Codice Magnum, di John Irvin

Titolo originale: Raw Deal
Director:
John Irvin
Writers:
Luciano Vincenzoni (story) and
Sergio Donati (story)
Release Date:
6 June 1986

Altro film d'annata (1986) con Schwarzy che ho appena rivisto. L'ex agente dell'FBI Mark Kaminski viene relegato al ruolo di sceriffo di una tranquilla cittadina dopo aver riempito di botte un sospettatto, fino a quando il suo ex capo gli chiede di intrufolarsi nella banda del pericoloso mafioso di Chicago Petrovita per vendicare la morte del figlio. Da lì pestagi, sparatorie e una sequenza finale con lui che debella tutta la banda da solo (ma armato fino ai denti) in perfetto stile action movie anni '80: quelli insomma in cui la "trama" di 3/4 film è solo un pretesto per la resa dei conti finale in cui l'eroe più o meno armato e spesso con un giubbotto di pelle fa il culo a tutti.
Un classico del genere insomma, anche se ho preferito Commando.

Uno dei film più brutti che io abbia mai visto. E non lo dico per snobbare i film d'azione, ma anzi per sconsigliarlo soprattutto a chi vuol vedere un film d'azione fatto bene.

L'unico momento divertente è quando il nostro, finita la vestizione e finito di impacchettare le armi, si guarda allo specchio e sogghigna. Unico momento di vaga ironia in tutto il film.

Bruttissimo anchje lo scontro finale, che dovrebbe essere il clou di questo genere di pellicole. Girato con i piedi, si risolve in uno spot nemmeno troppo velato delle armi utilizzate dal governatore, tutte ovviamente di fabbricazione usa (m4, colt phyton) israele (uzi) e germania ovest (mp5). Tanto per non essere reaganiani.