Strangeland

mi ha colpito l'idea del tema masochista-autolesionista, la body art et similia. ci sono anche accenni storici e filosofici riguardo all'argomento; vi sono spunti interessanti che trattati in un contesto diverso potevano rendere di più. in fondo una visione gradevole, con una buona colonna sonora, peraltro

Titolo: Strangeland

Regia: John Pieplow

Anno: 1998

Nazione: USA

Durata: 85'

Genere: Horror

Con: Dee Snider



Chattando in rete due adolescenti, Geneviève e Tiana, conoscono Captain Howdy, pseudonimo dietro il quale sembrerebbe nascondersi il solito liceale desideroso di conoscere ragazze. Così, quando il misterioso internauta le invita ad una festa, le due accettano tranquillamente. La sera stessa, preoccupato per il ritardo della figlia Geneviève, il detective Mike Gage scopre per caso la corrispondenza via Internet e comincia a realizzare che le due adolescenti sono finite nelle mani di un maniaco cybernetico. Il detective Cage si avvia così a scoprire l'orrore nascosto nel mondo virtuale di Internet.



Un’opera astuta ma priva di originalità artistica, dove la tematica del cybermaniaco s’intreccia alla subcultura nascente della body art.





interessante.

all'inizio sembrava una cavolata di thriller, invece è fatto abbastanza bene, anche se la regia mi pare giusto appena sufficiente...per il resto è carino, cerca di calcare il lato psicologico dei personaggi, soprattutto di quello principale (Dee Snider dei Twisted Sister, cielo!) e mostra il lato malvagio dell'essere umano e a quanto può arrivare sotto sollecitazioni di terrorismo psicologico...

mi ha colpito l'idea del tema masochista-autolesionista, la body art et similia. ci sono anche accenni storici e filosofici riguardo all'argomento; vi sono spunti interessanti che trattati in un contesto diverso potevano rendere di più. in fondo una visione gradevole, con una buona colonna sonora, peraltro.

Se c'è Dee Snider lo devo vedere.