Il velo dipinto, John Curran

« Older   Newer »
  Share  
MetalAngel
view post Posted on 18/2/2007, 21:22




Il velo dipinto

tratto da http://filmup.leonardo.it

image

Titolo originale: The painted veil
Nazione: U.S.A.
Anno: 2006
Genere: Drammatico, Romantico
Durata: 125'
Regia: John Curran
Sito ufficiale: wip.warnerbros.com/paintedveil


Cast: Naomi Watts, Edward Norton, Liev Schreiber, Hélène Cardona, Linda Sans, Sally Hawkins, Toby Jones
Produzione: WIP, Stratus Film Co.
Distribuzione: Eagle Pictures
Data di uscita: 23 Febbraio 2007 (cinema)

Trama:
Il film parla di una storia d'amore ambientata negli anni '20, tra un dottore della classe media ed una donna altolocata, sposatisi per i motivi sbagliati e trasferitisi dall'Inghilterra a Shanghai. Quando lui scopre l'infedeltà della donna, decide di accettare l'incarico in un lontano villaggio della Cina infestato da un'epidemia mortale e porta la moglie con se. Qui avranno l'occasione di analizzare il loro rapporto...


 
Top
view post Posted on 19/2/2007, 16:38
Avatar

giuda

Group:
UTENTE
Posts:
40,360

Status:


E' un film che attendo molto, chissà perchè! :P Cmq, non appena lo vedrò, vi dirò come l'ho trovato. :D

 
Top
deborah mayfair
view post Posted on 19/2/2007, 16:44




Anche io credo che andrò a vederlo. Ha ottenuto recensioni positive, inoltre c'è la coppia Norton - Watts che promette grandi cose. :)
 
Top
MetalAngel
view post Posted on 19/2/2007, 19:30




Piacerebbe vederlo anche a me :P
 
Top
view post Posted on 25/2/2007, 02:22
Avatar

giuda

Group:
UTENTE
Posts:
40,360

Status:


Visto stasera - ehm, vista l'ora, ieri sera. :P Sono rimasta molto soddisfatta. :D Vi rimando a qualche gg per un commento. Devo prima rielaborare le idee. ^_^

 
Top
deborah mayfair
view post Posted on 27/2/2007, 15:45




Il velo dipinto è un film molto gradevole. La storia potrebbe sembrare piuttosto "trita e ritrita", ma il regista riesce a dare alle vicende narrate un tono particolare, che non scade mai nel melodrammatico: caratteristica che contraddistingue anche i dialoghi, mai melensi o scontati e il rapporto prima d'odio e poi d'amore fra i due protagonisti (Edward Norton e Naomi Watts). Ovviamente uno dei punti di forza del film è rappresentato dalle loro interpretazioni, come sempre all'altezza: lui perfetto nella parte di Walter, un medico dapprima impacciato e assorto nel suo lavoro, che si rivelerà in seguito un uomo molto coraggioso che saprà farsi apprezzare da Kitty(una Watts notevole come sempre), donna inizialmente superficiale, ma dalla grande forza d'animo. Efficace anche la scelta di utilizzare flash back brevi e incisivi per mostrare i punti salienti della storia e la psicologia dei personaggi, senza lungaggini inutili.
Ruoli di contorno interessanti per Liev Schreiber e Toby Jones (visto da poco in Infamous).
Molto piacevole la colonna sonora, adeguata all'atmosfera del film e meritano una menzione anche le locations, contorno fondamentale alla storia.
 
Top
MetalAngel
view post Posted on 27/2/2007, 20:43




Wow mi incuriosisce sempre di più questo film, spero di riuscire a vederlo.
 
Top
view post Posted on 3/3/2007, 17:57
Avatar

giuda

Group:
UTENTE
Posts:
40,360

Status:


“Quando amore e dovere coincidono, la grazia è dentro di te”

