L'età dell'innocenza(di Martin Scorsese)
http://it.wikipedia.org/wiki/L'et%C3%A0_dell'innocenza_(film)
Titolo originale: The age of Innocence
Paese: Stati Uniti
Anno: 1993
Durata: 139'
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: drammatico, sentimentale
Regia: Martin Scorsese
Soggetto: Edith Wharton
Sceneggiatura: Jay Cocks, Martin Scorsese
Attori:
Daniel Day-Lewis: Newland Archer
Michelle Pfeiffer: Countess Ellen Olenska
Winona Ryder: May Welland
Joanne Woodward: Narrator (voice)
Alexis Smith: Louisa van der Luyden
Geraldine Chaplin: Mrs. Welland
Mary Beth Hurt: Regina Beaufort
Alec McCowen: Sillerton Jackson
Richard E. Grant: Larry Lefferts
Miriam Margolyes: Mrs. Mingott
Robert Sean Leonard: Ted Archer
Siân Phillips: Mrs. Archer
Jonathan Pryce: Rivière
Michael Gough: Henry van der Luyden
Stuart Wilson: Julius Beaufort
Fotografia: Michael Ballhaus
Montaggio: Thelma Schoonmaker
Musiche: Elmer Bernstein Charles Gounod Johann Strauß
TRAMA :
"Il film, tratto dal celebre romanzo di Edith Whorton, descrive la forza dei valori della tradizione americana di fine ottocento.
La novità consiste nel fatto che a differenza di tutta la tradizione del romanzo sentimentale americano in questo caso il triangolo amoroso è composto da un uomo (Newland Archer, abile avvocato del bel mondo) e due donne (May Welland, cullata nella sua perpetua e miope età dell'innocenza e la contessa Ellen Olenska, bella e anticonformista. La prima fidanzata ufficiale di Newland e la seconda tentazione che si insinua pericolosamente nella mente dell'uomo).
- Questo triangolo mette in evidenza l'ipocrisia dell'alta società del 1870.
- Il nome della prima protagonista femminile è lo specchio della sua insicurezza richiamando l'omonimo verbo inglese.
- Scorsese abilmente utilizza tre colori che sono il pilastro di tutto il percorso filmico:
rosso (caratterizza il dolore inespresso, la carica sentimentale di Newland verso Olenska e lo specchio di tali pulsioni sono gli abiti e il colore delle pareti di casa della contessa)
giallo (colore specifico di Olenska, colore della felicità, vivacità, disinibizione e isolamento a cui la donna sarà destinata, anche lo specchio d'acqua su cui la sua immagine risalta mentre viene osservata da Newland è dorato, infine gialle sono le tende dell'appartamento parigino delle quali Archer rievocherà l'immagine di una occasione mancata)
bianco (colore della totalità, aristocratico, dalla natura ambigua poiché può essere definito come l'unione di tutti i colori o il "non-colore", è il colore di May ed anche dei fiori a lei legati, i mughetti).
- L'amore tra la contessa e Newland è impossibile per le convenzioni dell'epoca che non vedevano di buon occhio una relazione tra un uomo (ancora celibe) e una donna sposata. A questo punto il problema centrale è la scelta che deve fare Newland: conformarsi alle regole e sposare May oppure trasgredire e seguire i suoi veri sentimenti? Qui gioca la contrapposizione tra ragione (stare accanto ad una donna gentile, affettuosa ma noiosa) e sentimento (stare accanto ad una donna autonoma e anticonvenzionale).
"
