Lettere da Iwo Jima, Clint Eastwood

« Older   Newer »
  Share  
deborah mayfair
view post Posted on 16/2/2007, 17:08




Esce oggi il secondo film (il primo era Flags Of Our Fathers) di Clint Eastwood sulla battaglia di Iwo Jima, questa volta vista dalla prospettiva dei giapponesi. Il film sarà per lo più in giapponese, sottotitolato in italiano. Le recensioni dicono che sia più bello del precedente, inoltre è candidato all'oscar come miglior regia, miglior film, sceneggiatura originale e montaggio sonoro, e ha vinto il golden globe come miglior film straniero.
image

Scheda presa da: http://it.movies.yahoo.com

Lettere Da Iwo Jima (Letters from Iwo Jima)

CastKen Watanabe, Ryo Kase, Hiroshi Watanabe, Yuki Matsuzaki, Ken Kensei, Toshi Toda
RegiaClint Eastwood
Data di uscitaVenerdì 16 Febbraio 2007
GeneriDrammatico, Guerra
Distribuito daWARNER BROS. ITALIA

"LETTERE DA IWO JIMA" Sinossi
Durante la seconda guerra mondiale sulla piccola isola di Iwo Hima, tra la spiaggia di sabbia nera e le cave di zolfo, si consuma lo scontro tra i soldati americani e quelli giapponesi. Questi ultimi, mandati allo sbaraglio, sono consapevoli di non tornare più a casa. Tra loro Saigo, un ex fornaio, desidera sopravvivere per tornare a casa e vedere la sua ultima nata. Baron Nishi, campione olimpico di equitazione, è famoso in tutto il mondo per la sua abilità. Shimuzu, un allievo poliziotto, idealista e fiducioso, è destinato a scontrarsi con la dura e crudele realtà della guerra. Il tenente Ito, credendo profondamente nella sua missione di soldato, preferisce uccidersi piuttosto che cadere nelle mani dell'esercito americano. L'esercito e la difesa sono affidati al generale Tadamichi Kuribayashi, uomo di grande cultura, ha studiato in Canada e, essendo stato a lungo anche negli Stati Uniti, sa perfettamente di combattere una guerra senza speranza ma, profondo conoscitore delle ha l'obiettivo di uccidere almeno dieci americani. Incredibilmente, giapponesi e americani si scontrano e combattono per 40 giorni, al termine dei quali 20.000 soldati giapponesi rimangono sul campo, ma dopo aver ucciso 7.000 soldati americani. Di loro, però, non sono restano solo i cadaveri e il sangue che ha bagnato le rocce, ma anche le lettere mandate a casa, piene di paura ma anche di coraggio e eroismo.


Note
- GOLDEN GLOBE 2007 COME MIGLIOR FILM STRANIERO. - CANDIDATO ALL'OSCAR 2007 PER MIGLIOR FILM, REGIA, SCENEGGIATURA ORIGINALE E MONTAGGIO SONORO (ROBERT MURRAY).

 
Top
ilaria cole
view post Posted on 17/2/2007, 00:56




Li ho visti tutti e due ieri sera (Flags of Our Fathers e Lettere da Ivo Jima) in una maratona cinematografica organizzata dal cinema Anteo a Milano.
Mi sono piaciuti tutti e due, ma anche per me il secondo è migliore del primo.
L'interpretazione di Ken Watanabe poi è veramente mitica.
Di film di guerra ne ho visti abbastanza, ma non avevo mai visto un evento bellico fondamentale per gli Americani raccontato dal punto di vista dei giapponesi.

Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:
 
Top
deborah mayfair
view post Posted on 20/2/2007, 12:34




Anche a me sono piaciuti tutti e due, ma devo dire di aver preferito leggermente il primo. Ho apprezzato il fatto che si tratti di due pellicole piuttosto differenti tra loro, anche a causa del diverso punto di vista adottato.
In Flags Of Our Fathers abbiamo una sceneggiatura piuttosto complessa, caratterizzata da numerosi flash - back, flash - forward e cambi di prospettiva; la battaglia di Iwo Jima occupa principalmente la prima metà del film, mentre il resto della pellicola è volto a "smitizzare" il significato e l'occasione in cui venne scattata la celebre foto.
Letters From Iwo Jima presenta il punto di vista dei giapponesi, si concentra maggiormente sulle ultime fasi della battaglia (per loro persa in partenza), possiamo osservare il loro modo di affrontare una guerra e il loro senso dell'onore, e abbiamo perciò una sceneggiatura molto più lineare, con occasionali flash - back riguardanti il passato dei personaggi.
Il cast è stato all'altezza in entrambi i casi (Ken Watanabe fantastico come sempre).
Molto gradevole la colonna sonora in tutti e due i film.

Edited by deborah mayfair - 21/2/2007, 12:28
 
Top
John_Huxley
view post Posted on 25/5/2007, 21:19




Sono riuscito a vederli entrambi, e devo dire di aver preferito il secondo. Non so, i personaggi mi hanno catturato di più, soprattutto Ken Watanabe. Ottima la scelta di non doppiarlo, aggiungendo i sottotitoli: il film acquista più profondità.
 
Top
3 replies since 16/2/2007, 17:08   752 views
  Share