Un uomo e una donna aspettano qualcosa, presumibilmente un mezzo che li trasporti verso qualche luogo. Si avverte fin dalla prima inquadratura la distanza “mentale” che allontana i due, dal modo in cui attendono: l’uomo è intento a leggere un libro, mentre la donna sventola un ventaglio per farsi aria. I due sono seduti su delle casse di legno. Da qui parte un flashback che ci fa capire che tipo di rapporto intercorre tra i due individui. Anni Venti. Kitty è una giovane donna londinese altolocata, modaiola, mondana e viziata, che, dall’oggi al domani, con l’intervento della famiglia, si ritrova sposata con un uomo che non ama, Walter Frane, un batteriologo appartenente alla classe media, distaccato e glaciale, che la porta a vivere a Shangai. Il rapporto coniugale non è dei più rosei: Walter non sembra dedicare molte attenzioni alla moglie, è gelido, più interessato alla carriera che alla famiglia, sebbene dichiari di averla sposata per amore. Il disamore di Kitty verso il marito si concretizza nell’adulterio: grazie a Walter, la donna conosce un viceconsole inglese, Charlie Townsend, con il quale ha una relazione passionale. Il marito, però, scoperto il tradimento, decide di partire come medico volontario per una remota località della Cina, Mein - Tan – Fu, colpita da una feroce epidemia di colera, e porta con sé la moglie ad espiazione del peccato. Sarà un viaggio molto lungo ed estremamente faticoso, soprattutto per Kitty, per nulla abituata a situazioni del genere. Giunti a destinazione, il rapporto tra i due coniugi si fa sempre più teso: Walter è totalmente indifferente alla moglie, non pensa ad altro che ad una cura per il colera; Kitty, dal canto suo, non tenta nemmeno di ribellarsi, perde le speranze, sa di aver sbagliato, ma non ammette i suoi errori. Solo verso la fine, proprio grazie alle difficoltà di una vita non proprio “agiata” e ai sacrifici per sopravvivere in una località fuori dal mondo, infestata da un morbo tremendo, la donna capirà di amare profondamente il marito, insieme scopriranno una passione che non c’è mai stata e arriveranno a capirsi, a comprendersi, seppur per poco tempo. Il velo dipinto è un dramma sentimentale ispirato dall’omonimo romanzo di W. Somerset Maugham, nonché remake del film del 1934 diretto da Richard Boleslawski, con Greta Garbo e Herbert Marshall, sebbene con questo abbia ben poco a che vedere. Le aspettative di un pubblico avvezzo al melodramma strappalacrime (con annessi e connessi) saranno deluse: il regista John Curran, infatti, ha deciso di tralasciare quasi del tutto le priorità melodrammatiche per concentrarsi sulla psicologia dei personaggi e sulle sue sfumature. Ottima la scelta di non infarcire la pellicola di tediose parole d’amore, che avrebbero appesantito la visione del film. La scorrevolezza della visione è coadiuvata anche da momenti leggeri che regalano qualche sorriso e rendono più simpatici i personaggi

SPOILER (click to view)
vedi la scena in cui Walter conta la lunghezza della strada oppure quella in cui lo stesso, ubriaco, cade a terra
. Lodevole è, dunque, il tentativo, indubbiamente riuscito, di “svecchiare” il genere melodrammatico mediante l’uso di un linguaggio cinematografico e di una tecnica registica che, seppur all’interno delle regole del genere, prendono una forma nuova, più moderna. Il cast è perfetto: ogni interprete ci offre una performance attenta e precisa. Edward Norton è credibilissimo nel ruolo di Walter, uomo arido e vendicativo, che subisce un’evidente evoluzione nella seconda metà del film; Naomi Watts, dal canto suo, fa sfoggio di tutte le sue doti di interprete delicata e intensa; anche Liev Schreiber e Toby Jones ci deliziano con le loro performances. Un plauso particolare va alla formidabile prova di Diana Rigg, nei panni di una Madre Superiora saggia e amorevole. Degne di nota sono poi la fotografia, grazie soprattutto alle locations esotiche da sogno, e la colonna sonora, composta dal francese Alexandre Desplat , che accompagna superbamente ogni fotogramma.


Un film che merita. :D

 
Top
view post Posted on 18/8/2007, 11:28
Avatar

tomorrow is everything

Group:
UTENTE
Posts:
6,199
Location:
kyrgyzstan

Status:


sono rimasto in parte deluso..

il film gode di ottime interpretazioni, grande come sempre Norton e decisamente a suo agio la Watts, ma la pellicola, sebbene eviti (come da voi riscontrato) di scadere nel melenso, manca di un po' di cinismo che avrebbe caratterizzato al meglio la vicenda e il periodo storico.
 
Web  Top
demetra88
view post Posted on 24/11/2008, 14:42




semplicemente il mio film preferito!!!!!!! nn solo xke fan di edward!
 
Top
9 replies since 18/2/2007, 21:22   525 views
  Share