Truman Capote - A sangue freddo, Bennett Miller

preso da http://www.dvdweb.it



Titolo Originale Capote
Nazionalità Canada, USA
Anno 2005
Genere Drammatico
Durata 114' circa
Regia Bennett Miller
Scritto da Dan Futterman, Gerald Clarke
Interpreti Philip Seymour Hoffman, Catherine Keener, Clifton Collins Jr., Chris Cooper, Bruce Greenwood, Bob Balaban, Amy Ryan, Mark Pellegrino, Allie Mickelson, Marshall Bell, Araby Lockhart, Robert Huculak, R.D. Reid, Rob McLaughlin, Harry Nelken

''Questa notte, una nota famiglia di agricoltori è stata vittima di un'agghiacciante tragedia: H.W. Clutter, sua moglie e i loro due bambini sono stati trovati assassinati nella loro casa in Kansas. Due uomini hanno fatto irruzione nella notte e sterminato l'intera famiglia.''

Perché lo hanno fatto?
Sento di voler cercare una risposta.
Sento che questo è il libro che ho sempre voluto scrivere. Truman Capote

Nelle mani di un bravo scrittore, qualsiasi fatto di cronaca può diventare affascinante quanto un romanzo.

Questo film narra la genesi del libro "A sangue freddo" scritto da Truman Capote. Mi è piaciuto moltissimo. Mi ha affascinato il rapporto che si instaura tra Truman (interpretato magistralmente da Philip Seymour Hoffman) e Perry Smith (un bravissimo Clifton Collins Jr.). Truman rimane affascinato dall'incontro con Perry, ma allo stesso tempo, dopo averlo esaminato (dal punto di vista psicologico) come se fosse una cavia e usato per scrivere il suo romanzo, non se la sentirà di aiutarlo e rimarrà devastato da questa esperienza per tutta la vita, non riuscendo più a terminare un romanzo. Ho letto che in Inghilterra è stato da poco realizzato un film che ha scelto di descrivere questo stesso periodo della vita di Capote. L'attore che interpreta Capote è piuttosto sconosciuto, Perry Smith sarà interpretato da Daniel Craig, Harper Lee sarà Sandra Bullock e ci sono anche altri attori famosi. Credo uscirà nelle nostre sale il prossimo inverno. Sono curiosa di vederlo, anche per capire come mai si è deciso di realizzare due film così simili a breve distanza di tempo.

Appena finito di vedere, anche a me è piaciuto davvero molto. Al di la dell'interpretazione fenomenale di Philip Seymour Hoffman, il film è esemplare nel rappresentare l'ambiguità del rapporto di Capote con Perry Smith (contemporaneamente lo sfrutta per i suoi scopi e gli vuole bene, lo vorrebbe vivo ma lo desidera morto per terminare il suo romanzo). La personalità di Capote così desiderosa di lodi ed attenzioni emerge prepotentemente ed alla fine ci si chiede se la realizzazione di un capolavoro (A Sangue Freddo è un capolavoro) ne giustifichi le bugie e le vigliaccherie che ne stanno dietro, come il fatto che Capote si ostini a mentire a Smith sul titolo del romanzo o sul fatto che non voglia vedere i condannati dopo l'ultimo e definitivo rifiuto della corte suprema di aprire il processo di appello. Il regista è stato comunque bravo a non seguire una tesi, è lo spettatore a decidere se simpatizzare con Capote o meno. Ultima segnalazione per Catherine Keener nel ruolo di Nelle Harper Lee, la vera coscienza morale del film davvero ben interpretata.

Edited by AkiraEffect - 3/11/2007, 13:41

quoto con te
ho pianto tanto dopo il film
che emozione