Freaks, di Tod Browning (1932)

Freaks



Un film di Tod Browning.

Con Wallace Ford, Roscoe Ates, Olga Baclanova.

Genere Horror

b/n

64 minuti.

Produzione USA 1932.

La cinica trapezista di un circo sposa un nano per interesse e poi lo avvelena per impossessarsi del suo denaro. I “mostruosi” amici del nano lo vendicano tremendamente, trasformandola in uno di loro. Film maledetto e leggendario, prima prodotto e poi rinnegato dalla M-G-M, unico nella storia del cinema: i “mostri” sono autentici. Inno alla mostruosità innocente contro la normalità colpevole. Un piccolo classico. Se fosse soltanto la traversata di un mondo teratologico, sarebbe il frutto di un sensazionalismo abietto come Mondo cane, ma l'occhio del regista ha rispetto e compassione per i suoi personaggi sensibili e vulnerabili. Subì diversi tagli in molti stati dell'Unione e fu per trent'anni proibito nel Regno Unito.

(dal Morandini 2007 di Laura, Luisa e Morando Morandini)

molto particolare, i freaks ovviamente sono reali, anche perchè stiamo parlando degli anni 30, ma ovviamente lottano perchè li si consideri in quanto esseri umani

Lo guarderò sicuramente...

Freaks, regia di Tod Browning, 1932, USA
Genere: horror
Colore: b/n
Durata: 60 min circa
Cast: Olga Baclanova, Harry Earles, Daisy Hearles, Henry Victor, Wallace Ford, Leila Hyams

La bella e cinica Cleopatra (Olga Baclanova), trapezista di un circo, finge di amare il nano Hans (Harry Earles) e lo sposa per derubarlo e avvelenarlo con la complicità del suo amante, l'atleta Hercules (Henry Victor). Il piano viene però scoperto dagli altri "mostri" del circo (i "freaks" appunto), che compiono la loro vendetta mutilando orrendamente la perfida donna fatale.


Un film che apprezzo moltissimo, per la sua unicità. La recitazione è ottima, soprattutto quella del nano Harry Earles e della bellissima vamp Olga Baclanova. Questo film, leggendario, ma considerato maledetto, mutilato da tagli e censure, è una pietra miliare nella carriera del geniale regista Tod Browning: al primo impatto può apparire sconcertante, per capirlo a fondo bisogna vederlo più volte, le parole non gli rendono giustizia.

Metto anche alcune foto di scena, siccome suppongo che il film non sia troppo noto: