Crash - Contatto fisico, Paul Haggis

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Titolo Originale Crash
Nazionalità USA, Germania
Anno 2004
Genere Drammatico
Durata 113' circa
Regia Paul Haggis
Scritto da Paul Haggis, Robert Moresco
Interpreti Sandra Bullock, Don Cheadle, Karina Arroyave, Dato Bakhtadze, Art Chudabala, Sean Cory, Tony Danza, Keith David, Loretta Devine, Matt Dillon, Jennifer Esposito, Ime Etuk, Eddie J. Fernandez, William Fichtner, Howard Fong

Una casalinga di Brentwood e il marito procuratore. Un iraniano proprietario di un 24hours shop. Due detective della polizia, amanti occasionali. Il regista nero di un canale televisivo e la moglie. Un fabbro latinoamericano. Due ladri di automobili. Una recluta della polizia. Una coppia coreana di mezza età...
Vivono tutti a Los Angeles.
E nelle prossime 36 ore per loro sarà inevitabile scontrarsi...

Molti hanno detto di questo film che è molto simile nell'impianto narrativo ad America Oggi di Altman e a Magnolia di Paul Thomas Anderson. E' vero, perchè anche qui ci sono diversi personaggi con diverse storie che finiranno per intrecciarsi e scontrarsi. L'elemento che differenzia questo film dagli altri due può essere considerato il tema del razzismo. Intento del regista è dimostrarci come il razzismo sia ancora molto presente, i diversi modi in cui si manifesta e di come nessuno ne sia esente, ma alla fine sembra dirci che può esserci ancora speranza. A me è piaciuto perchè adoro i film dove ci sono storie parallele che si intrecciano. Gli attori sono stati tutti all'altezza, tra gli altri mi ha colpito Sandra Bullock (finalmente in un bel ruolo dopo un pò di tempo) e Brendan Fraser, che ha dimostrato di saper fare altro oltre a ruoli in film d'azione o per bambini.

Gran bel film e Oscar decisamente meritato Grazie a questo riconoscimento il film è stato riproposto nelle sale e ha avuto successo. Invece quando era uscito era passato praticamente inosservato.
Oltre che di razzismo parlerei di difficile convivenza fra gruppi etnici, che genera pregiudizi, luoghi comuni, ecc.
Il fatto che Los Angeles sia una città che vedi solo da un vetro (verissimo, impossibile girare a piedi date le distanze) non favorisce certo gli incontri. E poi non dimentichiamo che gli appartenenti allo stesso gruppo etnico tendono a vivere nello stesso quartiere e nemmeno questo aiuta.
Le storie dei personaggi che si intrecciano sono molto significative e non mancano capovolgimenti di fronte, cioè determinati atteggiamenti che fanno pensare che i pregiudizi possano essere superati.

Baci baci

Ilaria Cole

Forse il premio oscar più meritato della storia..Sicuramente una delle miglior scenegggiature mai scritte..Paul haggis si sta confermando da protagonista nel nuovo millennio. Film con un ottimo cast e delle belle canzoni..

Forse un pò sopravvalutato, resta comunque un film godibile.
Mi è piaciuto molto Terrence Howard, capace di coinvolgere lo spettatore nella sua tragedia personale; gli altri mi altri attori non è che abbiano lasciato poi così tanto il segno..