La saga di Hellraiser è stata una delle tante invenzioni del geniale scrittore e regista inglese Clive Barker. Ai tempi dell'esplosione dell'horror erano due gli scrittori più apprezzati e alfieri del genere, Stephen King e Clive Barker, mentre il primo è diventato "mainstream" a tutto gli effetti il secondo è rimasto maggiormente di nicchia anche se tra gli appassionati resta piuttosto famoso. Clive Barker ha diretto il primo film della serie prendendo spunto da un suo stesso racconto, Schiavi dell'inferno (The Hellbound Heart) contenuto nella raccolta "I Libri del Sangue". Da questa stessa raccolta ha tratto un'altra pellicola diventata in seguito trilogia, quella di
Candyman.
Le tematiche usate da Barker nella serie sono parecchio forti, si parla di sadomasochismo, di dolore, di tortura e lo stile è feroce, sanguinario e molto creativo. Al centro della serie c'è un puzzle a forma di cubo, il "Lament Configuration Box", in italiano Configurazione dei Lamenti o Cubo di Le Marchand dal suo creatore originario. Secondo la leggenda chi riesce a risolvere il puzzle e ad aprire il cubo avrà accesso ad una dimensione di piacere infinito. La realtà è però un po distorta...
Aprire il puzzle significa accedere alla dimensione dei Cenobiti, orripilanti demoni del dolore che ricercano si il piacere ma attraverso il dolore e la tortura psicologica e soprattutto fisica. Il loro fine ultimo è quello di raggiungere il dolore supremo al punto che si trasformi in piacere e la loro occupazione è quella di raggiungere e trovare i "fortunati" che risolvono il puzzle per portarli nella loro dimensione di dolore, alcuni di loro diventeranno altri Cenobiti e così via.
I cenobiti sono tutti raffigurati come uomini orribilmente mutilati e torturati, sembrano in preda ad un costante ed insopportabile dolore. Il pià famoso di loro, il loro capo, è Pinhead, l'essere che compare in tutti i poster dei film con il cranio completamente ricoperto di spilli piantati nella carne. L'attore che lo interpreta, in tutti i film, è Doug Bradley, anche lui famoso tra gli appassionati (ha prestato la voce anche ad alcune canzoni dei Cradle of Filth) ma anche lui mai fuoriuscito con successo dal ruolo che lo ha reso famoso, al punto di essere lui stesso a spingere per il proseguimento della saga quando gli altri la davano per finita.
Come in tutte le serie di quel periodo si è partiti molto bene come qualità dei film (i primi 3 episodi) per poi crollare con il passare del tempo, ma vediamo i singoli episodi:
Hellraiser
Un film di Clive Barker. Con Claire Higgins, Andrew Robinson, Ashley Laurence. Genere Horror, colore 94 minuti. - Produzione USA 1987.
Il capostipite e il migliore della saga. Barker da libero sfogo alla sua immaginazione scioccando gli spettatori a quel tempo abituati ai classici horror dove il cattivone insegue e ammazza giovani adolescenti. La trama parla di Frank che ricercando il piacere supremo risolve il puzzle e viene preso dai Cenobiti.
Anni dopo il fratello di Frank, Larry, si trasferirà nella casa di Frank con la moglie Julia (che in passato ebbe una relazione con il fratello, ma Larry non lo sa). Qui Frank ritornerà in vita in condizioni pietose verrà aiutato dalla moglie di Larry per ripristinare il suo corpo pasteggiando con malcapitati attirati in casa dalla donna. La figlia di Larry, Kirsty, si troverà quindi ad affrontare sia il redivivo Frank (e la madre che lo aiuta) che i Cenobiti che reclamano il fuggitivo scappato dal loro mondo.
Hellbound - Hellraiser II
Un film di Tony Randall. Con Claire Higgins, Ashley Lawrence, Kenneth Graham, Imogen Boorman, William Hope. Genere Horror, colore 97 minuti. - Produzione USA 1988.
La giovane Kirsty è in cura in un ospedale psichiatrico a causa di tutto quello che ha passato nel film precedente. Sfortunatamente per lei il dottor Channard che l'ha in cura è anche lui alla ricerca della Configurazione dei Lamenti per trovare il piacere supremo e venuto a conoscenza del passato della giovane
riporta in vita, attraverso sacrifici umani, la madre Julia e con lei risolve il puzzle riaprendo le porte dell'orrore. Inferiore al primo episodio ha dalla sua però l'interessante e visionaria seconda parte del film ambientata nel mondo dei Cenobiti. Clive Barker si limitò al soggetto e si sente.
