grazie Metal Angel
,ammetto che stavo facendo la scheda ma fa nulla..
Definire 1984 un film di poco è da folli. Basato su uno dei romanzi più grandi del secolo scorso, scritto dal caro George Orwell che ha saputo impregnarlo del suo senso morale ,plasmando tale opera in base al proprio considerare quello che stava diventando all'epoca la società.
Il film prende alcuni punti fondamentali del libro, e li espande cercando di creare un vero e proprio connubio fatto di immagini e suoni dall'aspetto consumato favorendo spesso colori desaturati.... creando un mondo distopico ideale e accurato , mostrando (in questo caso riproponendo) il 1984 immaginato su carta da Orwell.
Il regista Michael Radford, invita lo spettatore per un attimo, a mettere da parte la propria concezione di mondo e società , e riesce a fare in modo di farci entrare all'interno della vicenda,stuzzicando la nostra moralità e successivamente il senso critico verso la nostra stessa società.
Il tutto viene visto attraverso gli occhi del protagonista Wiston Smith, che cerca di descrivere annotando continuamente le varie ''vicissitudini''.
Il personaggio si presenta come un uomo abbastanza semplice , ma al tempo stesso molto sveglio da rendersi conto in che mondo vive.
In conclusione, il 1984 di Radford non stravolge del tutto il romanzo ,ma lo arricchisce di contenuti puramente visivi per farci provare e sentire quella violenza psicologiaca in modo da creare in noi una domanda, vale a dire '' in che mondo viviamo?''...
Assolutamente da vedere !!
Ricordate Il Grande Fratello ci osserva !
