Equilibrium, di Kurt Wimmer

Equilibrium

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Titolo originale: Equilibrium
Nazione: Usa
Anno: 2003
Genere: Fantascienza/Thriller/Azione
Durata: 107'
Regia: Kurt Wimmer

Cast: Christian Bale, Emily Watson, Taye Diggs, David Hemmings
Produzione: Blue Tulip
Distribuzione: Buena Vista
Data di uscita: 11 Luglio 2003 (cinema)


TRAMA:

"Nella nazione chiamata Libria, regna la pace fra gli uomini. Le regole del sistema libriano sono molto semplici. Chi è felice, verrà arrestato. Chi piange, è perseguibile dalla legge. Leggere un libro o contemplare un dipinto di contrabbando è considerato un crimine. I cittadini devono assumere una dose quotidiana di un potente medicinale che blocca completamente i loro sentimenti e che dà a tutti lo stesso, fittizio, equilibrio. Chi non obbedisce viene eliminato."

RECENSIONE :

"I libri erano già stati bruciati in Fahrenheit 451 e la società ha già subito migliaia di tentativi di essere controllata per un "bene maggiore (1984 od il più recente Minority report), ma le motivazioni che spingono il Padre, leader "illuminato" di Libria sono radicalmente diverse nella forma se non nel fine ultimo: il controllo. In una società che non conosce più guerre, il prezzo da pagare per questa tranquillità è relativamente modesto: le emozioni.
Grazie al Prozium, iniettato giornalmente, tutti i cittadini sono liberi dal fardello di odio, rancore e invidia. Certo anche da quello di amore, passione, pietà e dolore, insomma alla fine sono quasi dei vegetali o delle macchine minimamente in grado di apprezzare un quadro, un brano musicale o i versi di una poesia. Ovvio che non tutti siano a sottostare a questo regime. Per mantenere il controllo e per evitare che l'eresia dilaghi è stato costituito una sorta di ordine monastico: il Tetragrammatron. Gli adepti sono addestrati al combattimento in modo da essere armi letali totalmente devote al Padre ed il migliore di loro è John Preston (Christian Bale / Il regno del fuoco). La sua fede non vacilla mai, né quando ha accompagnato la moglie accusata di eresia alla cremazione, né quando ha eliminato il suo compagno, reo di crimine emozionale anche lui, senza batter ciglio.
Tutto questo fino al giorno che per errore il Cleric Preston non salta la sua dose di Prozium e viene investito dal turbine delle emozioni. Allora la vita non sarà più la stessa.

L'atmosfera che si respira in Equilibrium è molto particolare, ricorda le pellicole di genere degli anni sessanta o meglio ancora quel piccolo gioiello, inarrivabile, che è Gattaca. Una società futuribile, piuttosto che futuristica, dove è facile riconoscere parte del nostro passato e spicchi di un possibile divenire (in quest'ottica il dirigibile sembra ormai divenuto l'icona per antonomasia di queste realtà).
L'incasellamento dell'individuo sottolineato dalle adunate di "catechesi", le architetture spartane e la totale assenza di colori - la città è decisamente in bianco e nero - non fanno che visualizzare l'encefalogramma più o meno piatto di questa utopia. Kurt Wimmer, già noto come sceneggiatore, si porta dietro la macchina da presa per meglio concretizzare questa realtà da lui abilmente pianificata; il risultato complessivo è sicuramente convincente anche se qui e la si nota qualche caduta di stile peraltro perdonabilissima. È sicuramente il cast l'anello debole della catena, se Bale risulta comunque decoroso, Diggs è solamente irritante e la Watson una sorta di elemento spurio della pellicola, peccato. Comunque alla fine risulta vincente la scelta di optare per combattimenti rapidi ed asciutti, liberi da quegli orpelli che hanno appesantito pellicole come Matrix Reloaded, scelta che contribuisce a dare una precisa identità al film senza relegarlo a clone di mille altri."

Curiosità: i versi recitati da Sean Bean sono presi da un poema di Yates: "He wishes for the cloth of Heaven".

La chicca: il regista, Kurt Wimmer, appare in un cameo durante il raid nei magazzini nei panni del ribelle che viene spinto contro una colonna e quindi giustiziato.

La frase: "Senza emozioni il tempo è solo un orologio che fa tic tac."

Indicazioni:
Per chi apprezza la fantascienza un pò sofisticata.

[Valerio Salvi]







Edited by arihagne - 7/10/2006, 15:36

Vorrei tanto vedere questo film, solo che non riesco a trovarlo.

Io l'ho beccato su satellitare... l'ho visto ogni volta che l'hanno messo in programmazione.
In videoteca non si rintraccia ?

