Harsh Times - I giorni dell'odio, di D. Ayer

Harsh Times - I giorni dell'odio

tratto da http://filmup.leonardo.it/



Titolo originale: Harsh Times
Nazione: U.S.A.
Anno: 2005
Genere: Azione, Drammatico
Durata: 119'
Regia: David Ayer
Sito ufficiale:


Cast: Christian Bale, Freddy Rodrķguez, Tammy Trull, Adriana Millan, Armando Cantina, Lora Chio, Kenneth Choi
Produzione: Crave Films, Harsh Times LLC
Distribuzione: Mikado
Data di uscita: 08 Giugno 2007 (cinema)

Trama:
Il veterano della Guerra del Golfo Jim Davies non riesce a riabbracciare la vita civile: perseguitato da incubi e allergico ai lavori da scrivania, brucia tutti i suoi risparmi in attesa di offerte che non arriveranno mai. Jim, per poter sposare la sua ragazza messicana, si mette alla ricerca di un lavoro con il suo amico Mike, ma finisce per vagare per la cittą in cerca di guai: litigano con il ragazzo di una sua ex, membro di una gang, e in poche ore piantano i semi della propria fine...

Harsh Times č un film che mi ha stupita: le poche righe di trama non gli rendono onore.
Christian Bale č bravissimo nel ruolo dell'ex veterano schizzato e totalmente privo di emozioni che va in giro per Los Angeles insieme al suo amico Mike a caccia di guai e impegnato in attivitą illecite.
Questo film vuole essere una sorta di resoconto delle conseguenze della disciplina militare su soldati con una personalitą a rischio (in termini tecnici borderline) come quella di Jim, occupati a combattere nella Guerra del Golfo e poi tornati alla vita "normale".
Mi č piaciuto il modo con cui il regista ha scelto di caratterizzare un personaggio cosģ particolare, che si reputa talmente intelligente da pensare di riuscire a ingannare tutti ai test militari (test delle urine, test psicologici, poligrafo ovvero macchina della veritą).
Una cosa che ho apprezzato e che probabilmente interesserą pochi č l'accenno al Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI): il famosissimo inventario di personalitą americano nato negli anni '40 allo scopo di valutare i membri dell'esercito e revisionato di recente che misura numerosi parametri di personalitą fornendo il profilo personologico del soggetto.
Jim afferma che "fregare all'MMPI č facilissimo perchč č sempre la stessa domanda ripetuta un sacco di volte", secondo me il regista ha voluto mostrarci la convinzione delirante del protagonista di essere perfetto e di poter ingannare tutti. Infatti in America la cultura dei test č diventata ormai prassi quotidiana e tutti gli americani sanno che l'MMPI č composto di una parte, la Scala Lie, che ha lo scopo di valutare il livello di menzogna della risposte fornite al test.
Concludendo questo excursus psicologico, penso siano realistici i deliri sensoriali a carattere visivo che affliggono Jim nella seconda parte del film.
Infine trovo sia molto importante la frase pronunciata da uno dei personaggi che, rivolgendosi a Jim, dice: "Dovresti far causa all'esercito per come ti hanno ridotto", chissą cosa succederebbe allo Stato americano (e non) se tutti facessero una cosa del genere...

Te l'avevo detto che era bello

E' vero, quando ho letto la trama non mi č sembrato granchč invece č bello