Funny Games, di Michael Haneke

Come mai? Se ti va spiegaci che cosa non ti è piaciuto di questo film così possiamo discuterne con gli altri utenti che lo hanno visto

io penso che sia stato un film con scene scontate e statiche...con pokissimi attori..dopo le numerose pubblicità io gia pensavo ad un film stupendo...ma è stato esattamente l'inverso. tutto era facilmente prevedibile e nn mi ha preso neanche un po...nn vedevo l'ora che arrivasse la fine -.- ad accresscere il mio sdegno si è aggiunta anke la scenache mi ha lasciato veramente sconcertato ò__ò nn immaginavo di poter guardare un film cosi brutto u__u

Grazie per aver commentato.
Secondo me il fatto che ci siano pochi attori (se contiamo solo quelli principali arriviamo ad un totale di 5: i due ragazzi, marito, moglie, figlio) ha la funzione di rendere ancora più claustrofobica e intensa la vicenda. In questo modo tutte le sensazioni che proviamo noi spettatori vengono indirizzate su questo piccolo gruppo di persone e non rischiano di disperdersi come spesso avviene negli horror in cui ci sono un sacco di vittime che vengono fatte fuori coi metodi più splatter più diversi.
La scena che hai indicato nello spoiler non è piaciuta a parecchie persone stando ai commenti che mi è capitato di leggere in giro. La tecnica utilizzata dal regista è presa in prestito dall'universo teatrale ed è preceduta da un a parte. Per quanto mi riguarda la scelta di inserire questi dettagli in un contesto dove non siamo abituati a vederli è stata positiva perchè determina un collegamento ancora più diretto tra noi spettatori e i due ragazzi che compiono le violenze sulla famigliola. In ogni caso rispetto l'opinione di chi non ha apprezzato la scelta registica

vabbè si sono punti di vista e ognuno ne ha di diversi ^^

QUALCHE SPOILER

E invece ripensandoci il rewind è una cosa geniale.
Ho provato ad immedesimarmi nello spettatore medio: si identifica con uno a caso dei membri della famiglia, soffre e ha paura con loro, odia i due giovinotti con tutto se stesso. Dopo un'ora di crudeltà fisiche e psicologiche, inclusa la morte di un bambino, appena la madre prende il 12 e spara ad uno dei suoi aguzzini lo spettatore medio prova un sentimento di rivalsa e tetra soddisfazione. La vendetta della madre distrutta dal dolore, la giustizia del taglione... o se non altro il gol della bandiera

E invece NO, nessuna concessione. La vittoria dei due stronzetti deve essere totale, schiacciante, incondizionata. loro sono ONNIPOTENTI, e la simpatica famigliola è completamente alla loro mercè, al punto da vedersi negare perfino la vendetta.

Cattivo quanto basta.