Grindhouse - Death Proof, di Rodriguez e Tarantino

Grindhouse - Death Proof



tratto da http://filmup.leonardo.it/



Titolo originale: Grindhouse
Nazione: U.S.A.
Anno: 2007
Genere: Horror
Durata:
Regia: Robert Rodriguez, Quentin Tarantino
Sito ufficiale:


Cast: Kurt Russell, Rosario Dawson, Rose McGowan, Freddy Rodríguez, Quentin Tarantino, Michael Biehn, Josh Brolin, Stacy Ferguson, Naveen Andrews, Michael Parks, Eli Roth, Danny Trejo
Produzione: Dimension Films, A Band Apart, Troublemaker Studios, The Weinstein Company
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 01 Giugno 2007 (cinema)

Trama:
Robert Rodriguez e Quentin Tarantino firmano due originali film horror che formano due episodi di uno stesso film.
Tre ragazze Jungle Julia, Shanna e Arlene, tutte molto carine, si divertono a passare le serate tra due locali di Austin, Texas, il "Guero's" e il "Texas Chili Parlor", dove attirano gli sguardi indiscreti degli avventori. Tra i tanti camionisti e motociclisti presenti al locale c'è Stuntman Mike un killer misogino schizofrenico che si diverte a uccidere le ragazze a bordo di una truccatissima vettura. Una sera, Mike prende di mira le tre amiche e, a loro insaputa, le seduce per poi condurle verso la sua arma, posteggiata vicino il Guero's.

Edited by Blacksnow - 18/6/2009, 18:20

Questo film firmato da due professionisti dell'horror quali Tarantino e Rodriguez, dovrebbe uscire l'1 giugno ma diviso in due parti. Sono curiosa di vederlo, voi?

Lo vedrei volentieri adesso

Ho visto il trailer breve e sembra cafone, esagerato e senza senso proprio come piace a me

Commento che ho trovato su: http://www.cineblog.it/

Il flop al botteghino statunitense ha quasi costretto i produttori a tagliare in due GrindHouse, facendo uscire sepratamente Death Proof e Planet Terror. Il primo dei due, come già sappiamo, andrà a concorrere per la palma d'oro al prossimo Festival di Cannes, e qui arriva la notizia.
Per l'occasione l'episodio di Tarantino è stato allungato di 30 minuti, arrivando a toccare i 115 minuti, visto che in origine erano 85. E proprio questo formato, quello più lungo, sarà quello poi distribuito nelle sale di tutto il mondo.

Lo stesso Tarantino si è detto soddsfatto e "eccitato di poter mostrare Death Proof senza filtri'.
Certo è che sembra comunque un forte ripiego! Verrà distribuito un film nato e cresciuto in un modo, con gli ormai famosi finti trailer che nessuno sa che fine faranno, ed evolutosi in modo totalmente differente, per colpa dell'amaro e freddo boxoffice.
Non ci resta che attendere il 1°giugno, quando Death Proof uscirà nelle nostre sale, per cominciare finalmente a giudicare di persona..

Se la separazione ha contribuito a far tornare sul film Tarantino per allungarlo speriamo bene (sempre che non ci fosse un motivo valido alla base dell'eliminazione di quelle scene ).

Ho scaricato il trailer e non so, sembra molto fracassone sullo stile di Dal tramonto all'alba ma onestamente non mi ispira molto...

Stiamo cercando di "catalogare" tutti i mini raduni che avranno luogo in Italia per la prima di Death Proof il 1 giugno. Sarebbe davvero interessante guardare il film e discuterne con altri fan dell'amato Quentin.


Edited by MetalAngel - 17/5/2007, 20:53

Nouvelle ho dovuto togliere il link, se vuoi spammare quel topic usa la sezione apposita ok?

Stasera vado a vedere Grindhouse ^^

Grindhouse è un film molto ben realizzato in perfetto stile vintage. Quentin Tarantino sfodera molti assi nella manica: a partire dai titoli di testa fino ai tioli di coda possiamo immergerci in un film ricco di citazioni, di espedienti tecnici quali la colonna sonora dal suono "invecchiato" come se fuoriuscisse da un vinile, la pellicola vecchio stile con le righe verticali che appaiono all'improvviso, i puntini bianchi e i colori tipici dei film dei decenni passati.
Il protagonista della vicenda è lo stuntman Mike: un tizio schizofrenico, interpretato magnificamente da Kurt Russel, che si diverte a inseguire e uccidere con la sua auto truccata quattro ragazze della periferia americana, frivole e sensuali.
Tarantino riprende anche con A prova di Morte i suoi temi preferiti tra i quali spiccano:
- I dialoghi straripanti apparentemente non-sense ma che in realtà ci comunicano molto del suo modo di approcciarsi al popolo americano. Ricalcando i famosi dialoghi di Pulp Fiction, in questo film Tarantino fa parlare tra di loro tre ragazze che chiacchierano di argomenti banali.
- La passione feticista del regista per i piedi femminili: in una scena Stuntman Mike osserva a lungo i piedi di una ragazza. Questo particolare riprende la scena di Kill Bill vol 1 in cui la cinepresa inquadra i piedi di Uma Thurman, da poco svegliatasi dal coma.
Altri particolari interessanti sono le continue citazioni ai B-movies del passato tramite le locandine presenti nel locale dove Mike avvicina le ragazze, le musiche del juke-box, le auto d'epoca, l'atmosfera on the road.
Il conclusione il film mi è piaciuto, mi è sembrato un po' un esercizio di stile da parte di Tarantino che, dal mio punto di vista, ha prodotto un bel film post-moderno in perfetto stile pulp ma che non può assolutamente essere paragonato a capolavori come Pulp Fiction, Le Iene o Kill Bill.
Penso che noi spettatori italiani saremo penalizzati per il fatto che il progetto originale prevedeva due episodi contenuti in un unico film in perfetto stile grindhouse: due b-movies al prezzo di uno.
Oltretutto in realtà l'episodio iniziale avrebbe dovuto essere Planet Terror diretto da Rodriguez seguito poi da A prova di morte di Tarantino. Questo probabilità genererà confusione anche per il fatto che alcuni attori saranno presenti in entrambi i film.

