Naerior |
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| Il problema del doppiaggio raramente è di traduzione (o quantomeno, quando lo è, è un problema di singola espressioni tradotte male, senza tenere conto di doppi sensi o modi di dire), di solito è di interpretazione.
Se un dialogo è:
- Ti amo - Anch'io - Ti amo tantissimo - Sìsì, anch'io - Ma tu non potresti amarmi, sei un jedi, e se ci scoprissero? - Non importa, perché io ti amo lo stesso
Non è colpa del doppiaggio. E' colpa dello sceneggiatore.
Permettimi, che se è perché noi oggi ci esprimiamo così, beh, si esprimevano DI GRAN lunga meglio negli anni 70.
Ma fortunatamente, vedendo altre sceneggiature che girano presso chi le sa scrivere, anche oggi siamo capaci ad esprimerci.
Cheers, Naerior
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