Titolo Originale: THE WILD BUNCH
Regia: Sam Peckinpah
Interpreti: William Holden, Robert Ryan, Ernest Borgnine, Edmond O'Brien, Warren Oates
Durata: h 2.14
Nazionalità: USA 1969
Genere: western
Al cinema nel Dicembre 1969
Un gruppo di banditi accetta di compiere una rapina per conto del generale Mapache, durante la rivoluzione messicana. Ma quando il generale fa uccidere uno dei banditi perché aveva usato parte del carico per distribuirlo alla sua gente, il resto del gruppo decide di vendicarsi...(filmscoop.it)
Questo è il mio primo approccio al cinema di Sam Peckinpah, e non poteva andare meglio. I western classici mi annoiano ma quelli più atipici e meno melensi (Leone, Eastwood e simili) tendono a piacermi, e questo non fa eccezione.
Più simile ad un pulp o a un gangster movie che a un western vecchio stile, questo film descrive un mondo senza pace e una guerra senza eroi, in cui spesso la legalità è difesa e rappresentata da uomini peggiori di coloro che la insidiano. Il tema principale del film infatti è la violenza, unico mezzo conosciuto ed utilizzato dai protagonisti per perseguire i propri fini, anche nobili, o semplicemente per arrivare vivi alla fine della giornata. Il regista non risparmia la salsa di pomodoro, e il risultato è un susseguirsi di scene (specie per l'epoca) piuttosto truculente in cui il sangue dei feriti e dei morti, di un rosso acceso irrealistico ma simbolico, è sempre la nota di colore predominante, in contrasto con la polvere che ricopre sempre personaggi e ambientazioni.
La scena finale non a caso è un'esplosione di furia omicida
che non lascia sopravvissuti da nessuna delle due parti
. Si tratta di una vera e propria lezione di cinema action, da cui molti hanno imparato (mi è venuto spontaneo pensare ad un parallelismo con la scena della rapina in Heat).
Sicuramente ha avuto un'influenza enorme sul cinema successivo, non solo western, nonchè su autori letterari come Cormac McCarthy.
Edited by Midnight - 28/7/2009, 17:36
