Sogni e delitti, di Woody Allen

Sogni e delitti

tratto da http://filmup.leonardo.it/



Titolo originale: Cassandra's Dream
Nazione: U.S.A., Gran Bretagna
Anno: 2007
Genere: Drammatico, Crimine
Durata: 108'
Regia: Woody Allen
Sito ufficiale: www.cassandrasdreammovie.com


Cast: Ewan McGregor, Colin Farrell, Hayley Atwell, Tom Wilkinson, Sally Hawkins, Tamzin Outhwaite, Mark Umbers, Phil Davis, John Benfield
Produzione: IBERVILLE
Distribuzione: Filmauro
Data di uscita: 11 Gennaio 2008 (cinema)
Venezia 2007

Trama:
Ambientato nella Londra contemporanea, "Sogni e delitti" è l'appassionata e avvincente storia di due fratelli (Ewan McGregor e Colin Farrell) che tentano disperatamente di migliorare le loro problematiche esistenze. Uno è un giocatore incallito pieno di debiti fino al collo, l'altro è un giovane uomo innamorato di una bella attrice conosciuta di recente (l'emergente Hayley Atwell). Le loro vite finiranno per restare intrappolate in un groviglio di eventi dai risvolti imprevisti e sfortunati.

Io l'ho appena finito di vedere,e a differenza di tutte le critiche portate su questo film io mi esprimo a favore. Perchè?
Perchè non è una brutta pellicola, tutt'altro passa veloce non è per nulla soporifera a detta di critici e appasioanti di cinema, l'unica cosa in cui pecca è che è più facilmente intuibile degli altri due episodi dedicati alla Londra in nero. Tratta di problemi sostanziosi, pesanti, della generazioni che ne vengono fuori da una società che ormai non può donare niente, e se lo da a che prezzo? Una società in cui non si può commettere errore e in cui è difficile mantenere un'regolamento di condotta, in cui il vil denaro è l'unico metro di valutazione. Una società triste senza pietà e sopratutta sporca. A mio parere una buona pellicola, Farrel fa un'buon lavoro molto meglio di Mcgregor. Consiglio di guardarlo se vi farà schifo sarò uno dei pochi a cui è piaciuto^__^

Mi è piaciuto. Ma mi sono piaciuti di più Scoop (ho preferito la commedia dichiarata che questo thriller preso un po' alla leggera) e Match Point (ovviamente, non c'è bisogno di spiegazioni).
Buona la regia (non tra le migliori di Allen), mi sono piaciuti molto gli attori protagonisti: Ewan McGregor, che più va avanti e più mi convince e anche Colin Farrel, non tra i miei attori preferiti ma secondo me se la cava abbastanza bene. Tutti e due nella parte. Se la cava anche la debuttante Hayley Atwell.
Inizialmente mi è parso che il tutto procedesse troppo velocemente, ma poi gli avvenimenti cominciano a prendere i loro tempi.
Credo inoltre che nella superficialità (apparente a mio parere) della narrazione, vadano ricercati significati più profondi e importanti.

Voto: ***1/2

Anch'io ho preferito Match Point e Scoop. Questo mi è sembrato decisamente inferiore e non è riuscito a entusiasmarmi (soprattutto per il finale), ma non è certo da buttar via.
Secondo me quelli che danno una marcia in più al film sono Colin Farrell e Ewan McGregor. Quello più calato nella parte mi sembra Colin Farrell, forse perché il suo personaggio è più tormentato.

Baci baci

Ilaria Cole

La prima volta che lo vidi al cinema il film non mi fece una grande impressione.
A partire dagli attori, McGregor non mi è sembrato per nulla convincente nella parte, Farrell mi ha quasi irritato con la sua recitazione forzata. Wilkinson poi, con quella sua voce balbettante...
La sceneggiatura non mi era sembrata un granchè, poco originale e poco da Allen. Con Match Point non c'era paragone.

Bene, l'ho rivisto ieri sera, in lingua originale, e devo dire che mi sono ricreduta, (almeno in parte!).
Il doppiaggio, a mio avviso, ha rovinato le interpretazioni degli attori: Farrell è davvero nella parte, il suo personaggio è riuscito a trasmettermi angoscia (molto meglio di McGregor, che ci regala una performance piuttosto anonima). Wilkinson parla con la sua voce normale, senza irritanti balbettii, ed è ottimo nel ruolo.

Allen riesce a fornire uno spietato ritratto della condizione umana: ho apprezzato in particolare la scena dell'omicidio, quando i due fratelli seguono il malcapitato per le strade di Londra. La loro camminata è insicura, va a scatti, si coglie benissimo la tensione del momento.

Nonostante ciò, ritengo che Match Point sia comunque un gradino più in alto, e che manchi quel tocco di orignalità che ha sempre contraddistinto Allen.