c'era
(The man who wasn't there)



Un film di Joel Coen.

Con Billy Bob Thornton, Frances McDormand, James Gandolfini, Michael Badalucco, Katherine Borowitz.

Genere Drammatico

b/n

114 minuti.

Produzione USA 2001.

Per uscire dalla mediocrità e cambiare mestiere, il barbiere Ed Crane progetta di procurarsi diecimila dollari, ricattando con una lettera anonima l'amante di sua moglie. Il suo piano innesca una serie di effetti imprevisti e letali. Personaggi, atmosfere, rimandi criptici, fotografia (girato a colori e stampato in BN con un prezioso chiaroscuro di Roger Deakins) fanno del 9° film dei fratelli Coen un noir e un omaggio al noir. È, però, qualcosa di più, a partire dall'elegante, silenzioso, tabagista e moralmente squallido protagonista (B.B. Thornton capace di essere passivo senza scomparire) che si propone, a sé stesso, di essere qualcuno e di continuare a non esserci per gli altri, invisibile e insospettabile. Il nesso col principio di indeterminazione del fisico K.W. Heisenberg, citato dall'avvocato difensore, è evidente. Imperniato su un personaggio insignificante, è un film ricco di significati. Qualche ingorgo nell'ultima parte dai molti finali. Premio della regia a Cannes 2001.

(dal MOrandini 2007 di Laura, Luisa e Morando Morandini)

MI è venuto in mente che avevo visto questo film sei anni fa quando andavo al cosrso di cinema però non me lo ricordo bene. Mi piacerebbe rivederlo in modo da farmi un'idea più chiara

Davvero un bel film. Il personaggio interpretato da Thornton è mediocre e squallido ma nonostante tutto un po si parteggia per lui (anche perchè chi gli sta attorno non è che sia un angioletto). Il bianco e nero è azzeccatissimo e micidiale nel sottolineare la vita e il profilo dei personaggi che si muovono nel film.