Death of a president - Morte di un presidente, Gabriel Range

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 17/3/2007, 10:27
Avatar


...portatrice (in)sana di
personalità complessa

Group:
MODERATRICE
Posts:
14,922

Status:


da filmup

image

Titolo originale: Death of a President
Nazione: U.S.A.
Anno: 2006
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 90'
Regia: Gabriel Range
Sito ufficiale: www.deathofapresident.com
Sito italiano: www.mortediunpresidente.it

Cast: Hend Ayoub, Brian Boland, Becky Ann Baker, Robert Mangiardi, Jay Patterson, Jay Whittaker, Michael Reilly Burke, James Urbaniak
Produzione: Borough Film Ltd., Borough Films, Channel 4 Television Corporation, Chicago Borough Films
Distribuzione: Lucky Red
Data di uscita: 16 Marzo 2007 (cinema)

Trama:
Chicago, 19/10/2007. Il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, viene raggiunto da una serie di colpi di pistola, che lo uccideranno, durante un attentato. Prende il suo posto, Dick Cheney, che con il pretesto della morte del presidente, stabilisce una serie di misure anti terrorismo che limiteranno, di fatto, la libertà dei cittadini che, per conto loro, non ci stanno e daranno vita ad imponenti proteste.
 
Top
MetalAngel
view post Posted on 17/3/2007, 12:16




Mi piacerebbe vederlo...

Tu l'hai visto Blackie?
 
Top
view post Posted on 17/3/2007, 14:09
Avatar


...portatrice (in)sana di
personalità complessa

Group:
MODERATRICE
Posts:
14,922

Status:


no, ma devo assolutamente vederlo..
Bush ke muore e Cheney come presidente nn voglio perdermeli :D
 
Top
deborah mayfair
view post Posted on 17/3/2007, 14:34




Anche secondo me potrebbe essere interessante. Lo passano ora nelle sale. :)
 
Top
keyser soze
view post Posted on 17/3/2007, 18:52




Sul Corriere ha avuto una recensione pessima, però mi ispira...
 
Top
view post Posted on 23/3/2007, 14:48
Avatar

giuda

Group:
UTENTE
Posts:
40,360

Status:


Interessante direi... Catastrofico. image

 
Top
AkiraEffect
view post Posted on 25/12/2008, 17:56




Visto e non mi ha esaltato più di tanto. E' girato sotto forma di finto documentario che racconta l'assassinio, le ragioni che ne stanno dietro e le conseguenze con tanto di finte testimonianze, finte dichiarazioni ecc.
Al di la che poi una volta svelati i retroscena si fa fatica a credere che oggi possa succedere sul serio come raccontato quello che non mi ha convinto è proprio la forma con cui è veicolato il messaggio. L'intento critico nei confronti dell'amministrazione americana post 11/9, del Patriot Act ecc. è fin troppo evidente e sbandierato per essere raccontato in questo modo in forma documentaristica.
Voi direte che Michael Moore fa la stessa cosa per davvero, ed è senz'altro vero ma almeno lui fa ridere di tanto in tanto, e poi soprattutto lo fa anche meglio.
Qui alcuni personaggi sono fin troppo stereotipati e quindi non scatta la sospensione di incredulità e col sapore di finto in bocca si fa fatica a guardare un documentario fino in fondo.
 
Top
6 replies since 17/3/2007, 10:27   509 views
  Share