Il destino di un guerriero - Alatriste, di Agustín Díaz Yanes

Il destino di un guerriero - Alatriste

tratto da http://filmup.leonardo.it



Titolo originale: Alatriste
Nazione: Spagna
Anno: 2006
Genere: Azione, Thriller
Durata: 140'
Regia: Agustín Díaz Yanes
Sito ufficiale: www.alatristelapelicula.com


Cast: Viggo Mortensen, Elena Anaya, Carlos Bardem, Pilar Bardem, Nicolás Belmonte, Javier Cámara, Jesús Castejón, Eduardo Noriega
Produzione: Estudios Piccaso, Origen Producciones Cinematograficas S.A., Telecinco
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: Roma 2006
22 Giugno 2007 (cinema)

Trama:
Spagna, XVII secolo. Diego Alatriste, un valoroso soldato sta combattendo una guerra nelle terre di Flandes al servizio del proprio re, quando l'amico e compagno d'armi sul punto di morte, gli chiede come ultimo favore di prendersi cura del figlio e di crescerlo come un soldato. Rientrato a Madrid perň, Alatriste trova un regno in declino ed il suo sovrano impotente davanti a quello che sta accadendo...

Non vedo l'ora di vederlo da quando č stato presentato a Roma alla Festa del Cinema...c'č Viggo...

Secondo te il film merita di essere visto? Viggo mi piace come stile rcitativo perň non ho ancora capito se il film puň rivelarsi carino...

Avevo letto a ottobre,quando il film č stato presentato,delle recensioni abbastanza positive...

Io invece in questi giorni sto leggendo solo recensioni negative, quindi non penso che andrň a vederlo (mi concentrerň su altri film).

Il destino di un guerriero č un film dalla fotografia eccezionale: ogni singola inquadratura secondo me rende perfettamente l'idea dell'epoca e dell'ambientazione. I colori sono miscelati secondo le tonalitŕ del rosso e del giallo negli interni e del grigio nelle scene di battaglia.
La ricostruzione storica mi č sembrata fedele, gli abiti, le armi e le scene di battaglia sono estrememente curate.
Inomma non stiamo parlando di un capolavoro assoluto ma di un film ben realizzato e di piacevole visione. Bravo Viggo Mortensen, peccato per l'eccessiva durata che inicide soprattutto verso la fine della visione.
Comunque lo consiglio soprattutto agli appassionati del genere e a chi a voglia di vedere un film di guerra dall'ambientazione insolita.

Oggi un mio professore ha citato questo film, oltre al libro di cui č tratto, per parlare degli interessi spagnoli in Olanda.
Risultato: l'avevamo visto in due su circa 100 presenti

Solo in due in tutto il corso? Cavoli... Eppure č un film che dovrebbe interessare chi studia quegli argomenti!