La Terza Madre, di Dario Argento

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subdivisions
view post Posted on 3/11/2007, 15:08 by: subdivisions




Visto ieri e queste le mie personali impressioni.

C'è un detto che dice che quando si tocca il fondo si può solo risalire (a meno che non si scavi ancora).
Ecco dopo aver toccato il fondo con "Il Cartaio" ,film per me imbarazzante in cui si salva solo la colonna sonora del grande Simonetti, Dario Argento torna con un film dignitoso che merita la sufficienza.
Sufficienza appunto e non di più perchè è ormai chiaro che la vena creativa del maestro romano si è esaurita già da tempo.
Ritengo Opera e Trauma gli ultimi film ottimi di Argento, non certo capolavori assoluti ma sicuramente ricchi ancora di alcuni elementi di genio e d'inventiva che ci hanno consegnato grandi opere nel passato di Argento.
La Terza Madre chiude la trilogia che iniziò nel 1977 con Suspiria e nel 1980 con Inferno: non raggiunge i livelli dei 2 predecessori ma ho trovato il film valido caratterizzato da un'ottima fotografia ed efficaci effetti speciali curati dal maestro Stivaletti che trovano risalto nei molti momenti spatter e gore del film.
Ci 2 o 3 scene veramente notevoli che farà godere chi ama gli effetti spatter.
Ottima la colonna sonora ancora una volta di Simonetti con ospite Dani Filth dei Cradle of Filth che accompagna il cantato nel brano portante che chiude il film.
Ma aspetto il cd per dare un parere definitivo.
Mi sono piaciuti molto i collegamenti e le citazioni di Infeno e Suspiria ( che non cito per chi le volesse vedere nel film) mentre come attori ho apprezzato le parti ( se pur brevi ) di Udo Kier , Philippe Leroy e sopratutto Daria Nicolodi che è stato un piacere rivedere in un film horror.
La nota negativa è per me sicuramente Asia Argento: è un mistero sul perchè che venga tanto apprezzata all'estero in quanto è dotata di una recitazione approssimativa oltre che fastidiosa .Capisco che il padre la faccia lavorare ma gli altri registi che ci trovano in lei?.Bocciata ancora una volta .
Anche alcuni altri attori di contorno che mi hanno lasciato perplesso e ogni volta mi chiedo perchè un regista della fama di Argento non possa scegliere attori che sappiano recitare almeno un minimo
Il finale non mi ha entusiasmato anche se le scene nelle catacombe di Roma sono molto suggestive.
Il film nel complesso ha un buon ritmo e la tensione è mantenuta elevata per tutto il film ma rimane il fatto che Suspiria sopratutto ma anche Inferno sono di un livello superiore.
Bisogna farsene una ragione per chi è fan di Argento : certi capolavori del passato (forse) non torneranno più e la proposta cinematografia odierna del regista è questa.Chi aspetta sempre un nuovo Profondo Rosso e un nuovo Suspiria rimarrà deluso ma se ci si accontenta si potrà trovare ,così come è successo per "Non ho sonno",un opera dignitosa
 
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20 replies since 5/6/2007, 19:15   747 views
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