Visto anch'io ieri sera invece a me non è piaciuto un gran che, nel complesso lo trovo un film lento, molto probabilmetne appesantito dalla mezzora di scene tagliate riesumate per dividere in due Grindhouse, pieno di dialoghi talmente strampalati che a tratti sembrano quasi una parodia di Tarantino e di scene con Tarantino che cita Tarantino (la suoneria del cellulare con la musichetta di Kill Bill, il Big Kahuna burger, lo sceriffo Earl.e il suo Figlio 1..) che ci stanno anche, sono divertenti da cogliere, ma non è che si è montato un po' la testa?
Kurt Russel non era male nella parte ma a
Belle le inquadrature, fatte da dio le scene splatterose e pieno di belle ragazze con abbondanti lunghe inquadrature di gambe e chiappe (penso che se fossi una ragazza mi sarei piuttosto annoiato in effetti ) ma in complesso l'ho trovato un film piuttosto inutile...

POSSIBILI SPOILER


Death Proof di Quentin Tarantino è un film da giudicare tenendo ben presente il progetto che lui e Rodriguez volevano realizzare(Grindhouse: ovvero due film al prezzo di uno), ma anche il tipo di genere cinemtografico che i due registi vogliono omaggiare, in questo caso i b-movies degli anni '70. Ed è proprio all'interno di questo contesto che il film diventa "gustoso" ed acquistano valore le scelte del regista: i titoli di testa e quelli di coda, i graffi alla pellicola, le musiche, l'audio e il video che "saltano", la fotografia.
E non solo; all'interno del film Tarantino cita anche se stesso: i dialoghi tra i personaggi, la suoneria del cellulare di Rosario Dawson, lo sceriffo con il figlio, il pestaggio finale a Stuntman Mike che nel tipo di inquadrature ricorda quello subito dalla sposa, la presenza nel secondo episodio di Zoe Bell (controfigura di Uma Thurman); tutti segni distintivi dei suoi film.
Ho preferito leggermente il secondo episodio al primo, probabilmente per la presenza delle due stunt che daranno del filo da torcere al crudele serial - killer. Adrenaliniche e girate benissimo le scene d'azione (soprattutto l'inseguimento tra le due macchine verso la fine) e molto buoni gli effetti speciali.
Tra il cast, quasi tutto al femminile, spiccano Sidney Tamiia Poitier (figlia del celebre attore), Vanessa Ferlito, Rosario Dawson e Zoe Bell. Molto bravo anche Kurt Russell.
Peccato che il progetto (così particolare) di Tarantino e Rodriguez sia stato snaturato. Secondo me la pellicola non potrà essere apprezzata da chi non conosce il tipo di film citati dal regista o da chi non sa nemmeno cosa voglia dire Grindhouse (e comunque dividendo i due film il senso si è già perso da solo).

Sì lo penso anch'io: una persona che non ha mai visto i film di Tarantino probabilmente rimarrebeb spiazzata di fronte al suo partcolare approccio registivo. Vero anche il fatto che molto probabilmente l'idea di partenza del progetto originario sarà stata alterata. Sarei curiosa di vedere l'edizione ufficile....

Non è tanto per quello...secondo me, un conoscitore superficiale di cinema, che magari avrà visto pure i precedenti film di Quentin, riterrà questo film una cavolata perchè non capirà il tipo di progetto che doveva essere prima che decidessero di dividere i due film (magari non sa nemmeno che vuol dire Grindhouse), ma non solo, anche prendendolo come film a sè stante, non conoscerà il tipo di film citati.

Non so io senza troppa arroganza direi di aver capito il progetto, le scelte stilistiche ecc, ma secondo me è proprio la storia che non bastava per un film di 2 ore. In ogni caso per curiosità mi procurerò la versione originale anche perchè sono molto curioso di vedere i fake trailer che accompagnavano i due episodi.

Io non sto parlando di te, ma di qualche deficiente che c'era in sala, che il massimo che guarderanno al cinema sarà Vacanze di Natale, a cui il film non è piaciuto, ma che sicuramente sono andati a vederlo perchè pure i truzzi hanno aprrezzato Pulp Fiction e Le Iene (te lo posso assicurare), in quanto sono film più facilmente "accessibili" ad un pubblico mainstream, nonostante anche lì ci siano numerose citazioni e riferimenti ad altri film.