Non aprite quella porta, di Tobe Hooper (1974)

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morgana_black
view post Posted on 24/6/2007, 22:30




Non aprite quella porta
(The Texas Chainsaw Massacre)


image

Un film di Tobe Hooper.

Con Allen Danzinger, Marilyn Burns, William Vail, Jim Siedow.

Genere Horror

colore

83 minuti.

Produzione USA 1974.


Pii turisti in una zona rurale del Texas incontrano una bizzarra famiglia di maniaci che hanno idee assai particolari sui pezzi di carne che servono per fare una bella grigliata all'aperto. Film d'esordio a basso costo del texano Hooper, ispirato alle gesta criminali di un personaggio della cronaca (Ed Gein), già fonte d'ispirazione per Psycho (1960) di Hitchcock, è uno shocker di importanza storica che aprì la strada alla profonda metamorfosi del cinema orrorifico tra gli anni '70 e '80, imperniato sull'ossessione fantastica dello smembramento del corpo rappresentato in tutta la sua fisicità. Forsennato e visionario, è leggibile a diversi livelli. Ebbe 2 seguiti, di cui il 2° è uscito in Italia soltanto in cassetta e un remake di Marcus Nispel nel 2003.

(dal Morandini 2007 di Laura, Luisa e Morando Morandini)

Non sono una fanatica dell'horror,come forse avete già capito,ma questo film è un vero cult!!!Vederlo su grande schermo è un'esperienza davvero orrorifica,nonostante alcune ingenuità date dal tempo trascorso. :D
 
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AkiraEffect
view post Posted on 25/6/2007, 17:57




Bello, tra l'altro realizzato con due lire pure questo, eppure per certi versi più spaventevole del remake. Faccia di cuoio con la motosega è diventato un'icona del genere ed è stato clonato e citato moltissime volte.
 
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MetalAngel
view post Posted on 25/6/2007, 18:02




CITAZIONE (morgana_black @ 24/6/2007, 23:30)
Vederlo su grande schermo è un'esperienza davvero orrorifica,nonostante alcune ingenuità date dal tempo trascorso. :D

L'hai visto su grande schermo?
Io devo ancora vederlo, dev'essere un capolavoro del genere horror -_-
 
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morgana_black
view post Posted on 25/6/2007, 19:01




CITAZIONE (MetalAngel @ 25/6/2007, 19:02)
CITAZIONE (morgana_black @ 24/6/2007, 23:30)
Vederlo su grande schermo è un'esperienza davvero orrorifica,nonostante alcune ingenuità date dal tempo trascorso. :D

L'hai visto su grande schermo?
Io devo ancora vederlo, dev'essere un capolavoro del genere horror -_-

Si,Silvia,ho avuto la fortuna di vederlo qui a Bologna in cineteca...una delle cose migliori di questa città perchè ti permette di vedere film vecchi al cinema...ho visto anche Nosferatu con accompagnamento di pianoforte dal vivo...bellissimo!!! :D
 
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MetalAngel
view post Posted on 25/6/2007, 19:26




Dev'essere stato bellissimo!!
Anche nella mia città c'è un cnema che a volte organizza le rassegne cinematografiche ma purtroppo capitano sempre in orari impossibili (almeno per chi frequenta l'università o cose simili...)
 
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Ulampator
view post Posted on 25/6/2007, 21:21




ho visto di recente la versione originale, non avendolo visto da piccolo o almeno all'epoca in cui vidi La Casa 1.. beh è abbasatanza orrorifico anche se alcune scene mi hanno disgustato... image è un cult però preferisco altri film

Edited by Ulampator - 25/6/2007, 22:55
 
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morgana_black
view post Posted on 25/6/2007, 22:20




CITAZIONE (MetalAngel @ 25/6/2007, 20:26)
Dev'essere stato bellissimo!!
Anche nella mia città c'è un cnema che a volte organizza le rassegne cinematografiche ma purtroppo capitano sempre in orari impossibili (almeno per chi frequenta l'università o cose simili...)

Il bello della Cineteca di Bologna è che la programmazione va da settembre a giugno e affianca a classici della storia del cinema di ogni genere le nuove produzioni.Inoltre funziona come un normale cinema,quindi ci sono anche le proiezioni serali o pomeridiane e gli studenti pagano l'ingresso solo 3 euro...che non è male!!! :D
 
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Midnight
view post Posted on 1/7/2007, 14:50





Uno dei migliori horror che mi sia capitato di vedere.
In particolare mi è piaciuta la contestualizzazione della vicenda. Hooper descrive un'america rurale incredibilmente marcia e decadente, riuscendo a creare atmosfere davvero ripugnanti anche in pieno giorno. La galleria di personaggi all'apparenza strambi e ritardati ma in realtà pericolosissimi è altrettanto efficace, senza contare che Leatherface può essere tranquillamente considerato un antesignano di Michelino, Federico, Giasone e tutti gli "eroi" degli slasher anni '80

Non so se è un mio delirio ma mi è sembrato di riscontrare anche una sorta di significato socio-politico data anche l'epoca in cui il film è uscito:
SPOILER (click to view)
le vittime infatti finiscono nelle grinfie di quella che è una distorsione mostruosa della tipica famiglia patriarcale di allevatori americani, e l'unica suiperstite verrà salvata da un camionista di colore.

Secondo me non è un caso :P

Notevolissima infine la colonna sonora, composta esclusivamente di rumori fastdiosi (nel 1974!).

Qualcuno sa niente sulla presunta "storia vera" che ha ispirato il film?
 
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AkiraEffect
view post Posted on 1/7/2007, 14:59




Anche io non penso che il significato politico sia casuale, d'altronde la cinematografia americana, almeno quella indipendente, è piena di film dove giovani bianchi benestanti finiscono male nelle grinfie dei redneck della campagna statunitense o comunque degli autoctoni, vedi Un tranquillo weekend di paura o La casa dei 1000 corpi giusto per citarne uno vecchiotto e uno più recente.

Per quanto riguarda la presunta ispirazione, leggiucchiando un po wikipedia dice che l'origine viene da un serial killer del Wisconsin realmente esistito, Ed Gein, che indossava la pelle umana delle vittime e decorava la casa con altri resti umani, ma era da solo e non usava la motosega per intenderci.

Questo serial killer colpì profondamente l'opinione pubblica americana, e sempre secondo wikipedia ha ispirato Hannibal Lecter, il Norman Bates di Psycho e molti altri personaggi di fantasia.
 
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8 replies since 24/6/2007, 22:30   681 views
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