Mi piace molto, e anche se è vero, come dice la recensione, che la Watson non ha molto spazio (peccato, perchè l'ammiro parecchio)... per il resto non sono molto d'accordo : a me il cast è piaciuto, e ho trovato Bale davvero in forma... nel senso che ha saputo rendere da una parte la rigidità del soldato devoto al Sistema, ma dall'altra anche la crisi che a un certo punto ha incrinato la sua maschera.
Magari non è ai livelli di Matrix, ma forse meglio così...
Una scena che mi colpisce sempre è quando lui ascolta Beethoven : e ha l'illuminazione...

Siamo in due che l'ammiriamo...ho pure aperto il topic su di lei in Attrici...:)anche Christian Bale mi piace molto.

lho visto sn sicura...ma nn mi ricordo la finexdxd..

E quoto anche su Bale

Qui direi che ha mostrato notevoli attitudini alle scene action : prima di questo film ero abituata a vederlo in Piccole Donne o al limite in American Psycho... ma soprattutto in Metroland, in cui già lavorò con la Watson (del 1997)... e in cui pare più vulnerabile e intimista.
In questo esplode il suo potenziale per le arti marziali : alla fine risulta davvero completo come attore.
Cmq anche Sean Bean e Diggs non mi sono dispiaciuti.
Ovviamente son gusti personali, la critica l'ha proprio smontato sto film accusandolo di essere un polpettone di action stile B-movie...
Sarà che mi piacciono i B-movie...




E allora non la sveleremo... ... così puoi rivederlo tranquilla...^^

In Piccole Donne chi interpreta, Laurie?Il film con la Ryder?L'ho visto molti anni fa e non me lo ricordo.

Sì, quello con la Ryder del '94... era proprio Laurie (e quanto era caruccio, proprio non capivo perchè Jo lo rifiutasse)...

Aspè, che apro il topic su christian bale in attori, così non andiamo troppo off-topic, perchè voglio continuare la discussione...

Eheheh... ok, baby

Piaciuto moltissimo! La trama misto tra 1984 e Fahreneit è strepitosa, il kata di pistole geniale e i combattimenti resi benissimo senza il bullet time che ormai ancora un p' e lo mettono pure nella pubblicità della carta igenica
Unica pecca secondo me è il cleric che mettono alle costole di Bale...se quelo è senza emozioni io sono Mike Bongiorno! E' sempre incazzato nero!!!

Molto stile matrix, e anche molto bello...e direi che lascia anche parecchio riflettere...quanti di noi, soffrendo abbiamo pensato:"non voglio piu soffrire, non voglio piu provare nulla" anche solo per un istante? e qui possiamo vedere come il mondo sarebbe uno schifo senza ogni briciola di ogni sentimento possibile che esiste.

Visto un pò di tempo fa e devo dire che mi ha stupito, mi aspettavo un risultato peggiore ed invece la trama (anche con gli ovvi legami con 1984 di Orwell) è comunque particolare e diversa dal solito...Christian Bale recita molto bene rendendo adeguatamente i vari passaggi che lo portano a ribellarsi alla sua condizione..
Geniale il kata di pistola!

volgio fare la voce fuori dal coro, l'ho visdto e proprio non mi è piaciuto, io amo le distopie8ovvero il controllo delle utopie) e questa non mi pare aggiunga niente ai film che avete citato, ma anzi sebra copiare da tutti(anche l'idea del leader già morto mi ricorda il dormiglione di allen(anche se lì con esiti divertenti) e qui sa tuo di già visto, anche i combattimenti ormai sono all'ordine, belli, coreografati bene ma orami nel post matrix non si riesce più a vedere un film di fantascienza che non li abbia...

La storia delle emozioni in realtà è solo l'ennesima variante di libri, film e oggetti vari(che alla fine, e noi che si guarda film lo sappiamo bene cosa sono altrtro se non distiòòatori di emozioni) portata però alle estreme conseguenze.

L'ho visto stanotte... ho trovato questo film meraviglioso... critica positiva o no lo metto sicuramente tra i miei preferiti. Ovviamente è un parere strettamente personale, ma mi sono resa conto mentre lo guardavo che tutti i film che mi sono piaciuti di più sono ambientati nel futuro, di solito una distopia con ambienti asettici ed il protagonista è solo (o quasi) contro tutti per difendere ciò in cui crede. Non a caso nella mia lista di preferenze ci sono: Gattaca, Matrix, V per Vendetta, l'esercito delle 12 scimmie... e forse sono state le analogie con questi film a farmelo apprezzare. Quando il Cleric Preston pratica il kata della pistola (figata! ) ha qualcosa in comune con Neo anche se il combattimento è meno cyberpunk...
Comunque... è fantastico!
Quoto Ari e Debbie su Bale, che oltre ad essere perfetto per il personaggio è un attore che ammiro dall'Impero del sole di Spielberg a tredici anni.