Hellraiser III
(Hellraiser III: Hell on Earth)
Un film di Anthony Hickox. Con Doug Bradley, Terry Farrell, Paula Marshall. Genere Horror, colore 93 minuti. - Produzione USA 1992.
Il giovane proprietario del club The Boiler Room compra la statua dove è imprigionato Pinhead e venuto a sapere della storia che c'è dietro tramite le registrazioni delle sedute psichiatriche di Kirsty decide di liberare Pinhead sacrificando giovani vite alla statua. Quello che si libera non è il vero Pinhead ma la sua sola parte demoniaca mentre la parte umana rimane bloccata nel mondo dei Cenobiti. Pinhead richiama qualche amico dei suoi con l'obiettivo di trasformare la terra in un altro inferno di dolore. A poco a che spartire con i due episodi e non c'è una briciola del sadismo e del macabro di Barker, diciamo che è un horror molto più classico, ma a parte questo dignitoso.
Hellraiser - La stirpe maledetta
(Hellraiser: Bloodline)
Un film di Alan Smithee. Con Bruce Ramsay, Valentina Vargas. Genere Horror, colore 86 minuti. - Produzione USA 1996.
Il film vuole raccontare la storia del creatore originale del cubo, Le Marchand, e della sua stirpe fino alla conclusione dello scontro con i Cenobiti addirittura nel futuro. L'idea di mostrare la creazione del cubo era anche interessante, ma purtroppo il film ebbe una genesi molto difficoltosa. Il film venne completamente rimontato dai produttori, al punto che il regista Kevin Yagher ritirò la sua firma dai credits (Alan Smithee è il nome generico usato da registi statunitensi quando non si rispecchiano nel prodotto messo sul mercato), i produttori chiamarono Joe Chappelle a girare ulteriori scene e il risultato è comprensibilmente piuttosto confuso e sconclusionato.
I seguenti episodi sono usciti solamente in DVD, sono talmente brutti che li cito per solo dovere "enciclopedico", diciamo che la loro visione corrisponde all'idea di dolore supremo dei Cenobiti...
Hellraiser: Inferno
Un film di Scott Derrickson. Con Craig Sheffer, Nicholas Turturro, James Remar, Doug Bradley. Genere Horror, colore 99 minuti. - Produzione USA 2000.
Il protagonista è un poliziotto con tutti i vizi di questo mondo (si droga, va con le prostitute, trascura la famiglia, è corrotto....) e la sua vita va comprensibilmente in pezzi complice anche l'apertura della Configurazione dei Lamenti e l'intervento dei Cenobiti. Molto meno splatter rispetto agli altri film della serie.
Hellraiser: Hellseeker
Un film di Rick Bota. Con Dean Winters, Ashley Laurence, Charles Stead, Rachel Hayward, Sarah-Jane Redmond, Jody Thompson, Trevor White. Genere Horror, colore 89 minuti. - Produzione USA 2002.
Il ritorno della continuity dei primi due film non giova un granchè alla qualità del film cmq Kirsty e il marito hanno un incidente d'auto, solo lui sembra sopravvivere ma il corpo di lei non si trova e lui si trova coinvolto in un indagine per omicidio, ma sia la mogliettina che i Cenobiti torneranno presto in scena.
Hellraiser: Deader
Un film di Rick Bota. Con Kari Wuhrer, Doug Bradley. Genere Horror, colore 88 minuti. - Produzione USA 2005.
Ambientato a Bucarest dove una giovane reporter deve indagare su un misterioso culto della morte in cui i membri sembrano ritornare in vita dopo essersi suicidati. Ovviamente dietro tutto questo si nascondono i Cenobiti e lei si troverà ad affrontarli. Girato in Romania solamente per questioni di budget, vista la trama poteva essere ambientato anche a Reggio Emilia che non cambiava molto.
Hellraiser: Hellworld
Un film di Rick Bota. Con Stelian Urian, Lance Henriksen, Katheryn Winnick, Anna Tolputt, Henry Cavill. Genere Horror, colore 91 minuti. - Produzione USA 2005.
Altro giro altra ambientazione, al centro delle vicende stavolta un videogioco online, Hellworld, ispirato ad Hellraiser. Un giovane ossessionato dal gioco si suicida convinto di offrirsi così ai Cenobiti. Il padre di lui (Lance Henriksen, un po triste a vederlo in queste produzioni) decide di vendicarsi sugli amici del figlio che a parere suo non hanno impedito la morte del ragazzo (?) grazie alla Configurazione dei Lamenti prova a mettere in pista la sua vendetta.
Edited by AkiraEffect - 26/6/2007, 23:01
